La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] oppure la creazione di una confederazione italiana presieduta dal pontefice; 2) un cambiamento politico interno in Italia (ovvero una rivoluzione repubblicana o radicale); 3) un intervento straniero ‘diretto’ o a seguito di una guerra europea; 4) un ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] Federico III - alle solenni assise convocate a Trento da Ludovico il Bavaro, nel corso delle quali fu deciso l'intervento in Italia dei sovrano lussemburghese e si denunziò Giovanni XXII come papa illegittimo ed eretico. Quando, poi, agli inizi del ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] marzo 1542). Gli si apriva così la strada dell'intervento politico e militare nei loro confronti.
Agli inizi degli ;A.Amati, C. I e i frati di S. Marco, in Arch. stor. ital., LXXXI (1923), pp. 226-77; A. Panella, L'introduzione a Firenze dell'Indice ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] la visita a S. Lorenzo o il controverso intervento in favore degli ebrei romani.
Nel secondo di guerra, Milano 19232, pp. 218-219.
48 Id., Il cuore, «Popolo d’Italia», 16 giugno 1917.
49 «Squilli di risurrezione», 1 marzo 1921.
50 M. Sticco, Una ...
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Roma costantiniana
Federico Guidobaldi
Roma, di gran lunga la città più grande del mondo antico e tardoantico, vive, a partire dalla sua origine e per tutta l’età imperiale fino alla tarda antichità, [...] nome e, oltre a ciò, estese forse il suo intervento anche al Palatium, pur se solo in un’area limitata Le officine della zecca di Roma tra Repubblica e Impero, in Annali dell’Istituto Italiano di Numismatica, 38-41 (1994), pp. 23-66; Id., Roma, cit., ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] Santo Padre Benedetto XV; il partito popolare sorse per generazione spontanea senza alcun intervento politico della Santa sede, né pro né contro»13.
La nascita del Partito popolare italiano: il programma, l’organizzazione, la base sociale
Il 23 e 24 ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] capitale privato di sottoscrivere impegni giudicati troppo aleatori, che per un’impresa tanto difficile occorresse l’intervento degli Stati interessati (Italia, Svizzera e Germania), e che per giungere a una scelta conclusiva bisognasse passare a una ...
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La genealogia di Costantino
Richard Westall
Nel corso del 310 d.C., in vista del quinto anniversario della sua ascesa al trono imperiale, l’imperatore Flavio Valerio Costantino (306-337 d.C.) deve affrontare [...] cittadinanza romana comporta che chiunque sia nato in Italia ora abbia due patriae, ovvero la sua città 310, 311, 312, 395, 430, 503.
98 Per la possibilità di un intervento da parte di Fausta cfr. P. Maraval, Constantin le Grand. Empereur romain, ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] a Genova, capitale 37.500.000;Compagnia genovese di navigazione, sede a Genova, capitale 5 milioni).
La società Italia, nonostante gli interventi del 1933-34 e recenti costruzioni di prestigio ("Neptunia", 19.475 t, 1932; la gemella "Oceania", 19.507 ...
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Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] a serpeggiare giudizi critici e preoccupazioni sul futuro, anche tra numerosi parroci14. Infatti, una volta dichiarato l’intervento dell’Italia, la posizione ufficiale della Chiesa, manifestata in tutti i modi dall’episcopato nazionale, fu quella di ...
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intervento
intervènto s. m. [dal lat. interventus -us]. – 1. L’atto di intervenire, di partecipare cioè a una riunione, a una cerimonia, ecc., di prendere la parola in una discussione, in un convegno e sim., o di intromettersi, di ingerirsi...
interventismo
s. m. [der. di intervento]. – 1. Movimento favorevole all’intervento di una nazione neutrale nella guerra combattuta da altri stati; in partic., il movimento, sviluppatosi in Italia nel il 1914-15, favorevole alla partecipazione...