DUPRÈ THESEIDER, Eugenio
Sofia Boesch
Nacque a Rieti il 22 marzo 1898, da Francesco e da Fanny Rettig.
La famiglia era di origine francese (i due cognomi sono attestati sia uniti sia alternati nella [...] Bibliografia storica nazionale, dellacui impostazione fu il principale ideatore, curando i primi tre volumi, Milano 1983, pp. 1-18 (ma soprattutto pp. 9 s.); C. Violante, Intervento, ibid., pp. 7 ss.; R. De Felice, Gli storici italiani nel periodo ...
Leggi Tutto
GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] violento scontro con Bruno di Segni, abate di Montecassino e principale rappresentante, in seno alla Chiesa di Roma, di un partito della popolazione romana e fu costretto, forse anche per intervento del fratello Leone, a rilasciare i prigionieri.
La ...
Leggi Tutto
CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] Picci, ambedue con ritratti a medaglioni su fondo musivo. L'intervento del C. venne compiuto dal 1867 al 1870 (il disegno dal palazzo e dal giardino dei Pazzi. Per il principale istituto di emissione della seconda capitale dei Regno d'Italia ...
Leggi Tutto
FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] una questione che poteva coinvolgerlo direttamente per il ruolo a suo tempo rivestito di principale e più ascoltato interlocutore del Comitato napoletano.
L'intervento del Fabrizi si concretizzò in una ricostruzione degli eventi del 1857 stesa in ...
Leggi Tutto
ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] I. La spedizione di Federico, che realizzava finalmente un intervento in Italia già progettato fin dai tempi di Corrado III, solo viene rimproverata ad A., ma che sarà la colpa principale imputata ai sostenitori del suo successore.
Il papa tentò una ...
Leggi Tutto
BASAGLIA, Franco
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Venezia l'11 marzo 1924 da Enrico e da Cecilia Faccin. Si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia di Padova e già da studente orientò [...] -282), spiegava le basi teoriche del suo operare e dava un preciso ragguaglio sui primi interventi a Gorizia. Vi sono già definiti i contorni principali del suo pensiero sul problema dell'istituzionalizzazione e viene accolta la tesi dei molti autori ...
Leggi Tutto
PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] con l’estero, sostenendo il principio del non intervento; soltanto le province che si erano affrancate dal Destra storica vicina al conte di Cavour e al suo esponente principale a Bologna, Marco Minghetti. Seppure avesse brevemente collaborato con ...
Leggi Tutto
BALDO, Massimilla
Giovanni Costa
Attilio Stella
Nacque a Legnago, in provincia di Verona, il 12 agosto 1924 da Luigi, piccolo imprenditore proprietario di un’officina meccanica, e da Maria Gardone.
La [...] e passione, con nuove idee e proposte.
Uno dei principali lanci avvenne in Sardegna nel luglio del 1953; dopo qualche il suo contributo come relatrice al convegno. Il suo intervento era dedicato al grande fisico Bruno Rossi, fondatore dell’ ...
Leggi Tutto
CIBO, Caterina
Franca Petrucci
Quintogenita di Francesco detto Franceschetto, figlio naturale di Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia di Lorenzo de' Medici, nacque a Ponzano vicino Firenze il 13 sett. [...] cardinale e sposare Giulia da Varano. Probabilmente non vi fu alcun intervento della C. contro (o a favore) di questo progetto, Valdés, della dottrina del quale la C. condivideva l'arficolo principale: la giustificazione per la fede. Per di più la C. ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] governo, il nunzio pontificio era divenuto l'oggetto principale degli attacchi dei giansenisti e dei gallicani, il bolla indusse un numeroso gruppo di cardinali a chiedere l'intervento dei ministri delle potenze per impedire quello che si considerava ...
Leggi Tutto
intervento
intervènto s. m. [dal lat. interventus -us]. – 1. L’atto di intervenire, di partecipare cioè a una riunione, a una cerimonia, ecc., di prendere la parola in una discussione, in un convegno e sim., o di intromettersi, di ingerirsi...
secondario
secondàrio agg. [dal lat. secundarius, der. di secundus «secondo» (agg.)]. – 1. Che viene come secondo, in ordine di tempo e di luogo, e, per estens., d’importanza (si contrappone ora a primario ora a principale): effetti principali...