MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] i liberali dai loro alleati.
I patti agrari furono il principale terreno di scontro fra il PLI e le altre forze della Nelle relazioni ai congressi liberali del 1966 e 1969, nell'intervento al convegno della Gioventù liberale del 1968, a Sarnano, l ...
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ESTE, Taddeo d'
Franco Rossi
Figlio di Azzo di Francesco di Bertoldo, appartenente al ramo cadetto dei marchesi d'Este che riconosceva la sua origine in Francesco (m. 1312), secondogenito di Obizzo [...] si tenne così alquanto appartato rispetto al teatro principale della guerra ormai dichiarata tra Venezia e il fuggire e a salvarsi, l'E. venne fatto prigioniero e solo l'intervento del marchese di Ferrara valse a farlo liberare di lì a poco tempo ...
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BENCI, Antonio, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Nacque a Firenze da Iacopo di Antonio e da monna Tommasa probabilmente tra il 1431 e il 1432. Il soprannome deriva - secondo una consuetudine fiorentina [...] la pietra tombale che si trova a sinistra dell'ingresso principale.
Alle opere già citate se ne possono aggiungere altre, Antonio, mentre per un altro gruppo appare convincente l'intervento di Piero. Un altro raggruppamento, solitamente riferito all ...
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FANCELLI, Cosimo
Maria Teresa De Lotto
Nacque a Roma da Carlo e Isabella Ghetti il 1° luglio 1618, nella parrocchia di S. Nicola in Arcione (la data di nascita che si desume dal Pascoli [1736], 1620, [...] Antonio in questo Dizionario).
Al 1645 circa risale l'intervento documentato del F. in S. Maria Porta Paradisi, ) e questa è la sua ultima attività nota.
Il Pascoli (1736), principale biografo del F., aggiunge alle opere fin qui citate, un busto del ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] (Theatrum, XIV, p. IV, n. 1).
Ma fu principalmente la protezione dei Ludovisi a favorire l'ingresso del D. nei d'ordine diplomatico o di politica internazionale fu anche il crescente intervento del D. nei contrasti tra la S. Sede e la Francia ...
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GUINIGI, Paolo
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e forse di Filippa di Arbore Serpenti, nacque a Lucca probabilmente intorno alla metà degli anni Settanta del secolo XIV, nel 1372 secondo [...] famiglia, fra i quali figurava Giovanni Sercambi, artefice principale della fortuna del G.: il primato di quest'ultimo politiche generali lo rendevano evidentemente propenso a favorire l'intervento napoletano in Toscana e, al limite, una stabile ...
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GIUNTA di Capitino, detto Giunta Pisano
Angelo Tartuferi
Originario di Pisa, fu attivo nella prima metà del secolo XIII. La vicenda biografica di quella che è la personalità artistica di maggior spicco [...] della biografia di G. si recupera ancora oggi dall'intervento di Peleo Bacci (1922), che cercò di distinguere nei avvolte in ampi e fluenti panneggi di rievocazione classica. La principale obiezione avanzata da Caleca (1986) circa l'attribuzione a G ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] Pacca fu arrestato a sua volta il 6 settembre e solo l’intervento di Pio VII gli evitò l’esilio a Benevento. Rimase confinato generale di Marsiglia Charles-Joseph de Mazenod, fu il tramite principale fra i tre redattori de L’Avenir e Gregorio XVI: ...
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BONSI, Piero
Umberto Coldagelli
Figlio di Francesco e di Cristina Riari, nacque a Firenze il 15 aprile del 1631.
Il B. apparteneva a famiglia nobile (il padre era membro del Senato toscano) che aveva [...] presso di lei, così come presso il re ed i principali dignitari di corte, una instancabile opera di convinzione per arrivare per il marzo dell'anno successivo. Il progetto di intervento del Condé con un forte contingente di fanteria francese ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] i quali non giunsero a rottura definitiva solo grazie all'intervento di G.M. Lancisi (A. Roncetti, Lettere inedite per le provincie napoletane, CXIII [1995], pp. 209-222).
La principale biografia a stampa del G. è quella di D. Maurodinoia, Breve ...
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intervento
intervènto s. m. [dal lat. interventus -us]. – 1. L’atto di intervenire, di partecipare cioè a una riunione, a una cerimonia, ecc., di prendere la parola in una discussione, in un convegno e sim., o di intromettersi, di ingerirsi...
secondario
secondàrio agg. [dal lat. secundarius, der. di secundus «secondo» (agg.)]. – 1. Che viene come secondo, in ordine di tempo e di luogo, e, per estens., d’importanza (si contrappone ora a primario ora a principale): effetti principali...