CASONI, Giambattista
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 31 ott. 1830 da Giuseppe. Rimasto orfano, venne allevato, insieme con il fratello minore Giulio, dallo zio patemo Francesco, canonico di [...] di Malines. Nominato vicepresidente onorario, vi tenne un applaudito intervento sulle condizioni dei cattolici italiani dopo l'Unità. A vigilanza della questura, che lo ritenne uno dei principali capi dei cattolici intransigenti bolognesi e "dei più ...
Leggi Tutto
CROCE (Croci, dalla Croce), Baldassarre (Baldassarino)
Laura Possanzini
Figlio di Arcangelo, nacque a Bologna (Baglione, 1642, p. 297) nel 1558. La prima notizia sicura si riferisce alla sua presenza [...] 1601.
Ai primi anni del Seicento è anche da collocare l'intervento del C. nella decorazione ad affresco della basilica di S. influenzato da modelli sia reniani sia del Passignano, principale esponente in quegli anni della scuola toscana a Roma ...
Leggi Tutto
MAILLARD DE TOURNON, Carlo Tommaso
Giacomo Di Fiore
Nacque a Torino il 21 dic. 1668, secondogenito del marchese Vittorio Amedeo e di Cecilia Maria Truchi. Fu avviato alla carriera ecclesiastica e, dopo [...] e informali di Kangxi, e l'udienza del 31 dicembre, l'intervento dei gesuiti, e in particolare del "capofazione dei portoghesi", Tomás 2364-2391, sintetica ed eccellente ricostruzione delle tappe principali della questione dei riti. Fra le opere più ...
Leggi Tutto
LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Vecchio
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1534, secondo lo Stato delle anime della parrocchia di S. Stefano, del 30 ott. 1574 (in Frigerio - Galli), [...] e primo Seicento non solo a Roma, ma anche a Milano e in tante altre città italiane.
I primi interventi romani del L. si rivolsero principalmente all'edilizia civile, mentre quella religiosa lo vide impegnato dal 1581, nella fase più matura.
Tra le ...
Leggi Tutto
BERTOLLI
Luciano Segreto
Famiglia di imprenditori. L'avvio delle attività industriali della dinastia dei B. va situato nei primi decenni postunitari. Il capostipite, Francesco (nato a Lucca il 12 apr. [...] coadiuvato stavolta dai B. e con il significativo intervento della Banca commerciale, costituiva la Società anonima toscana Elia (Lucca, 15 maggio). Le cariche più elevate nelle principali società del gruppo vennero assunte da Giulio, mentre altri ...
Leggi Tutto
Giovanni XVI, antipapa
Wolfgang Huschner
G., che nelle fonti è quasi sempre ricordato con il soprannome di "Graecus" o "Philagathos", era di origine calabrese, e precisamente di Rossano.
La sua conoscenza [...] 990), G. svolse una volta di più le funzioni di principale consigliere dell'imperatrice. Per più di tre mesi, dal che quello di Fleury, Abbone (998-1004), premevano per un intervento imperiale in Italia. Persino i nemici di Gregorio V in Francia ...
Leggi Tutto
BERTANO, Gurone
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia modenese, nacque a Nonantola nel 1499 da Francesco. Destinato alla carriera ecclesiastica, il B., diversamente dal fratello Pietro, che entrò [...] la trattativa, con il proposito di far pesare il suo intervento in direzione dei rapporti con l'imperatore, alleato,di Paolo e un impegno risolutivo contro l'espansionismo turco. Il principale argomento di pressione era la minaccia di sospendere gli ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giorgio Mortara
Alberto Baffigi
Quello di Giorgio Mortara all’interno della cultura economica italiana fu un ruolo complesso, non privo di contraddizioni, come fu contradditorio il percorso di vita [...] poi nuovamente a Roma (dal 1956).
Quando maturò l’intervento italiano nella Prima guerra mondiale, Mortara, nonostante la grave importanti istituti di ricerca economica il cui scopo principale era effettuare diagnosi sullo stato corrente e ...
Leggi Tutto
CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] bando della famiglia del C. da Atene; il ramo principale dei Calcondila si rifugiò con Giorgio nel Peloponneso, ove nel alla famiglia e, per gli Inni alla famiglia f; qualche suo intervento sul testo, anche sulla base di un confronto con il vecchio ...
Leggi Tutto
MACCHI, Vincenzo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Roma il 28 ott. 1866 da Giuseppe conte di Cellere e da Giulia Capranica dei marchesi del Grillo. Il 31 ott. 1888 conseguì la laurea in giurisprudenza [...] sulle "cose italiane", soprattutto perché il principale veicolo di conoscenza era costituito da un' maggio 1915, il M. si impegnò nello spiegare le cause dell'intervento italiano, intorno al quale si parlava di "immoralità", facendo ricorso a ...
Leggi Tutto
intervento
intervènto s. m. [dal lat. interventus -us]. – 1. L’atto di intervenire, di partecipare cioè a una riunione, a una cerimonia, ecc., di prendere la parola in una discussione, in un convegno e sim., o di intromettersi, di ingerirsi...
secondario
secondàrio agg. [dal lat. secundarius, der. di secundus «secondo» (agg.)]. – 1. Che viene come secondo, in ordine di tempo e di luogo, e, per estens., d’importanza (si contrappone ora a primario ora a principale): effetti principali...