FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] Casa reale furono rispettivamente affidate all'Acton e al De Marco. Le principali cariche di governo vennero così ad essere divise tra due soli ministri napoletano, che prevedeva tra l'altro l'intervento armato austriaco. L'opposizione di F. riguardò ...
Leggi Tutto
EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] e legato ad E. da vincoli di stima e di amicizia. Mentre il principale imputato venne giustiziato, il Riario, incarcerato, fu liberato solo grazie all'intervento dei potentati europei e al pagamento di un'altissima somma di denaro. Quando, di ...
Leggi Tutto
FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] permettere, a chi entrava in città dall'ingresso principale, di vedere subito l'opera simbolo della alto barocco…, ibid., pp. 469, 476, 482, 484; E. Andreozzi, L'intervento di F. nell'Ospizio apostolico di S. Michele a Ripa Grande: il carcere delle ...
Leggi Tutto
ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] Roma e, in genere, per l'Occidente, restò sempre il suo principale titolo d'onore (cfr. Liber Pontificalis, a cura di L. Duchesne ampia e definitiva che è giunta fino a noi. Con l'intervento di una seconda mano nella Vita di Nicolò I, la narrazione ...
Leggi Tutto
BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] momento rinchiusa in Castel Sant'Angelo, e in seguito fu rilasciata per intervento di Luigi XII. Il B. si fermò a Roma fino al 1 un segno tangibile della potenza politica dei Borgia. La principale occupazione del B. durante l'inverno e la primavera ...
Leggi Tutto
FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] con la massima segretezza le sue truppe nel Granducato.
L'intervento austriaco non ebbe luogo né allora, né durante gli estinta, i territori di F. sarebbero passati alla linea principale. Poco dopo l'ex principato arcivescovile di Salisburgo venne ...
Leggi Tutto
BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] "qualche braccia tre" (p. 43) dall'interno del portale principale del duomo. L'osservatore, da dietro il pannello, doveva guardare alcuni studiosi fanno risalire a questa data e a questo intervento l'inizio della sua carriera di architetto; del resto, ...
Leggi Tutto
GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] è funzionale alla illustrazione e alla valorizzazione del suo intervento riformatore sul teatro ("Ho intrapreso a scrivere la campo (1756), un vero e proprio trionfo.
La principale ragione della fortuna, tra i contemporanei, della trilogia persiana ...
Leggi Tutto
CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] dominante del suo carattere: l'istinto materno che aveva come principale obiettivo la felicità dei figli e la difesa dei loro diritti trono di Enrico II la diocesi di Béziers e per l'intervento di C. e dei fratelli nel 1557 fu nominato cardinale ...
Leggi Tutto
LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] del vescovo di Piacenza, monsignor G.B. Scalabrini, un nuovo intervento in grado di tenere desto il problema per non lasciar cadere : cercando di penetrare nel mondo operaio e contadino, i suoi principali esponenti, L. Harmel, P. Dabry e J. Lamire, ...
Leggi Tutto
intervento
intervènto s. m. [dal lat. interventus -us]. – 1. L’atto di intervenire, di partecipare cioè a una riunione, a una cerimonia, ecc., di prendere la parola in una discussione, in un convegno e sim., o di intromettersi, di ingerirsi...
secondario
secondàrio agg. [dal lat. secundarius, der. di secundus «secondo» (agg.)]. – 1. Che viene come secondo, in ordine di tempo e di luogo, e, per estens., d’importanza (si contrappone ora a primario ora a principale): effetti principali...