Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] dei quali di scarsa importanza. Gli esempi della Germania e dell'Italia furono, e sono rimasti, un potente stimolo per i movimenti pericolo l'Islàm, e definiva il suo operato come un intervento in difesa della fede. L'idea che il califfato ottomano ...
Leggi Tutto
Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] più circoscritto di errori dagli stessi interventi papali precedenti. La pubblicazione slittò alla santuari italiani dall’Unità alla prima guerra mondiale, in La Chiesa e l’Italia. Per una storia dei loro rapporti negli ultimi due secoli, a cura di ...
Leggi Tutto
Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] per ottenere da Enrico II il promesso intervento militare, favorito in ciò dalla rovinosa . Martinetti, Papa Paolo IV. Suo nepotismo e la lega per la libertà d'Italia, con documenti diplomatici inediti, "Rivista Europea", 8, 1877, pp. 219-47. ...
Leggi Tutto
Costantino nella storiografia della Controriforma
Sigonio e Baronio tra filologia, censura e apologetica
Guido Bartolucci
La frattura religiosa e lo scontro apertosi tra le diverse confessioni cristiane [...] . La questione donatista, infatti, e l’intervento di Costantino erano visti dalle diverse confessioni in 20 (1999), pp. 147-159, ora in Id., Storiografia dell’Umanesimo in Italia da Leonardo Bruni ad Annio da Viterbo, Roma 2003, pp. 360-371 ...
Leggi Tutto
Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] durante tutto il primo periodo la direzione della Cei riuscì a mantenere compatto l’episcopato italiano.
Questa era l’immagine che emerse dagli interventi in aula, tutti concordi a sostegno delle posizioni più conservatrici, salvo poche e isolate ...
Leggi Tutto
Rivoluzione
Jack A. Goldstone
di Jack A. Goldstone e Massimo L. Salvadori
RIVOLUZIONERivoluzione
di Jack A. Gladstone
Teorie della rivoluzione
I modelli masse/élites e i modelli del conflitto di [...] nazionale e le entrate di uno Stato; un intervento straniero diretto può cercare di sostenere o di abbattere secolo in Machiavelli, il quale fa riferimento alle "tante revoluzioni di Italia", e in Guicciardini, che scrive, ad esempio, che tutto lo ...
Leggi Tutto
La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] al 1808, con l’esclusione delle due isole maggiori, l’Italia tutta era ormai in suo potere e ripartita in tre parti cui dettero prova Messina e Catania e poi sedata da un intervento militare, non riuscì a frenare gli sviluppi in senso democratico ...
Leggi Tutto
Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] comunicazione più importanti dello Stato. Molti furono gli interventi urbanistici nelle province, e in particolare a Subiaco, Stato pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978 (Storia d'Italia, diretta da G. Galasso, 14), ad indicem.
H. Gross, Roma ...
Leggi Tutto
Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] c'è praticamente nulla al di fuori dei suoi rapporti con l'Italia dei comuni, e anche qui la sua azione appare sminuzzata e persa del concilio di Lione, per esempio, o i molti e significativi interventi presso i papi e l'imperatore di Luigi IX, un re ...
Leggi Tutto
Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] governo: lo stesso «discorso della Corona», ovvero l’intervento formale del monarca che esponeva gli indirizzi del « che anche da solo era sufficiente a far temere che pure in Italia si verificasse quello che in Gran Bretagna l’ala più intransigente ...
Leggi Tutto
intervento
intervènto s. m. [dal lat. interventus -us]. – 1. L’atto di intervenire, di partecipare cioè a una riunione, a una cerimonia, ecc., di prendere la parola in una discussione, in un convegno e sim., o di intromettersi, di ingerirsi...
interventismo
s. m. [der. di intervento]. – 1. Movimento favorevole all’intervento di una nazione neutrale nella guerra combattuta da altri stati; in partic., il movimento, sviluppatosi in Italia nel il 1914-15, favorevole alla partecipazione...