FLORIANI, Pietro Paolo
Giuseppe Adami
Figlio di Pompeo e di Claudia Rotelli, nacque a Macerata il 26 apr. 1585. Nel 1606 si sposò con Maria Fedeli, scomparsa nel 1608 dando alla luce la figlia Camilla. [...] portare a compimento le opere esterne e l'ingresso principale verso sud-ovest, previsti nella pianta della città che teatrale e scenografo Francesco Guitti, prediletto dei Barberini. L'intervento dei F., iniziato nel luglio 1629, riguardò sia la ...
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CAPPELLO, Pietro
Francomario Colasanti
Del ramo originario di S. Maria Materdomini del nobile casato veneziano, nacque da Giovanni di Giorgio e da Maria di Andrea Mocenigo presumibilmente nel 1445, [...] quando gli subentrò Andrea Loredan. Due gli obiettivi principali che perseguì in quei giorni in esecuzione della commissione Collegio dei quindici alle Acque deputato a decidere gli interventi da eseguire sul Brenta, che stava interrando parte della ...
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DORIA, Nicolò
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella seconda metà del sec. XII da Simone e da Anna, di cui si ignora il casato. Morto (1190 o 1191) il padre nell'assedio di San Giovanni d'Acri, a lui toccò [...] la Sicilia.
Proprio quest'isola dovette costituire l'obiettivo principale delle attività e delle iniziative politiche del D., dalla cinta muraria. Il podestà accettò la sfida, ma l'intervento dei parenti del D. (come sottolineano gli Annali) o, più ...
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GARVO ALLIO (Aglio, Allio, Garavaglio), Matteo
Elisabetta Molteni
Figlio di Domenico, di professione notaio, e di Elena Ferrabosco, nacque intorno al 1605 a Scaria, oggi frazione di Lanzo d'Intelvi. [...] il G. si definisce, oltre che scultore, architetto. Un intervento simile sembra essere quello condotto dal solo G. al nuovo le due figure allegoriche della Fama poste sulla finestra principale del prospetto in palazzo Trissino-Baston; del 1666-68 ...
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GRASSI, Giuseppe
Gaetano Quagliarello
Nacque a Lecce, nel Salento, l'8 maggio 1883, secondogenito di Pasquale e di Michelina Apostolico, in una famiglia d'antica nobiltà provinciale.
Il casato vantava [...] le due direttrici lungo le quali si sarebbe svolta la parte principale della sua futura esistenza: la passione per la politica e l lavori della prima commissione e dell'aula.
Tra i suoi interventi vanno ricordati quelli sull'articolo 1, tesi a dare ...
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DELLA GRECA, Ranieri (Neri)
Michele Franceschini
Nacque in Orvieto intorno alla metà del sec. XIII da un Ugolino. Il Waley ritenne che padre del D. fosse il giudice Ugolino, morto prima del 1247. Tuttavia, [...] e che poté avviarlo alla vita politica. Il D. fu il protagonista principale, come capitano del Popolo, degli avvenimenti politici che, tra il 1280 sugli Orvietani: sarebbe infatti bastato un suo intervento per scongiurare il conflitto. Del resto, che ...
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CORNER, Andrea
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 19 marzo 1686, quarto dei sette figli di Francesco di Nicolò e di Lucrezia Dolfin di Daniele.
La famiglia, che costituiva il ramo di S. Maurizio della [...] non si lasciassero diramare in tante piccole diversioni, ch'il letto principale resta poco meno ch'asciutto, e non dà occasione di temere al Friuli al Cadore, non di rado con l'intervento diretto di rappresentanti e di truppe imperiali. Proprio all' ...
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DENISY, Gazo de
Joachim Göbbels
Discendeva da una nobile famiglia francese proveniente dalla località di Saint-Mesme nell'attuale dipartimento di Seine-et-Oise, ma nulla si sa né dei suoi genitori né [...] incarico di condurli - vivi o morti - a Napoli. L'intervento del maresciallo ebbe però scarso successo. Ma quando, all'inizio di reggenza nominato per testamento da Roberto. Il compito principale del legato era di assecondare il passaggio del potere a ...
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CUSUMANO, Vito
Cinzia Cassani
Nacque a Partanna (Trapani) il 24 nov. 1844 da Antonino e Lucia Catalano. Compì gli studi secondari presso il seminario vescovile di Mazara del Vallo e nel 1865 si iscrisse [...] come un primo tentativo di stabilire un piano di intervento dello Stato in campo economico e finanziario (Diomede Caraffa redistributivi doveva indirizzarsi l'azione dello Stato. L'interesse principale del C. non verteva sui grandi problemi di teoria ...
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GIUSTI, Bernardo
Vanna Arrighi
Nacque a Colle Valdelsa (allora nel distretto fiorentino, oggi in provincia di Siena) poco dopo il 1505, anno del matrimonio dei genitori, da Pier Francesco di Giusto, [...] VII con l'imperatore Carlo V, che aveva come scopo principale il ritorno dei Medici al potere -, l'attività dei profittando delle scorrerie turche lungo le coste; e infine l'intervento contro Siena, città che sotto l'apparenza di Stato indipendente ...
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intervento
intervènto s. m. [dal lat. interventus -us]. – 1. L’atto di intervenire, di partecipare cioè a una riunione, a una cerimonia, ecc., di prendere la parola in una discussione, in un convegno e sim., o di intromettersi, di ingerirsi...
secondario
secondàrio agg. [dal lat. secundarius, der. di secundus «secondo» (agg.)]. – 1. Che viene come secondo, in ordine di tempo e di luogo, e, per estens., d’importanza (si contrappone ora a primario ora a principale): effetti principali...