FRIGNANI, Giuseppe
Nicola De Ianni
Nato a Ravenna il 14 apr. 1892 da Angelo e da Eugenia Savinio, conseguì nel 1909 il diploma di ragioniere, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza e contemporaneamente [...] di altre importanti società, fra cui le principali compagnie di assicurazioni, Generali e Fondiaria.
Il 225, 227, 239 e n.; A. Scialoja, Arturo Osio, in I protagonisti dell'intervento pubblico in Italia, a cura di A. Mortara, Milano 1984, pp. 372-374; ...
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CAPECELATRO, Francesco
Carla Russo
Nacque a Nevano (Aversa) feudo appartenente alla sua famiglia, ascritta a Napoli al seggio di Capuana, il 17 ott. 1595 da Annibale e da Lucrezia Pignone, figlia del [...] dal mettere in pratica il suo proposito in seguito all'intervento del duca di Caivano e di altri ministri. Da quel ", fece in modo che l'Oñate ne chiamasse a Napoli i principali esponenti (ibid., p. 528).Terminato dopo due anni il governatorato di ...
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CINI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese, l'11 giugno 1778, da Bartolomeo e Violante Menchi. Appartenente a una antica e agiata famiglia da lungo tempo stabilitasi a San Marcello, [...] durante la crisi politica della fine del secolo e l'intervento delle truppe rivoluzionarle francesi in Italia. Già nominato, fin valore di 725.000 lire; sicché la famiglia restò la principale azionista e il C. e il fratello Cosimo vennero confermati ...
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DARDANI, Alvise
Paola De Peppo
Figlio di Giacomo e di Pellegrina Testa, nacque a Venezia tra il 1429 e il 1432, se il Sanuto ne registra la morte, nel marzo 1511, all'età "di anni 82" e le due iscrizioni [...] in Carnia. Quanto al ferro, l'obbligo è andare in Zoldo, principale fucina della Repubblica.
La missione del D., iniziata il 17 0 punto essi esercitarono la loro prevaricazione, da costringere all'intervento la Signoria per ben due volte - il 21 marzo ...
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DE MARCHIS, Tommaso
Helmut Hager
Nacque a Roma nel 1693. La sua formazione di architetto avvenne presso Carlo Francesco Bizzaccheri, al quale rimase sempre legato (Missirini, 1823, pp. 225 s.; Mallory, [...] della piazza di S. Marcello, collocando l'ingresso principale accanto alla chiesa, di cui peraltro il cardinal Mellini D. (per una documentazione dello status quo prima del suo intervento vedi la descrizione del Nerini, 1752; cfr. inoltre Krautheimer ...
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GRITTI, Triadano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nella prima metà del 1391, primogenito di Omobono di Triadano, del ramo a Castello, e di Giovanna Orsini di Ziliolo, ricco banchiere di origine comasca.
Nel [...] membro dello stesso Consiglio, Ermolao Donà, di cui principale sospettato era il figlio del doge, Jacopo Foscari. nell'amministrazione della giustizia, al punto da suscitare l'intervento della stessa Avogaria di Comun, peraltro sconfessata poi dal ...
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DE GREGORIO, Emanuele
Marina Caffiero
Nacque il 18 dic. 1758 durante un viaggio per mare, da Napoli alla Spagna, intrapreso dai genitori al seguito di re Carlo di Borbone. Fu il terzogenito del messinese [...] , questi sarebbe potuto uscire dalla prigione in seguito all'intervento di V. Cavazzuti, un avvocato modenese giunto a Roma generale Clarke, il quale ne denunciò subito al Talleyrand, quali principali responsabili, il D. e il vescovo Turchi. Il D ...
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FORTEGUERRA, Bartolomeo
Giorgio Tori
Nato a Lucca precedentemente all'anno 1344, era figlio di Giovanni, detto Vanni di Iacopo. Non si conoscono fonti che ci forniscano notizie sulla sua giovinezza. [...] presenza nelle commissioni incaricate della scelta e della elezione dei principali officiali del Comune è continua: il 17 settembre venne inserito progressivamente più massicci e incisivi il suo intervento nella vita pubblica e il suo coinvolgimento ...
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CONTARINI, Marcantonio
Angelo Ventura
Nato verso il 1485 da Carlo di Sebastiano, del ramo di S. Felice, e da una Badoer, parente dei doge Leonardo Loredan, il C. presenta una biografia che, proprio [...] Carlo V su quello che costituirà il problema principale e ricorrente durante tutta la lunga missione: fronteggiare il C. fosse revocato, "con non poca ruina sua". Soltanto l'intervento di un senatore, riferisce il nunzio pontificio a Venezia, che si ...
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CORSINI, Ottaviano (Ottavio)
Stefano Andretta
Figlio di Lorenzo di Bernardo e di Marietta Rinuccini, nacque a Firenze il 12 agosto del 1588. Dopo essere stato avviato allo studio delle discipline umanistiche [...] dalle pressioni di coloro che avrebbero preferito un intervento francese in Valtellina alla ripresa della campagna dell'esarcato di Ravenna per volere di Carlo Barberini. Il principale problema che si trovò ad affrontare durante la sua presidenza ...
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intervento
intervènto s. m. [dal lat. interventus -us]. – 1. L’atto di intervenire, di partecipare cioè a una riunione, a una cerimonia, ecc., di prendere la parola in una discussione, in un convegno e sim., o di intromettersi, di ingerirsi...
secondario
secondàrio agg. [dal lat. secundarius, der. di secundus «secondo» (agg.)]. – 1. Che viene come secondo, in ordine di tempo e di luogo, e, per estens., d’importanza (si contrappone ora a primario ora a principale): effetti principali...