FIESCHI, Luca
Thérèse Boespflug
Nato verso il 1275 da Niccolò di Tedisio e da una Leonora di cui non conosciamo il casato, apparteneva alla famiglia guelfa ligure dei conti di Lavagna, che aveva assunto [...] , di cui i suoi nipoti e familiari furono i principali beneficiari. Un importante incarico politico attendeva infatti il F.: di Giacomo II d'Aragona. Ma è difficile distinguere negli interventi del cardinale una continuità d'azione che offra un quadro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Salvioli
Ferdinando Mazzarella
La figura di Giuseppe Salvioli presenta motivi talmente complessi da non potersi pensare a una soddisfacente definizione di sintesi, bensì, semmai, a una chiave [...] cui è parte» (pp. 8-9). Il principale bersaglio diventava il diritto romano, originario padre di (p. 14).
La soluzione di Salvioli, pertanto, passava dall’intervento dello Stato, affinché, sostituendo all’«egoismo individuale» l’«utilità superiore ...
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CAVALLI, Marino
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanni (1531-1572) di Marino e di Donata di Paolo Tron, nacque a Venezia il 19 nov. 1561.
Dedicò tutta la sua esistenza al servizio della Repubblica, non [...]
Ma proprio la scarsità delle occasioni di un suo intervento diretto gli concede l'agio di trasformarsi, nei suoi villani" rafforzati, però, dall'aiuto turco e dal favore dei "principali baroni" dell'Ungheria superiore; e al C. paiono scandalose "le ...
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DE DONATI, Ludovico (Alvise)
Mario Natale
Janice Shell
Ne sono sconosciuti l'anno e il luogo di nascita; le più antiche testimonianze documentarie a lui relative lo segnalano non ancora "magister" e [...] nel 15 12 il polittico, di cui rimane oggi il registro principale con la Madonna, il Bambino e i ss. Benigno e Defendente e S. de Magistris..., 1968-1969, pp. 292 s.). L'intervento del D. a Visgnola conclude, intorno al 1515, una parabola produttiva ...
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GUGLIELMO di Massa
Mauro Ronzani
Nacque probabilmente intorno al 1160, ignoriamo dove; si ritiene che suo padre fosse Oberto, figlio del marchese Alberto Corso (e fratello del marchese Guglielmo), e [...] anche se G. si riservava il controllo delle principali fortezze). Nel medesimo periodo G. intervenne pesantemente in previsione di sviluppi futuri). Ma proprio quest'intervento nella successione gallurese suscitò la forte opposizione di Innocenzo ...
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MACINGHI, Alessandra
Manuela Doni Garfagnini
Nacque a Firenze da Filippo di Niccolò e da Caterina di Alberto di Bernardo Alberti nel 1406. Questa data, stabilita da Guasti sulla base della portata al [...] di debitori, creditori e ricordi, prevedevano che la dimora principale degli Strozzi venisse conservata. La M. non solo fece il destino dei suoi non avrebbe potuto mutare se non per l'intervento dei Medici.
Le lettere della M. sono state edite in: ...
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MALASPINA, Ricciarda
Stefano Calonaci
Nacque nel 1497 dal marchese di Massa, Alberico di Iacopo, dei marchesi di Fosdinovo, e da Lucrezia, figlia naturale di Sigismondo d'Este.
La coppia generò solo [...] Doria al feudo di Massa, nel timore di un diretto intervento imperiale e, dopo aver convocato Giulio a Pisa, nel marzo degli interessi marchionali. L'imposizione fiscale era il motivo principale delle proteste dei consoli, di fronte alle quali la M ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] hijos y ropa"), se non l'avesse impedito il provvidenziale intervento di alcuni gentiluomini bene accetti al popolo che interposero. i di lì a poco con l'uccisione del suo principale esponente, Gian Luca Squarcialupo, avvenuta durante una cerimonia ...
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GUICCIARDINI, Giovan Battista
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 3 apr. 1508, secondo dei dodici figli di Iacopo di Piero e di Camilla di Agnolo Bardi. Sulla sua adolescenza non si hanno notizie, ma [...] saltuarie, forse per conto terzi. Probabilmente il principale introito era costituito dai compensi ricevuti dai Medici anche degli "eccessivi favori" della reggente, chiese l'intervento di Cosimo presso questa perché fosse rispettata la sentenza. ...
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GRANACCI, Francesco
Monica Grasso
Figlio di Andrea di Marco e di una Lisabetta di cui si ignora il casato, nacque nel 1469 a Villamagna di Bagno a Ripoli, presso Firenze, in un podere di proprietà del [...] Vite del Vasari costituiscono a tutt'oggi il supporto principale per ricostruire la biografia e il percorso artistico Berlino, Gemäldegalerie), fu terminata negli anni 1494-96 e l'intervento del G. è circoscritto da Vasari alle figure della predella ...
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intervento
intervènto s. m. [dal lat. interventus -us]. – 1. L’atto di intervenire, di partecipare cioè a una riunione, a una cerimonia, ecc., di prendere la parola in una discussione, in un convegno e sim., o di intromettersi, di ingerirsi...
secondario
secondàrio agg. [dal lat. secundarius, der. di secundus «secondo» (agg.)]. – 1. Che viene come secondo, in ordine di tempo e di luogo, e, per estens., d’importanza (si contrappone ora a primario ora a principale): effetti principali...