FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] con la massima segretezza le sue truppe nel Granducato.
L'intervento austriaco non ebbe luogo né allora, né durante gli estinta, i territori di F. sarebbero passati alla linea principale. Poco dopo l'ex principato arcivescovile di Salisburgo venne ...
Leggi Tutto
CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] dominante del suo carattere: l'istinto materno che aveva come principale obiettivo la felicità dei figli e la difesa dei loro diritti trono di Enrico II la diocesi di Béziers e per l'intervento di C. e dei fratelli nel 1557 fu nominato cardinale ...
Leggi Tutto
LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] del vescovo di Piacenza, monsignor G.B. Scalabrini, un nuovo intervento in grado di tenere desto il problema per non lasciar cadere : cercando di penetrare nel mondo operaio e contadino, i suoi principali esponenti, L. Harmel, P. Dabry e J. Lamire, ...
Leggi Tutto
CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] ottenne che il Sirvela fosse richiamato in patria. Un altro intervento molto apprezzato a Roma, in particolare dai Pamphili, fu partiture.
R. Meloncelli
Fonti e Bibl.: La fonte principale per la ricostruzione della sua vita (con attenzione particolare ...
Leggi Tutto
FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] del F., per più di un decennio strumento principale della sua partecipazione alla vita politica. Dopo la e la favorì; quando l'impresa di Garibaldi nel Sud consigliò l'intervento dell'esercito regio, il F., che insieme col gen. E. Cialdini ...
Leggi Tutto
FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] di Paolo Orsini, avvenuta il 5 agosto, eliminò il principale ostacolo ai disegni di espansione territoriale del F., il 1417 le prospettive di pace si fecero più concrete per l'intervento di Guidantonio da Montefeltro, che allo scopo restò a Firenze ...
Leggi Tutto
CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] dunque dedurre dal testo di Jordanes che C. avesse a fonte principale una storia gotica di Ablabio (a cui fa allusione Var., 10 cerchia di C., e cercasse di viascondere il diretto intervento di C. nella compilazione dell'effitome e vi accogliesse ...
Leggi Tutto
FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] di Sicilia, a scelta di Carlo II, il quale, per intervento della Sede apostolica, preferì il primo, con una dichiarazione del maggio siciliano. Il 4 luglio fu firmata l'alleanza. Obiettivo principale era l'invasione del Regno di Napoli. Compiuta la ...
Leggi Tutto
ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] metà degli anni Sessanta si infittirono i suoi saggi e interventi che lo riguardavano. È del 1978 l’ampia antologia di grande impresa collettiva che ha avuto in Alberigo il suo principale ideatore e la sua guida costante. Ma sarebbe un errore ...
Leggi Tutto
BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] e morale in Italia: la censura è il principale, e la libertà di stampa è indispensabile per la i giudizi espressi dal B. su se stesso, sulla sua azione per l'intervento in Lombardia nel '48, sull'atteggiamento di Carlo Alberto in quei frangenti, ecc ...
Leggi Tutto
intervento
intervènto s. m. [dal lat. interventus -us]. – 1. L’atto di intervenire, di partecipare cioè a una riunione, a una cerimonia, ecc., di prendere la parola in una discussione, in un convegno e sim., o di intromettersi, di ingerirsi...
secondario
secondàrio agg. [dal lat. secundarius, der. di secundus «secondo» (agg.)]. – 1. Che viene come secondo, in ordine di tempo e di luogo, e, per estens., d’importanza (si contrappone ora a primario ora a principale): effetti principali...