CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] distinse per il carattere lucido e conseguente dei suoi interventi, che ne fecero il più accreditato e consapevole , che la nazione è vivente per la nazione e che l'Italia è vivente per l'Italia, e che lo Stato è la forma visibile della sua vita". ...
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CAVIGLIA, Enrico
Giorgio Rochat
Nato a Finale Ligure (allora Finalmarina), in provincia di Savona, il 4 maggio 1862 da Pietro e da Antonina Saccone in una famiglia di naviganti e commercianti di media [...] della 1ª armata sull'Astico. Il 15 giugno 1918 l'intervento dell'artiglieria del suo corpo permise al contiguo corpo d'armata e di tutti i servizi dello Stato e che l'Italia, rispettata e ascoltata all'estero e perciò necessariamente pacificata all ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] posizione avversa in Parlamento come dalle colonne de La Rivista popolare. Altrettanto deciso fu nel sostenere l'intervento dell'Italia nella prima guerra mondiale; durante tutti gli anni del conflitto condusse una ininterrotta campagna contro i ...
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ARECHI II
Paolo Bertolini
Quindicesimo duca di Benevento, assunse nel 758, per un atto di autorità del re Desiderio, il governo di uno dei più vasti ducati del regno dei Longobardi.
Profittando delle [...] . Con le sue insistenze e le sue informazioni volutamente tendenziose, il papa intendeva provocare finalmente l'intervento di Carlo in Italia meridionale ed ottenere per sé, una volta battuto A., la consegna dell'intero territorio beneventano secondo ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] filogovernativi, per la raccolta di denaro e forniture militari; dall'altra Mazzini cercava di dirottare sull'Italia centrale l'intervento dei volontari nella speranza di provocare una crisi tra Francia e Piemonte. Consapevole dell'ostilità del C ...
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BIANCHI, Michele
Alceo Riosa
Nato a Belmonte Calabro (Cosenza) il 22 luglio 1883 da Francesco e da Caterina Debonis, seguì il liceo a Cosenza, e si iscrisse alla facoltà di legge di Roma, interrompendo [...] nazionale.
Scoppiato il coriffitto europeo, il B., come F. Corridoni e A. De Ambris, si schierò per l'intervento dell'Italia contro gli Imperi centrali, e già nel settembre, visto vano ogni tentativo di allineare su questa posizione l'Unione ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] il migliore impiego della potenza di lavoro del popolo italiano (1939), raccolta di scritti apparsi prima su La Stampa e poi in volume (Bologna 1939).
In esso si riconfermava la natura dell'intervento dello Stato che non si caratterizzava né per una ...
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Nacque nel 1320, secondo figlio di Filippo (I) principe di Taranto e di Caterina di Valois. Secondo il testamento paterno del 25 dic. 1331 i Principati di Taranto e Acaia dovevano andare al fratello maggiore, [...] censo dovuto e riuscì a evitare il diretto intervento del cardinale Albornoz nelle questioni del Regno e d'Alife, Arcani storici; Storie pistoresi, a cura di S. Adrasto Barbi, in Rer. Ital. Script., 2ª ed., XI, 5, pp. 116 s., 217 s., 232; Dominicus ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto Buonaiuti
Giacomo Losito
Precoce cultore degli studi storico-filosofici sviluppati all’estero, partecipe indagatore della realtà socioreligiosa contemporanea e prete in conflitto con la sua [...] religiosi» è considerata l’atto di nascita del modernismo cattolico in Italia. In quell’anno, la passione di Buonaiuti per le nuove Nel novembre del 1908 la situazione precipitò, con l’intervento del Sant’Uffizio e la minaccia della chiusura della ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] liberale precedente il 1922. Dai rapidi riferimenti fatti da Parri nel suo intervento, emerse che, secondo il presidente del Consiglio, le istituzioni della democrazia in Italia dovevano essere create ex novo, perché il liberalismo prefascista non ne ...
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intervento
intervènto s. m. [dal lat. interventus -us]. – 1. L’atto di intervenire, di partecipare cioè a una riunione, a una cerimonia, ecc., di prendere la parola in una discussione, in un convegno e sim., o di intromettersi, di ingerirsi...
interventismo
s. m. [der. di intervento]. – 1. Movimento favorevole all’intervento di una nazione neutrale nella guerra combattuta da altri stati; in partic., il movimento, sviluppatosi in Italia nel il 1914-15, favorevole alla partecipazione...