COMANDINI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena il 3 febbr. 1815 da Ubaldo, tintore, e da Maria Anna Pasini. Il padre, che in gioventù era stato giacobino e nel 1799, al tempo della prima reazione [...] nelle carceri pontificie fu a più riprese sollevato dal governo italiano che con la mediazione della Francia cercò di strappare a da Pio IX il 21giugno 1865 fu in gran parte dovuta all'intervento di un ebanista faentino, G. B. Gatti, che, amico d ...
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ARESE LUCINI, Francesco
Nicola Carranza
Nato a Milano il 12 ag. 1805 dal conte Mirco, deputato lombardo ai Comizi di Lione del 18021 e da Antonietta dei marchesi Fagnani, amata dal Foscolo che la cantò [...] albertiste, venne inviato a Torino per sollecitare l'intervento piemontese e il 21 marzo 1848 fu ricevuto dal , Torino 1951, pp. 2~9, 324; F. Chabod, Storia della politica estera ital. dal 1870 al 1896, Bari 1951, pp. 137, 657; V. Vitale, La ...
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BEATRICE d'Aragona, regina d'Ungheria
Edith Pàsztor
Nata il 14 nov. 1457, molto probabilmente a Capua, era la figlia quartogenita di Ferdinando I d'Aragona, noto come Ferrante, allora principe di Calabria, [...] Essendo stato quest'ultiino nunzio a Buda, il suo intervento in favore del matrimonio fu allora interpretato dai contemporanei sia il lungo viaggio che B. stava per affrontare attraverso l'Italia e la Germania, sia le usanze ungheresi (pubbl. da B. ...
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BASTICO, Ettore
Giorgio Rochat
Nato a Bologna il 9 apr. 1876 da Achille e Matilde Roisecco, nell'ottobre 1894 entrò come allievo nella Scuola militare di Modena (istituto di formazione degli ufficiali [...] maggio-giugno che portarono alla sconfitta delle forze britanniche; tentò di arrestare l'avanzata italo-tedesca in Egitto, ma dovette ancora cedere dinanzi all'intervento diretto di Hitler e Mussolini. In agosto, quando Rommel era ormai giunto alle ...
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DA COMO, Ugo
Lauro Rossi
Nacque a Brescia il 16 marzo 1869 da Giuseppe, professore di scienze esatte, e da Fanny Biseo. Suo padre, dotato di notevole cultura (era anche scrittore e poeta), politicamente [...] si occupò di problemi finanziari e coloniali. In un intervento del 1922 denunciava l'abuso di decreti-legge e la per il 1918, pp. 82-90; Una dedica di U. Foscolo, in Rivista d'Italia, XXII (1919), I, pp. 44-57; Per l'inaugurazione dell'a. a. 1919 ...
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Lorenzo Vidino
Marco Arnaboldi
Combattenti d’esportazione
Il fenomeno dei foreign fighters, tutt’altro che recente, ha subito una brusca accelerata con l’acuirsi del conflitto siro-iracheno. E l’Occidente, [...] Bretagna (800), Germania (600) e Belgio (450).
L’Italia sembra essere toccata dal fenomeno in maniera meno importante: si stima servizi segreti la competenza esclusiva di monitoraggio e intervento sui veterani e i combattenti prossimi alla partenza ...
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DE LUCA, Pier Vincenzo
Alfonso Scirocco
Nacque a Montepeloso in Basilicata (od. Irsina, prov. di Matera) il 23 nov. 1835 da Saverio e Faustina Di Nardi, e studiò a Molfetta, poi a Napoli, dove si laureò [...] pp. 212 s.).
Benché vicino al gruppo mazziniano del Popolo d'Italia fin dal 1862, per qualche anno non svolse attività politica. Il il pensiero sociale e politico, terminò il suo intervento "apostrofando sdegnosamente coloro che credono che la perdita ...
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MALATESTA (de Malatestis), Laura detta Parisina
Roberta Iotti
Figlia di Andrea detto Malatesta, signore di Cesena, e della seconda consorte di questo, Lucrezia di Francesco Ordelaffi, nacque a Cesena [...] presto superato, grazie all'amabilità della M. e all'intervento del marchese che, proprio per porre fine a quegli dal 1409 sino al 1502 di autori incerti, a cura di G. Pardi, in Rer. Ital. Script., 2a ed., XXIV, 7, pp. 15-17; L. Tonini, Della storia ...
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GEMELLI CARERI, Giovanni Francesco
Piero Doria
Nacque a Radicena (dal 1928 Taurianova) presso Reggio di Calabria tra il 15 e il 17 ott. 1648 (Fatica, p. 66). Compiuti i primi studi presso i gesuiti, [...] italiano, di spionaggio, mentre visitava i navigli che venivano equipaggiati in vista della guerra contro Venezia. Fu solo grazie all'immediato intervento il 9 giugno 1698, attraversò la Francia e l'Italia e, dopo una notte trascorsa a Roma, concluse ...
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FRANCESCO V d'Austria-Este, duca di Modena, Reggio e Guastalla
Marina Romanello
Battezzato come Francesco Geminiano, nacque a Modena il 1° luglio 1819, secondogenito e primo maschio dei quattro figli [...] infatti, offrirono il pretesto perché Torino chiedesse l'intervento francese al proprio fianco.
Tra l'aprile e 1957), pp. 439-444; U. Marcelli, Un progetto di nesso economico italo-austro-germanico perseguito da Vienna fra il 1849 e il 1859, ibid., ...
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intervento
intervènto s. m. [dal lat. interventus -us]. – 1. L’atto di intervenire, di partecipare cioè a una riunione, a una cerimonia, ecc., di prendere la parola in una discussione, in un convegno e sim., o di intromettersi, di ingerirsi...
interventismo
s. m. [der. di intervento]. – 1. Movimento favorevole all’intervento di una nazione neutrale nella guerra combattuta da altri stati; in partic., il movimento, sviluppatosi in Italia nel il 1914-15, favorevole alla partecipazione...