DI POGGIO (Poggi, de Podio), Federico Vincenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Lucca il 28 ott. 1715 da Bartolomeo Federigo, patrizio lucchese, e da Maria Margherita Diodati.
I Di Poggio, ghibellini [...] a salvare le memorie, sicché questi furono i due principali filoni del lavoro del D., che all'interno del convento sua prima pubblicazione è rappresentata da un erudito e interessante intervento inserito dal Mansi nel primo tomo della S. Baluzii ... ...
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GIOVANNI da Faenza (Iohannes Faventinus)
Cristina Bukowska Gorgoni
Le notizie su questo canonista attivo intorno alla seconda metà del secolo XII sono scarse: la stessa origine faentina, riportata dalla [...] , per evitare ulteriori danni alla città, conseguenti l'intervento dell'esercito.
Nel 1189, dopo un incontro a 1191, è stata collocata da Höhl ai primi mesi del 1191.
La principale opera di G. è la Summa Decreti, scritta intorno al 1171 e conosciuta ...
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GLIELMO, Antonio
Teresa Megale
Nacque a Magliano Vetere, nel Salernitano, il 29 ott. 1596 da Pompeo, dottore in legge, e Giovanna Falese. Di salute cagionevole, ebbe un'infanzia travagliata da malattie [...] la quale pure compose sacre rappresentazioni e operette spirituali.
L'opera principale a cui lo G. deve la sua fama di drammaturgo è esperienza, esorcizzando la paura collettiva grazie all'intervento misericordioso di Maria Vergine, come prevedeva il ...
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CASTELLANO (da Castello), Alberto
Marco Palma
Nacque a Venezia, nel sestiere di Castello da cui prese il nome, verosimilmente intorno alla metà del sec. XV. Verso il 1470 dovette vestire l'abito domenicano, [...] in cui il suo nome non compare, e una dei 1516). L'intervento diretto del C. nella stesura dell'operetta è attestato da una sua dichiarazione da cui risulta che la sua fonte principale per il periodo che va dalla fondazione dell'Ordine al 1427 fu la ...
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CAPACCINI, Francesco
Lajos Pásztor
Nato a Roma da Domenico e Barbara Procaccini il 14 ag. 1784, compì i suoi studi nel seminario romano e al Collegio romano e fu ordinato sacerdote il 19 sett. 1807. [...] di affari ecclesiastico-politici, il C. divenne il principale collaboratore del Consalvi.
Alla fine del 1823 egli preparò in caso di bisogno, nonostante il principio di non intervento proclamato dalla Francia, sarebbe stato utile invocare l'aiuto ...
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DOMENICO di Catalogna
Katherine Walsh Strnad
Figlio di Pietro, nacque in data e luogo ignoti. Non sappiamo dove e quando entrò nell'Ordine domenicano, né dove compi i suoi studi. Compare per la prima [...] . non risiedette presso il convento di S. Tommaso, la principale casa domenicana della città, ma a S. Apollinare, che Eugenio pestilenza. La comunità di S. Matteo chiese allora l'intervento del provinciale domenicano, che scrisse a D. ordinandogli di ...
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PAGAGNOTTI, Benedetto
Giorgio Caravale
PAGAGNOTTI, Benedetto. – Nacque a Firenze intorno al 1443 da Cristoforo dell’Opera.
Emise la professione domenicana a S. Marco il 23 agosto 1461. Diversi anni [...] Carafa di risolvere le tensioni originate dal provocatorio intervento di Savonarola, il quale si era «impacciato sé tre frati di San Domenico. L’uno de’ quali che pareva il principale si pose a sedere a piedi del letto stando gli altri due ritti ...
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LEODOINO
Irene Scaravelli
Di probabile stirpe longobarda, succedette come vescovo di Modena a Valperto, di cui si ha notizia fino all'869. La prima attestazione certa dell'elevazione di L. alla cattedra [...] del secolo, si rivelò come il principale autore del consolidamento patrimoniale e giurisdizionale della fu ampiamente ricompensato: con un diploma del 22 nov. 891, su intervento del conte palatino Maginfredo, Guido concesse a L., oltre ai soliti ...
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CAVALLERINI, Giovanni Giacomo
Luisa Bertoni
Nacque a Roma il 16 febbr. 1639, da nobile famiglia originaria di Modena. Studiò presso i gesuiti del Collegio Romano e si laureò in utroque alla Sapienza. [...] tutto l'ordinamento costituzionale francese. Suo compito principale era quello di accordarsi sulla forma della XIV avrebbe dovuto sottoscrivere per porre così fine alla questione. L'intervento del Bossuet, vescovo di Meaux, fu decisivo a questo punto ...
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ISOLANI, Isidoro
Silvano Giordano
Nacque intorno al 1480, probabilmente a Milano (nelle sue opere si definisce "Mediolanensis" o "de Mediolano"). La data approssimata della nascita può essere dedotta [...] filosofico, teologico e apologetico, che costituiscono la fonte principale sulla sua vita, se ne possono seguire gli ), terminata il 22 novembre. Si tratta del primo intervento spontaneo non ufficiale di un teologo italiano nella controversia ...
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intervento
intervènto s. m. [dal lat. interventus -us]. – 1. L’atto di intervenire, di partecipare cioè a una riunione, a una cerimonia, ecc., di prendere la parola in una discussione, in un convegno e sim., o di intromettersi, di ingerirsi...
secondario
secondàrio agg. [dal lat. secundarius, der. di secundus «secondo» (agg.)]. – 1. Che viene come secondo, in ordine di tempo e di luogo, e, per estens., d’importanza (si contrappone ora a primario ora a principale): effetti principali...