SEGRE, Roberto
Maurizio Ulturale
– Nacque a Torino il 6 aprile 1872 da una famiglia ebrea originaria di Saluzzo. Il padre, Giacomo, si distinse nella presa di Roma del 1870 come ufficiale dell’esercito [...] (Zarcone, 2014, pp. 17 nota, 21-23, 30 s.).
Dal 20 settembre 1911 – alla vigilia dell’interventoitalianoin Africa – Segre fu in Tripolitania presso l’ufficio coloniale, dove predispose uno studio per il nuovo assetto difensivo delle località ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] sensibile mutamento di linea che impresse al suo giornale dalla guerra di Libiain poi. Giustamente ha notato Barié (O. Barié, introd. a L il contrasto tra due Italie, in cui confluiva la rottura già operata all'epoca dell'intervento, che non era ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] crisi dei partiti storici inItalia. Il partito socialista, in Il Viandante [Milano], 17 ott. 1909). Gli interventi di A. Cabrini dal proletariato (Avanti!, 27 sett. 1911). Dopo lo sbarco inLibia e nell'imminenza del congresso del PSI il B. pubblicò ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] prussiano".
Il 18, convinto ormai della inevitabilità dell'intervento, il G. lasciò la capitale, ritirandosi a e altri scritti sulla Italia giolittiana, a cura di E. Apih, Milano 1962; G. Salvemini, Come siamo andati inLibia e altri scritti, a ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] in Comitato di Liberazione Nazionale (C.L.N.) "per - chiamare si dichiarava - gli Italiani alla lotta e alla resistenza e per riconquistare all'Italia il posto che le compete nel consesso delle libere maresciallo. In realtà l'intervento sovietico, ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] M. Arcari, Le elaborazioni della dottrina nazionale per l'Unità e l'intervento (1870-1914), Firenze 1934.1939, I-III, ad Indicem; Il Segré, L'ItaliainLibia. Dall'età giolittiana a Gheddafi, Milano 1978, ad Indicem; S. Casmirri, L. F., in Uomini e ...
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MARINETTI, Filippo Tommaso (all’anagrafe Emilio Angelo Carlo)
Luigi Paglia
Nacque il 22 dic. 1876, ad Alessandria d’Egitto, da Enrico e da Amalia Grolli.
I genitori, che vivevano more uxorio, si erano [...] accolse entusiasticamente lo scoppio della guerra italo-turca e si recò inLibia come osservatore, inviato del giornale 1940 il M. fu costretto a subire un difficile intervento chirurgico; durante la prolungata convalescenza si accostò alla religione ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] «che il Governo italiano aveva sin dal primo momento considerato la possibilità di un intervento militare in caso di assoluta necessità arrivarono quasi a una guerra con la Libia. In particolare, organizzarono il 15 aprile un bombardamento ...
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DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] maggio 1912 fu destinato inLibia a sostituire il comandante lasciò opere a stampa, salvo alcuni interventi parlamentari e il discorso celebrativo La battaglia Roma 1924-31; Id., L'esercito italiano nella guerra italo-austriaca 1915-18, Roma 1927 e ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] l'intervento. A determinare questa svolta contribuì, in gran parte, il De Ambris. Già in occasione della spedizione contro la Libia, - secondo quanto informò una nota del console italianoin quella città (Casellario politico centrale) - un' ...
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esternalizzazione delle frontiere loc. s.le f. Nelle politiche europee tese a ostacolare l'accesso dei migranti all'interno del territorio degli Stati membri, spostamento dei confini verso zone extraterritoriali, in modo da trasferire a Paesi...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...