FONTANA, Domenico
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, nacque a Melide, piccolo borgo del Canton Ticino, nel 1543. Come riferiscono i suoi biografi, nel 1563 si trasferì a Roma, [...] quali quattro abbinate ai lati dell'ingresso principale e quattro ai due ingressi laterali. Ippoliti, Le fonti, la bibliografia, le interpretazioni sul papato di Sisto V e i suoi interventi romani, ibid., pp. 15-27; Sisto V, I, Roma e il Lazio, a ...
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Nato a Pallanza il 4 sett. 1850, unico figlio maschio del generale Raffaele e di Clementina Zoppi, divenne allievo a dieci anni del Collegio militare di Milano, a quindici dell'Accademia militare di Torino; [...] sarebbe stato indicato all'opinione pubblica come il principale responsabile della sconfitta e di ogni aspetto doloroso private egli esprimeva simpatie per i movimenti di ex interventisti. La risposta alle accuse fu affidata ai due volumi ...
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CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] i livelli politici e salariali già toccati dalle principali categorie nel Centro Nord.
Un particolare interesse il 1971; A. Pepe, Storia della CGdL dalla guerra di Libia all'intervento, Bari 1971, ad Indicem; Id., Storia della CGdL dalla fondazione ...
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ALDOBRANDINI, Pietro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Roma nel 1571, da Pietro, avvocato concistoniale, e da Flaminia Ferracci, donna di modeste condizioni. Studiò a Roma, prima presso i padri della Vallicella, [...] attività di segretario di stato), l'A. fu l'interprete principale e, probabilmente, uno degli ispiratori dell'azione politica della S poteri, spinti dallo stesso A.; e solo dopo gli interventi personali di Clemente VIII e di Filippo III, acconsentì a ...
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DUPRÈ THESEIDER, Eugenio
Sofia Boesch
Nacque a Rieti il 22 marzo 1898, da Francesco e da Fanny Rettig.
La famiglia era di origine francese (i due cognomi sono attestati sia uniti sia alternati nella [...] Bibliografia storica nazionale, dellacui impostazione fu il principale ideatore, curando i primi tre volumi, Milano 1983, pp. 1-18 (ma soprattutto pp. 9 s.); C. Violante, Intervento, ibid., pp. 7 ss.; R. De Felice, Gli storici italiani nel periodo ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] violento scontro con Bruno di Segni, abate di Montecassino e principale rappresentante, in seno alla Chiesa di Roma, di un partito della popolazione romana e fu costretto, forse anche per intervento del fratello Leone, a rilasciare i prigionieri.
La ...
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CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] Picci, ambedue con ritratti a medaglioni su fondo musivo. L'intervento del C. venne compiuto dal 1867 al 1870 (il disegno dal palazzo e dal giardino dei Pazzi. Per il principale istituto di emissione della seconda capitale dei Regno d'Italia ...
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FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] una questione che poteva coinvolgerlo direttamente per il ruolo a suo tempo rivestito di principale e più ascoltato interlocutore del Comitato napoletano.
L'intervento del Fabrizi si concretizzò in una ricostruzione degli eventi del 1857 stesa in ...
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ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] I. La spedizione di Federico, che realizzava finalmente un intervento in Italia già progettato fin dai tempi di Corrado III, solo viene rimproverata ad A., ma che sarà la colpa principale imputata ai sostenitori del suo successore.
Il papa tentò una ...
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BASAGLIA, Franco
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Venezia l'11 marzo 1924 da Enrico e da Cecilia Faccin. Si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia di Padova e già da studente orientò [...] -282), spiegava le basi teoriche del suo operare e dava un preciso ragguaglio sui primi interventi a Gorizia. Vi sono già definiti i contorni principali del suo pensiero sul problema dell'istituzionalizzazione e viene accolta la tesi dei molti autori ...
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intervento
intervènto s. m. [dal lat. interventus -us]. – 1. L’atto di intervenire, di partecipare cioè a una riunione, a una cerimonia, ecc., di prendere la parola in una discussione, in un convegno e sim., o di intromettersi, di ingerirsi...
secondario
secondàrio agg. [dal lat. secundarius, der. di secundus «secondo» (agg.)]. – 1. Che viene come secondo, in ordine di tempo e di luogo, e, per estens., d’importanza (si contrappone ora a primario ora a principale): effetti principali...