GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] Il postconcilio nel patriarcato di Venezia (1965-1978), in Rivista del clero italiano, LXXI (1990), 1, pp. 18-36. Sul conclave: B. Lai Napoli, G. papa per 33 giorni, pres. di G. Selva, interventi di G. Gonella e B. Sorge, Bologna 1978; J. Chelini, ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] in effetti una grande quantità di notizie relative a interventi del papa sulla città di Roma, le sue e l'insediamento laziale nel IX secolo, in La storia dell'Alto Medioevo italiano alla luce dell'archeologia, a cura di G. Noyé - R. Francovich, ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] volta lo sentì estraneo.
Problemi più ampi esigevano parimenti l'intervento di A. e primo in ordine di tempo la questione 1939, pp. 6, 34, 89-91, 201-209, 211-213; Id., Erasme et l'Italie, Genève 1954, pp. 137, 153-154, 157-159, 175 s., 188, 229; K ...
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BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] conservava in Francia la sua forza anche di fronte a quei metropoliti, nonostante le contingenti debolezze del papato in Italia. L'intervento di B. IV era infatti la diretta conseguenza di un ulteriore appello rivolto da Langres al supremo giudizio ...
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GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] Reims. Ma, probabilmente a causa di un diretto intervento di re Ugo, i vescovi francesi non si vita Christi ac omnium pontificum (1-1474), a cura di G. Gaida, in Rer. Ital. Script., 2a ed., III, 1, p. 174; Romualdus Salernitanus, Chronicon (a. ...
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CALLISTO III, papa
Michael Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dic. 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] altri regni spagnoli, e nel 1420, quando Alfonso V venne in Italia per la prima volta, il Borja rimase in patria come vice cancelliere nella fortezza rocciosa di Peniscola. Il cardinale chiese l'intervento del Borja che, con un solo compagno, si recò ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] Castel del Monte, in Federico II e l'arte del Duecento italiano, "Atti della III Settimana di studi di storia dell'arte medievale delimitazione delle rispettive aree di pesca sono i ripetuti interventi dei Capitoli generali registrati tra il 1263 e ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] dipese dalle relazioni tra l'Ordine da una parte e l'autorità vescovile e del principe territoriale dall'altra. In Italia l'intervento del vescovo fu in genere di scarso peso e non costituì un elemento rilevante in questo processo di riforma, mentre ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] a pressioni della corte di Costantinopoli e del nuovo esarca d'Italia. Egli è stato l'ultimo papa venerato come martire, mentre al pontificato, una volta escluso, perché non attestato, l'intervento di imperatori ed esarchi, "può solo volere dire che ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] esercito imperiale, chiamato in aiuto dagli Spagnoli. Da parte pontificia, il nunzio parigino favorì un primo intervento militare francese in Italia all'inizio del 1629 e promosse le trattative per una segreta alleanza difensiva tra Francia e Baviera ...
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intervento
intervènto s. m. [dal lat. interventus -us]. – 1. L’atto di intervenire, di partecipare cioè a una riunione, a una cerimonia, ecc., di prendere la parola in una discussione, in un convegno e sim., o di intromettersi, di ingerirsi...
interventismo
s. m. [der. di intervento]. – 1. Movimento favorevole all’intervento di una nazione neutrale nella guerra combattuta da altri stati; in partic., il movimento, sviluppatosi in Italia nel il 1914-15, favorevole alla partecipazione...