BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] 'indice. Il prelato veneziano espresse nei suoi due interventi (30 gennaio e 20 febbr. 1562) una 20, 223; Id., Gli scritti religiosi di D. B.,in Riv. di storia della Chiesa in Italia, V (1951), pp. 340-349; P. J. Laven, D. B., patriarch elect of ...
Leggi Tutto
BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] futuro Il gabinetto del dottor Caligari di R. Wiene, e subì l'intervento massiccio della censura; seguì Perfido incanto, su soggetto del B. e di E. O'Neill, del quale egli fu l'alfiere italiano (è pure vero che nel repertorio della Compagnia stabile ...
Leggi Tutto
EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] , scissione che l'E. imputò a un intervento della massoneria, teso ad esautorarlo dalla direzione della Padova 1978, pp. 7 s., 11-23; G. Bessarione, La cultura giovanile di destra in Italia, Roma 1979, p. p. 30 ss., 97, 171 ss.; F. Jesi, Cultura di ...
Leggi Tutto
GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] stesso giorno dell'insurrezione fiorentina, veniva deciso l'intervento militare austriaco in Toscana, cui solo Livorno ultimi romanzi di F.D. G. (1911), in Id., La letteratura della Nuova Italia, I, Bari 1929, pp. 27-44; S. Lopez, Introduzione a Le ...
Leggi Tutto
D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] di L. Marchetti, Milano 1962, ad Indicem; D. Horowitz, Storia del movim. sindacale in Italia, Bologna 1966, ad Indicem; A. Pepe, Storia della C.G.d.L. dalla guerra di Libia all'intervento 1911-1915, Bari 1971, ad Indicem; Id., Storia della C.G.d.L ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Ugo Spirito
Alessandra Tarquini
Allievo di Giovanni Gentile, teorico di una filosofia nota come problematicismo e del corporativismo fascista, Ugo Spirito è stato uno dei più importanti filosofi italiani [...] . 1, p. 1).
Proprio a questa riflessione Spirito dedicò l’intervento che presentò al 7° Congresso nazionale di filosofia del 1929. In Manduria 1964.
A. Asor Rosa, Una polemica corporativa, in Storia d’Italia, 4° vol., t. 2, Dall’Unità a oggi, Torino ...
Leggi Tutto
BRIN, Benedetto
AA. Capone-*
Nacque a Torino il 17 maggio 1833 da Giovanni, capo macchinista nel Teatro Regio, morto prima della nascita del figlio, e da Vittoria Binda. Iscrittosi ai corsi di ingegneria [...] si svolse in una fase di importanti modificazioni dell'assetto economico italiano, iniziatosi con l'avvento al potere della Sinistra e la sua diversa politica dell'intervento statale. Allora infatti l'economia nazionale, fondata prevalentemente sull ...
Leggi Tutto
CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] godeva presso la Curia romana, quando accettò l'inserimento nel concordato italiano degli articoli organici proposti dal Melzi e già pubblicati nel decreto 26 genn. 1804. Questa volta l'intervento di Roma, che, se era disposta a cedere in parte nell ...
Leggi Tutto
ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] presentato dal Vendòme come prezioso consigliere durante la campagna d'Italia, conobbe a fondo la corte, incontrando da parte dello e da parecchi mesi caldeggiato, di un intervento spagnolo in Italia contro l'invadenza austriaca, suggerì un'azione ...
Leggi Tutto
FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] assenza fu definita una "fuga", il suo mancato intervento per pacificare gli animi fu giudicato una tacita connivenza in cui condannava la guerra; poi, entrata nel conflitto anche l'Italia, invitò i fedeli a pregare per la pace ma anche ad " ...
Leggi Tutto
intervento
intervènto s. m. [dal lat. interventus -us]. – 1. L’atto di intervenire, di partecipare cioè a una riunione, a una cerimonia, ecc., di prendere la parola in una discussione, in un convegno e sim., o di intromettersi, di ingerirsi...
interventismo
s. m. [der. di intervento]. – 1. Movimento favorevole all’intervento di una nazione neutrale nella guerra combattuta da altri stati; in partic., il movimento, sviluppatosi in Italia nel il 1914-15, favorevole alla partecipazione...