KAIROUAN
F. Cresti
(arabo classico al-Qayrawān)
Città della Tunisia, a km. 50 ca. a S-O di Susa.Secondo la tradizione trasmessa dagli scrittori arabi del Medioevo, la fondazione di K. fu opera di ῾Uqba [...] fonti arabe, la costruzione della sala di preghiera, seguì l'intervento di Ibrāhīm II (261-289 a.E./875-902). La e, non lontano da questa, il palazzo di al-Rusāfa, principale sede del governo. All'interno di al-῾Abbāsiyya esistevano inoltre una ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Aspetti tecnologici: l'architettura del periodo Song e le Norme di Li Jie
Christophe Gaudier
Aspetti tecnologici: l'architettura del periodo Song e le Norme di [...] e, se si vuole a tutti i costi identificare un intervento di Li Jie sul materiale che ha raccolto e organizzato, è più importanti poiché è quello in cui sono esposte le principali regole strutturali che sono alla base delle forme e dimensioni dell ...
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CIEAUX, Abbazia di
S. Maddalo
CÎEAUX, Abbazia di (lat. Cistercium)
Abbazia cistercense della Francia orientale, in Borgogna, situata presso Saint-Nicolas-lès-Cîteaux (dip. Côte-d'Or). C. fu fondata [...] dalla presenza di non meno di tre chiostri. Il chiostro principale, detto del silenzio, era ubicato a S della chiesa ed monastici, non consente di separare nettamente la sfera di intervento del copista da quella del rubricatore e del miniatore ...
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CASTELLI, REGNO D'ITALIA, ARCHITETTURA
Stando sia alle fonti sia alle emergenze monumentali, l'attività di Federico II quale edificatore di castelli si limita nel Regno d'Italia a un numero piuttosto [...] tutto separato dal borgo nella fase anteriore all'intervento svevo, malgrado rimanesse inserito ‒ in posizione tra l'altro si sono riconosciuti nelle sculture dell'ingresso principale gli inizi dell'attività del pugliese Nicola Pisano in Toscana ...
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LOMBARDO (Lombardi), Antonio
Alessandra Sarchi
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del L., figlio di Pietro di Martino detto Pietro Lombardo, oriundo di Carona, nel Ticino, e a capo della [...] in cui Francesco Sansovino (1581, p. 63) accreditava l'intervento del L. è il Monumento funebre di Pietro Mocenigo ai attribuito al L., è generalmente accolta, anche se l'ideatore principale del decoro della facciata fu Tullio (Markham Schulz, 2004, ...
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GILARDI, Domenico (in russo, Dementij Ivanovič Žiljardi)
Maria Lucia Tonini Steidi
Figlio di Giovan Battista e di Maddalena Carreraghi, nacque a Montagnola, nel Canton Ticino, il 4 giugno 1785.
Il padre, [...] maggiore ampiezza prospettica davanti alla facciata, che realizzò con interventi più incisivi.
Il G. schermò il vecchio edificio Pavlovsk. All'interno della proprietà, senza toccare l'abitazione principale costruita da R.R. Kazakov e I.V. Egotov ...
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LOMBARDO (Lombardi, Lombardini), Cristoforo (Tofano), detto il Lombardino
Maria Cristina Loi
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore e architetto, figlio di Domenico, attivo [...] , in cui è disegnata una torre a tre ordini digradanti verso l'alto. Evidenti sono le testimonianze dell'intervento del L. anche nel cortile principale: il ritmo delle colonne doriche a piano terra, in granito e con profilature in cotto, è ripreso al ...
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Antico, reimpiego e imitazione dell'
Arnold Esch
Nelle alterne fasi del rapporto con l'antico l'ammirazione e l'imitazione dei modelli antichi nell'architettura e nella scultura raggiunsero l'acme nel [...] più nel suo programma di statue è stato ipotizzato l'intervento personale dell'imperatore (cf. Riccardo di San Germano all' duomo di Salerno, dove l'architrave sopra il portale principale è stato portato addirittura dalla lontana Pozzuoli ed è stato ...
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GENGA, Gerolamo
Monica Grasso
Figlio di Bartolomeo, nacque a Urbino nel 1476 (Vasari; Pungileoni).
Il suo percorso artistico rimane ancora oggi in parte oscuro, poiché la fonte principale per ricostruirne [...] Lucia. Il G. seguì quindi il maestro nei luoghi dei suoi principali cantieri: a Cortona (dove Signorelli fu nel 1495), nella Marca si protrassero fino al 1541 e forse oltre per gli interventi decorativi e la sistemazione dei giardini. Il G. è qui ...
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FIORAVANTI (Fieravanti), Aristotele
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dell'architetto ed ingegnere Fieravante di Ridolfo, nacque a Bologna, intorno al 1420.
Il suo primo intervento noto consisté nel [...] Biagio a Cento, risalente al XII secolo, oggetto di interventi che nel 1409 ne avevano compromesso la stabilità e che piazza antistante la basilica di S. Pietro, in asse con l'ingresso principale (Beltrami, 1912, p. 108). Per la morte di Nicolò V il ...
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intervento
intervènto s. m. [dal lat. interventus -us]. – 1. L’atto di intervenire, di partecipare cioè a una riunione, a una cerimonia, ecc., di prendere la parola in una discussione, in un convegno e sim., o di intromettersi, di ingerirsi...
secondario
secondàrio agg. [dal lat. secundarius, der. di secundus «secondo» (agg.)]. – 1. Che viene come secondo, in ordine di tempo e di luogo, e, per estens., d’importanza (si contrappone ora a primario ora a principale): effetti principali...