DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] (Theatrum, XIV, p. IV, n. 1).
Ma fu principalmente la protezione dei Ludovisi a favorire l'ingresso del D. nei d'ordine diplomatico o di politica internazionale fu anche il crescente intervento del D. nei contrasti tra la S. Sede e la Francia ...
Leggi Tutto
RIZZO, Antonio
Matteo Ceriana
RIZZO, Antonio. – Nato intorno al 1430, è detto veronese da una fonte databile 1475 (Colacio, 1486, c.n.n.), mentre in più documenti (Lorenzi, 1868, p. 94, n. 202; Paoletti, [...] del coronamento e gli appartengono certamente le tre figure principali di Adamo, Eva e Marte. Nel basamento della riprogettare un più stabile e moderno organismo. Del suo intervento possediamo due importanti relazioni risalenti allo stesso anno (Zorzi ...
Leggi Tutto
GUINIGI, Paolo
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e forse di Filippa di Arbore Serpenti, nacque a Lucca probabilmente intorno alla metà degli anni Settanta del secolo XIV, nel 1372 secondo [...] famiglia, fra i quali figurava Giovanni Sercambi, artefice principale della fortuna del G.: il primato di quest'ultimo politiche generali lo rendevano evidentemente propenso a favorire l'intervento napoletano in Toscana e, al limite, una stabile ...
Leggi Tutto
NANNI, Giovanni (Annio da Viterbo). – Nacque a Viterbo da famiglia artigiana (sappiamo solo di un nonno macellaio, che occupò per una volta il priorato)
Riccardo Fubini
, e la regolare assenza nei documenti [...] traccia sicura degli orientamenti tomistici dei suoi studi si trova nell’intervento in risposta al quesito posto dal ricco e colto cittadino una sorta di cattedra di antichità patrie.
Promotore principale fu il notaio Tommaso Veltrellini, a capo fin ...
Leggi Tutto
GIUNTA di Capitino, detto Giunta Pisano
Angelo Tartuferi
Originario di Pisa, fu attivo nella prima metà del secolo XIII. La vicenda biografica di quella che è la personalità artistica di maggior spicco [...] della biografia di G. si recupera ancora oggi dall'intervento di Peleo Bacci (1922), che cercò di distinguere nei avvolte in ampi e fluenti panneggi di rievocazione classica. La principale obiezione avanzata da Caleca (1986) circa l'attribuzione a G ...
Leggi Tutto
POZZO, Andrea
Richard Bösel
Lydia Salviucci Insolera
POZZO, Andrea. – Nacque a Trento il 30 novembre 1642 (Trento, Archivio diocesano tridentino, Cattedrale di Trento, Registro dei nati e dei battezzati, [...] per tre anni da un pittore rimasto anonimo. Frequentò le principali botteghe di altaristi trentini, come quella di Mattia Carneri. di Pozzo nel campo dell’architettura si limitarono perlopiù a interventi di carattere effimero o – come nel caso di ...
Leggi Tutto
MOSCA, Gaetano
Furio Ferraresi
– Nacque a Palermo il 1° aprile 1858 da Luigi e da Maria Camilla Gulì.
Secondogenito di sette figli, oltre a lui tre maschi (Emanuele, Alessandro e Giovanni Battista) [...] un impoverimento delle classi medie impiegatizie, principale serbatoio di quella classe dirigente allargata G.C. Caselli e A. Ingroia (Roma-Bari 2002). Gli interventi parlamentari sono pubblicati in Discorsi parlamentari, con un saggio di A. ...
Leggi Tutto
PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] Pacca fu arrestato a sua volta il 6 settembre e solo l’intervento di Pio VII gli evitò l’esilio a Benevento. Rimase confinato generale di Marsiglia Charles-Joseph de Mazenod, fu il tramite principale fra i tre redattori de L’Avenir e Gregorio XVI: ...
Leggi Tutto
BONSI, Piero
Umberto Coldagelli
Figlio di Francesco e di Cristina Riari, nacque a Firenze il 15 aprile del 1631.
Il B. apparteneva a famiglia nobile (il padre era membro del Senato toscano) che aveva [...] presso di lei, così come presso il re ed i principali dignitari di corte, una instancabile opera di convinzione per arrivare per il marzo dell'anno successivo. Il progetto di intervento del Condé con un forte contingente di fanteria francese ...
Leggi Tutto
MONTAGNINI, Carlo Ignazio
Vittorio Tigrino
– Nacque il 12 maggio 1730 a Trino Monferrato, nella parrocchia di S. Bartolomeo, secondogenito del notaio Giovanni Michele e di Rosa Matilde Caresana di Biamino.
Allievo [...] . VI, mazzo 1 add.). Argomentò l’esistenza di un tipo principale di vicariato, quello concesso in perpetuo ai Savoia sui loro Stati fatto che in essa si alluda alla possibilità di intervento da parte dei Savoia a dirimere le controversie relative ...
Leggi Tutto
intervento
intervènto s. m. [dal lat. interventus -us]. – 1. L’atto di intervenire, di partecipare cioè a una riunione, a una cerimonia, ecc., di prendere la parola in una discussione, in un convegno e sim., o di intromettersi, di ingerirsi...
secondario
secondàrio agg. [dal lat. secundarius, der. di secundus «secondo» (agg.)]. – 1. Che viene come secondo, in ordine di tempo e di luogo, e, per estens., d’importanza (si contrappone ora a primario ora a principale): effetti principali...