Attore, regista e sceneggiatore cinematografico italiano (n. Manciano La Misericordia, Castiglion Fiorentino, Arezzo, 1952). Nato in una famiglia contadina toscana, da bambino resta impressionato dal modo [...] ’attenzione dei suoi colleghi stranieri. In particolare, S. Spielberg, convalescente da un intervento chirurgico, gli riferisce di un è un inno all’amore sullo sfondo della guerra inIraq. Sperimenta anche altri percorsi espressivi, tenendo cicli di ...
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Uomo politico statunitense (n. New Heaven, Conn., 1946). Laureatosi nel 1975 presso la Business School della Harvard University (Cambridge, Mass.), B. iniziò l'attività di imprenditore nel settore petrolifero. [...] (nov. 2006), simbolo del conflitto inIraq. L'esito molto discusso della campagna inIraq ha provocato, tuttavia, nelle elezioni del PIL e le prospettive occupazionali. I ripetuti interventi della Federal Reserve, che attraverso le continue riduzioni ...
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Organizzazione dei Paesi arabi il cui nome ufficiale è Lega degli Stati arabi (Jāmi‘at al-Duwal al-‘Arabiyya). Fu costituita al Cairo nel marzo 1945 da Egitto, Arabia Saudita, Transgiordania (poi Giordania), [...] al fianco della forza multinazionale. Nel marzo 2003, con l’eccezione del Kuwait, la Lega condannò l’intervento militare angloamericano inIraq, mentre le piazze dei paesi arabi si infiammavano contro la guerra voluta dagli Stati Uniti e dalle ...
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Giornalista e saggista britannico naturalizzato statunitense (Portsmouth, Regno Unito, 1949 – Houston, Texas, 2011). Durante gli studi universitari a Oxford si è avvicinato al pensiero trotskista e ha [...] la linea editoriale. Dopo l’11 settembre 2001, infatti, H. si è schierato nettamente a favore dell’intervento bellico in Afghanistan e inIraq (nel contesto di una più generale lotta a quello che lui stesso ha definito “fascismo islamico”), rivedendo ...
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Drammaturgo statunitense (n. New York 1956). Cresciuto in Louisiana, attivista in movimenti politici di sinistra e per i diritti civili degli omosessuali, esordì in teatro nel 1985 con A bright room called [...] (2000), Homebody/Kabul (2001) e Only we who guard the mistery shall be unhappy (2003), dramma politico sull'intervento statunitense inIraq. Ha realizzato diversi adattamenti da Corneille (The illusion), Brecht (The good person of Setzuan), S. An-Sky ...
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Poitras, Laura. - Regista statunitense (n. Boston 1964). Ha esordito nella regia con il docufilm Flag wars (2003), in cui ha ricostruito il processo di gentrificazione del tessuto urbano di Columbus, assecondando [...] della contemporaneità nei successivi My country my country (2006), sull’intervento militare statunitense inIraq, The oath (2010), drammatica testimonianza sulla guerra in Yemen, e Citizenfour (2014), intensa narrazione sui programmi di intelligence ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...]
Uno degli elementi strutturali che maggiormente ricevono interventi di potenziamento è il sistema delle comunicazioni terrestri il ritiro completo delle truppe dall’Iraq, ha intrapreso una riforma in senso laico del codice civile, scontrandosi ...
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Insieme delle dottrine, delle idee e dei movimenti d’opinione che rifiutano la guerra come mezzo per risolvere i contrasti internazionali e che auspicano la pace permanente tra gli Stati.
Le prime associazioni [...] registrò in occasione dell’intervento della NATO in Iugoslavia (1999) per evitare il genocidio dei kosovari e dell’intervento ‘guerra preventiva’ intrapresa dagli USA contro l’Iraq (2003), in relazione alla questione palestinese su cui nel 2009 ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, che comprende la parte centrale della Penisola Arabica, di cui occupa la parte maggiore di territorio. Confina a N con Giordania, Iraq e Kuwait, a SE con Qatar, Emirati [...] con interventi nei paesi confinanti contro movimenti considerati sovversivi (in particolare nello Yemen in appoggio funzioni di collaborazione economica, politica e militare. In occasione del conflitto Iraq-Iran (1980-88) l’Arabia Saudita sostenne ...
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IRAN (Persia: XXVI, p. 806; App. I, p. 927; II, 11, p. 522; III, 11, p. 389)
Elio Migliorini
Daniela Primicerio
Alessandro Bausani
Bruno Genito
Alessandro Bausani
L'I., ancor prima che la rivoluzione [...] regime di sinistra dell'Irāq, anche per questioni di frontiera, e significativo è anche l'intervento di bene armate l'I. ha appoggiato per vari anni il movimento indipendentista curdo in 'Irāq, diretto dallo shaikh al-Barzānī; i curdi infatti, di ...
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