Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] o patarini in Italia ‒ erano avvertiti in quegli anni come il principale pericolo per la cattolicità e lo stesso Innocenzo III ne parlava come aspetto migliore nella legislazione, non in concreti interventi repressivi. Nell'esecuzione delle norme il ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] e legato ad E. da vincoli di stima e di amicizia. Mentre il principale imputato venne giustiziato, il Riario, incarcerato, fu liberato solo grazie all'intervento dei potentati europei e al pagamento di un'altissima somma di denaro. Quando, di ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] a quello di Calcedonia del 451, avevano fissato i dogmi principali. Del resto i cristiani avevano ereditato l'abitudine di distinguersi cioè né buoni né cattivi, purché il suo intervento promuova l'utilità pubblica. Gli atti moralmente indifferenti ...
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Religioni primitive
Ioan M. Lewis
Introduzione
Il concetto di 'religioni primitive' è in parte retaggio di concezioni evoluzionistiche della società e in parte espressione dei pregiudizi delle grandi [...] , e altre ancora, infine, sono da ricondurre all'intervento del remoto e distante 'Essere supremo' degli Zande. che egli traduce come 'sacro' ma che denota anche, e forse principalmente, il rapporto sessuale tra gli anziani e le loro mogli non solo ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] dunque dedurre dal testo di Jordanes che C. avesse a fonte principale una storia gotica di Ablabio (a cui fa allusione Var., 10 cerchia di C., e cercasse di viascondere il diretto intervento di C. nella compilazione dell'effitome e vi accogliesse ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] nel 1762 Del modo di regolare i fiumi, e i torrenti, principalmente del Bolognese, e della Romagna, sintesi del suo lavoro che ebbe in ambienti ecclesiastici e, solo nel 1776, dopo un intervento del Kaunitz, Pio VI gli concesse lo stato secolare ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] metà degli anni Sessanta si infittirono i suoi saggi e interventi che lo riguardavano. È del 1978 l’ampia antologia di grande impresa collettiva che ha avuto in Alberigo il suo principale ideatore e la sua guida costante. Ma sarebbe un errore ...
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La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] 1947, è effettivamente un caso speciale per più ragioni. La principale è che esso fu il primo Stato moderno a fondarsi su l’11 settembre 2001 e, il mese seguente, l’intervento armato (Enduring freedom) della coalizione capeggiata dagli Stati Uniti ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] e filosofia, e attraverso la partecipazione, con interventi spesso assai polemici, ai congressi di filosofia e esistenziale e sociale" (Ancona, pp. 9 s.).
Per quanto riguarda i principali scritti del G., rimandando alla Bibliografia di padre A. G., a ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] di aver ricevuto da P. F. Foggini).
La preoccupazione principale del B. è quella di purgare il Boccaccio dalle accuse morte dell'Assemani (1768). Nel 1769 sollecitò ancora l'intervento delle corti in favore della Chiesa olandese, scrivendo al Roda ...
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intervento
intervènto s. m. [dal lat. interventus -us]. – 1. L’atto di intervenire, di partecipare cioè a una riunione, a una cerimonia, ecc., di prendere la parola in una discussione, in un convegno e sim., o di intromettersi, di ingerirsi...
secondario
secondàrio agg. [dal lat. secundarius, der. di secundus «secondo» (agg.)]. – 1. Che viene come secondo, in ordine di tempo e di luogo, e, per estens., d’importanza (si contrappone ora a primario ora a principale): effetti principali...