Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] dell’impero»3. I caduti di questa guerra sono principalmente soldati delle unità ausiliarie germaniche, sulle quali Alletto confine a nord del Reno –, evitando quindi ogni intervento militare nelle zone degli Stati cuscinetto per non danneggiare ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] Giovanni veniva a trovarsi al centro di un sistema viario che si irradiava verso le principali chiese meta di pellegrinaggio. Altri interventi urbanistici e edilizi intrapresi in occasione dell'Anno santo riguardano la ricostruzione dell'antico ponte ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] a Marco (50), a Proietta (51); cinque epigrammi commemorativi di interventi edilizi: battistero vaticano (E.D. 3-4), S. Lorenzo novembre 367 (esilio definitivo di Ursino). La fonte principale di questi avvenimenti è un'anonima cronaca redatta a Roma ...
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Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] di un processo dall'approdo al suo fine naturale, dovuta all'intervento di un accidente, cioè di un aspetto concomitante, ma non questa teoria di solito si rileva soprattutto il ruolo principale attribuito al genitore maschio, ma vale la pena ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] anche a causa dei legami da lui intrecciati con le principali casate italiane, fatto che poteva essere stato letto a Madrid come autorità universale e spirituale che all'ambito d'intervento della sua potestà temporale. Sotto quest'altro aspetto, ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] di natura propriamente ecclesiastica (per esempio regolarità delle elezioni dei vescovi), dottrinale (principalmente lotta contro il donatismo in Africa e interventi per il recupero delle sedi legate allo scisma tricapitolino) e, infine, politica ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] arcaica la proposta di Raffaello, precedente di quindici anni. Ma l'intervento di G. nella cappella di S. Spirito è più complesso e nelle minori scene aggiunte ai margini di quella principale e negli stucchi con incrementi di significato che ...
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Gregorio IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni, in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140!); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] ed ai vescovi di Troyes ed Auxerre; Tolosa vide l'intervento del vescovo insieme con quello dei predicatori, Pietro d'Alais privò i docenti di quella che era la loro prerogativa principale. Il collegamento dei docenti con il Comune sarebbe giunto, ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] edificio circondato da due ordini di portici (noto, dopo gli interventi di Paolo III, come palazzetto di S. Marco, demolito lega era guidato da Federico da Montefeltro. Tra gli scopi principali della lega c'era in realtà anche quello di contrastare i ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] qual per odio di Michelagnolo prestavano ogni favore, stimando che la principal arte di lui fusse (come veramente era) la statuaria»62 Lia (figg. alle pp. 92-93), e degli estremi interventi dell’artista nel campo della pittura, indiretti e diretti, ...
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intervento
intervènto s. m. [dal lat. interventus -us]. – 1. L’atto di intervenire, di partecipare cioè a una riunione, a una cerimonia, ecc., di prendere la parola in una discussione, in un convegno e sim., o di intromettersi, di ingerirsi...
secondario
secondàrio agg. [dal lat. secundarius, der. di secundus «secondo» (agg.)]. – 1. Che viene come secondo, in ordine di tempo e di luogo, e, per estens., d’importanza (si contrappone ora a primario ora a principale): effetti principali...