Irredentista italiano (Trento 1875 - ivi 1916). Dedicò la vita alla causa della sua regione, il Trentino, per ottenerne l'autonomia amministrativa dall'Impero austriaco e l'annessione all'Italia. Deputato [...] alla Camera di Vienna (1911), allo scoppio della prima guerra mondiale sostenne le ragioni dell'interventoitaliano contro l'Austria e si arruolò negli alpini. Cadde prigioniero e fu giustiziato.
Vita
Figlio di un commerciante, nel 1893 s'iscrisse ...
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Uomo politico italiano (Canzo 1857 - Parigi 1932). Di formazione democratica e positivista, aderì al marxismo e fu tra i fondatori della rivista Critica sociale (1891) e del Partito socialista dei lavoratori [...] socialismo nel quadro di un generale progresso economico. Antimilitarista, avversò la guerra di Libia (1911) e l'interventoitaliano nel conflitto mondiale; nel dopoguerra il suo ruolo all'interno del PSI, ormai guidato dalla componente massimalista ...
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Figlio (Napoli 1869 - Alessandria d'Egitto 1947) di Umberto I e di Margherita di Savoia. Ricevuta una rigorosa educazione militare, percorse rapidamente la successiva carriera, fino a ottenere (1897) il [...] iniziativa di Mussolini, accettando i titoli di imperatore di Etiopia (1936) e di re d'Albania (1939); anche l'interventoitaliano nella seconda guerra mondiale a fianco della Germania (1940) ebbe luogo nonostante le sue perplessità. Il timore che il ...
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Storico e uomo politico (Molfetta 1873 - Sorrento 1957). Iscritto al PSI, approfondì le sue riflessioni sul nesso tra socialismo e questione meridionale, criticando la tendenza al protezionismo operaio [...] influenza sulle giovani generazioni intellettuali e diffuse la conoscenza dei problemi concreti del paese. Sostenne l'intervento dell'Italia nella guerra 1915-18, cui partecipò come volontario. Fu eletto deputato nel 1919. Oppositore del fascismo ...
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Uomo politico italiano (Savona 1838 - Roma 1932); dal 1871 titolare a Roma della prima cattedra di scienza delle finanze, iniziò nel 1870 la carriera di deputato durata fino al 1921. Appartenne sempre [...] Sonnino, stabilì come ministro del Tesoro (1899-1900) il saldo ordinamento della Banca d'Italia. Presidente della Dante Alighieri (1907), favorevole all'intervento nella prima guerra mondiale, fu alla Camera (maggio 1915) l'entusiasta relatore del ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] capire il suo atteggiamento di fronte alla guerra e all'interventoitaliano, un atteggiamento diverso da quello - a suo dire - schematico, fanatico, incoerente, dell'interventismo tanto dei democratici quanto dei nazionalisti e tutto ruotante, come ...
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PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] per l’omonima cappella nella basilica vaticana. Resta da segnalare l’intervento per il restauro di S. Saba a Roma.
Fonti e Bibl secondo le testimonianze di una fonte contemporanea, in Archivio Storico Italiano, s. 5, XXXII (1903), pp. 102-138; ...
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Crispi, Francesco
Uomo politico (Ribera, Agrigento, 1818 - Napoli 1901). Laureatosi nel 1843 in giurisprudenza a Palermo, nel 1845 si trasferì a Napoli per esercitare l’avvocatura ed entrò in contatto [...] dal suo predecessore Giolitti, emanando una legge che istituiva la Banca d’Italia. In politica interna adottò una linea intransigente: i Fasci siciliani furono repressi con l’intervento dell’esercito e con la proclamazione dello stato d’assedio e gli ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] le autorità avevano sospeso il sequestro dei beni ad Arcachon e che quella della mobilitazione politica e culturale per l'interventoitaliano nel conflitto era, a tutti gli effetti, la carta vincente. E infatti lo scrittore fu invitato a rientrare in ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] e ammessa da Hitler nel colloquio del 12 agosto, e la questione dell'interventoitaliano fu strettamente legata alla capacità di aiuto economico e militare tedesco, per mettere l'Italia in condizione di combattere. La via d'uscita fu, in questo caso ...
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intervento
intervènto s. m. [dal lat. interventus -us]. – 1. L’atto di intervenire, di partecipare cioè a una riunione, a una cerimonia, ecc., di prendere la parola in una discussione, in un convegno e sim., o di intromettersi, di ingerirsi...
interventismo
s. m. [der. di intervento]. – 1. Movimento favorevole all’intervento di una nazione neutrale nella guerra combattuta da altri stati; in partic., il movimento, sviluppatosi in Italia nel il 1914-15, favorevole alla partecipazione...