DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] Corona d'Italia e nominato capo di Stato Maggiore della divisione di Novara. Qualche anno più tardi (1912) venne inviato inLibia come capo in Africa orientale. Pur essendo convinto che un intervento armato e un successo militare italiano avrebbero ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] esenzione fiscale di beni pontifici, su misure repressive inItalia ed inLibia, sulla politica italiana verso il regime ungherese di di voto dell'8 ag. 1951), ibid. 1951, e successivo interventoin Senato del 5 dic. 1952. Dello stesso suo partito, su ...
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LANCIANI, Rodolfo Amedeo
Domenico Palombi
Nacque a Roma il 2 genn. 1845 da Lucia Galarli de Jugellis e da Pietro, ingegnere pontificio, poi ingegnere capo e infine ingegnere delle Acque.
Il recente [...] e l'incipiente spedizione militare inLibia - "ricomporre un quadro della decorazioni di cui fu insignito inItalia e in vari Stati europei.
L' pp. 72-75; A.M. Reggiani, La politica degli interventi nell'Agro romano: il caso di Villa Adriana, ibid., ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] Italie (Florence 1876, testo dell'intervento al III Congresso degli orientalisti, come delegato italiano , Due viaggiatori ital. in Palestina, in Rassegna naz., CX (1899), pp. 626-49; Un professore italianoin Palestina, in La Civiltà cattolica ...
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STURZO, Luigi
Francesco Malgeri
– Nacque a Caltagirone (Catania), il 26 novembre 1871, da Felice, barone d’Altobrando, e da Caterina Boscarelli, ultimogenito di sei fratelli (Margherita, Mario, Remigia, [...] internazionale. Guardò con favore alla spedizione italiana inLibia, forse imma-ginando che l’impresa desse soluzione e la seconda guerra mondiale.
Dopo l’interventoin guerra dell’Italia, la vita nella capitale britannica divenne difficile ...
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VOLPI DI MISURATA, Giuseppe
Luciano Segreto
VOLPI DI MISURATA, Giuseppe. – Nacque a Venezia il 19 novembre 1877, quarto figlio di Ernesto (1845-1898) e di Luigia (chiamata Emilia) De Mitri (1850-1888).
La [...] archivio). Passava alcuni mesi l’anno inLibia, a Tripoli e a Misurata, tornando inItalia nei periodi più caldi dell’anno. Mantenne partner francesi della CIWL un accordo in base al quale, in caso di intervento tedesco per assumerne il controllo, le ...
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CAVIGLIA, Enrico
Giorgio Rochat
Nato a Finale Ligure (allora Finalmarina), in provincia di Savona, il 4 maggio 1862 da Pietro e da Antonina Saccone in una famiglia di naviganti e commercianti di media [...] conoscere popoli e regioni; rientrò inItalia attraversando a cavallo l'Asia dalla 1908) e nel 1912 fu inLibia, collaborando al Corriere della sera armata sull'Astico. Il 15 giugno 1918 l'intervento dell'artiglieria del suo corpo permise al contiguo ...
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FUNICIELLO, Renato
Alessio Argentieri
Infanzia e formazione
Nacque a Tripoli (inLibia) il 3 luglio 1939 da famiglia di origine campana, ultimo di tre figli di Luigi, ingegnere forestale, e di Carmela [...] inLibia per occuparsi anche del problema della desertificazione.
A Tripoli nacque il terzogenito Renato, che lì svolse il ciclo di istruzione primaria seguito dalla madre. Al rientro inItalia sottoposto a intervento chirurgico in condizioni ...
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PREZZOLINI, Giuseppe
Emilio Gentile
PREZZOLINI, Giuseppe (Vincenzo). – Nacque il 27 gennaio 1882 a Perugia, figlio secondogenito di Luigi e di Emilia Pianigiani. Il primogenito era Torello, nato il [...] per creare un’Europa di nazioni libere, perorò l’interventoitaliano accanto alla Francia e all’Inghilterra, a crearmi una posizione di imparzialità umana, se così posso dire, in mezzo a queste feroci passioni e competizioni. Non mi sento di nessun ...
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CANEPA, Giuseppe
Andreina De Clementi
Nacque a Diano Marina (Imperia) il 15 marzo 1865 da famiglia, agiata. Il padre Gerolamo, commerciante di olio, morì quando egli aveva solo due anni; la madre, Costanza [...] centr. d. St., Casellario).
La guerra di Libia lo vide a fianco dei suoi fautori socialisti e interventoitaliano, il 15 maggio, consapevole del seguito e del prestigio di cui, sia pure in misura ora assai più limitata, il C. continuava a godere in ...
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esternalizzazione delle frontiere loc. s.le f. Nelle politiche europee tese a ostacolare l'accesso dei migranti all'interno del territorio degli Stati membri, spostamento dei confini verso zone extraterritoriali, in modo da trasferire a Paesi...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...