Chirurgo (Bologna 1545 - ivi 1599), lettore di chirurgia all'università di Bologna, poi aggregato come professore collegiato ai colleghi di arti e di medicina, infine (dal 1589) prof. di anatomia e di [...] Il suo metodo (oggi conosciuto come metodo tagliacozziano o italiano, in contrapposizione a quello indiano che utilizzava un lembo di un lembo cutaneo prelevato dall'avambraccio. Tale intervento, avversato dai chirurghi del tempo e proibito dalle ...
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Generale e uomo politico italiano (Mondovì 1807 - Roma 1894). Di idee liberali, fu esiliato nel 1831 per aver preso parte in Piemonte a una cospirazione. Da allora visse in Svizzera, in Belgio, in Portogallo, [...] in Piemonte e nella guerra del 1848-49 fu al comando di un corpo di volontarî. Appoggiò il Cavour per l'intervento in Crimea e dal 1856 al 1861 fu ministro a Costantinopoli, dove fu intelligente interprete della politica danubiano-balcanica di Cavour ...
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Uomo politico e partigiano italiano (Firenze 1899 - Jesenice, Slovenia, 1973). Socialista, dalla scissione di Livorno (1921) aderì al Pcd'I; condannato durante il fascismo a dieci anni di reclusione, dopo [...] generale del CVL impegnato in azioni di particolare rilevanza, come l'intervento, cui deve la sua notorietà, di dare corso il 27 di B. Mussolini dal Comitato di liberazione nazionale Alta Italia (CLNAI). Dal 1951 membro del comitato centrale del PCI ...
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Uomo politico italiano (Montebelluna 1859 - Torino 1920), libero docente di diritto amministrativo. Deputato dal 1890, appartenne dapprima al gruppo di S. Sonnino. Fu ministro dei Lavori pubblici (1907-09) [...] alle trattative di pace con la Turchia, ministro delle Colonie (1913). Deciso neutralista, partecipò ai tentavi promossi dal Giolitti nel maggio 1915 per evitare l'intervento nella guerra mondiale. Nominato (1920) senatore, morì prima del giuramento. ...
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Chirurgo italiano (Roma 1868 - Albano Laziale 1959) del Pio Istituto di Santo Spirito ed Ospedali Riuniti di Roma, poi primario incaricato dell'Ospedale S. Giuseppe di Albano Laziale (1927-30). Nell'ospedale [...] di S. Maria della Conciliazione eseguì (8 genn. 1896) la prima sutura storicamente documentata di una ferita cardiaca (ventricolo destro) con un intervento che anticipava l'avvento della cardiologia. ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] del C., finora poco sviluppata e manifestatasi solo occasionalmente, si profilasse e si impegnasse chiaramente nel dibattito sull'intervento dell'Italia nella prima guerra mondiale.
All'inizio quindi fu la storia ad affascinare il C., la storia come ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] l'attenzione del G., dopo l'intervento dell'Italia, riguarda le sue conseguenze sull'unità G., a cura di E. Ragionieri, Roma 1967; P. Spriano, Storia del Partito comunista italiano, I-V, Torino 1967-75, ad indices; G. Nardone, Il pensiero di G., ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] doveri che ad essi incombevano nei confronti del loro partigiani. Vittima di uno di questi interventi fu Niccolò Machiavelli (Manoscritti Torrigiani, in Arch. stor. ital., s. 3, XIX [1874], p. 231). La riconquista di Firenze era cosa troppo recente e ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] . et d'histoire, LXXIV (1962), pp. 289-328; sull'intervento di C. VIII nelle paci di Vervins e di Lione, cfr.: Padova 1973, pp. 407 ss., 413; C. Capizzi, Un gesuita ital. di fine Cinquecento per i Maroniti, in Studi e ricerche sull'Oriente cristiano ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] da S. Pietro nel 1802.
Se poco incisivo fu quindi l'intervento di C. XIV nei problemi dello Stato, più caratterizzato e cardinale: L'Abbé Richard [Jérome], Description histor. et critique de l'Italie…, V, Dijon-Paris 1766, p. 60. Sul conclave cfr. L ...
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intervento
intervènto s. m. [dal lat. interventus -us]. – 1. L’atto di intervenire, di partecipare cioè a una riunione, a una cerimonia, ecc., di prendere la parola in una discussione, in un convegno e sim., o di intromettersi, di ingerirsi...
interventismo
s. m. [der. di intervento]. – 1. Movimento favorevole all’intervento di una nazione neutrale nella guerra combattuta da altri stati; in partic., il movimento, sviluppatosi in Italia nel il 1914-15, favorevole alla partecipazione...