Costantino e le guerre civili
Storia e storiografia
Valerio Neri
Il periodo del regno costantiniano oggetto del capitolo va dal 312, data dello scoppio del conflitto contro Massenzio, al 324, anno della [...] conflitto si svolge, come indicano concordemente le due fonti principali, Zosimo e l’Origo Constantini, a Cibali in redazione stratificata dell’opera97. Costantino afferma che l’intervento della provvidenza divina contro gli empi attraverso la sua ...
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CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] gli consentì non solo di porsi politicamente alla pari delle principali potenze signorili, ma di diventare nel corso del Due- dell'autorità di un signore, sopravvenuta come intervento 'pacificatore' delle violenze e delle divisioni cittadine ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] di un potere ispirato e legittimato da un intervento soprannaturale73, in grado di comandare alla legge e XVI 5,66 (3 agosto 435), emanata per l’occasione, E. Dovere, ‘Ius principale’ e ‘catholica lex’, Napoli 19992, pp. 220-222, 236-237, 239-246.
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] arcivescovo di Milano, in tutti i suoi ripetuti e articolati interventi sui due papi difese sempre la memoria di Pio XII ( it. Dialoghi con Paolo VI, Milano 1967).
Tra gli studi principali, in gran parte costituiti da volumi di atti:
"Ecclesiam suam ...
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Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] duplice funzione: da un lato sono oggetto principale dell’indagine storiografica, dall’altro sono elemento proposito dell’imperatore Aureliano, del quale Eusebio ricorda l’intervento a favore dei vescovi che avevano deposto Paolo di Samosata ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] ad avere nella Facoltà valdese di teologia il suo principale strumento57. Per circa un secolo, fino alconcilio Vaticano ben conosciute la tempestività e la qualità dei loro interventi di soccorso nei frequenti casi di catastrofi e calamità naturali ...
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Il governo di Roma e la Nuova Roma
John Curran
«Serdica è la mia Roma»1
Nonostante lo scetticismo degli storici moderni, non vi è in realtà alcun motivo di dubitare che Costantino avesse una sincera [...] Praefectus Urbi Romae circa dal 31551. Il loro interesse principale era quello di tenere un registro della ricchezza e Préfecture urbaine, cit., p. 62, che ha ipotizzato un intervento decisivo nel 331, in collegamento con la creazione di prefetti ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] edificio circondato da due ordini di portici (noto, dopo gli interventi di Paolo III, come palazzetto di S. Marco, demolito lega era guidato da Federico da Montefeltro. Tra gli scopi principali della lega c'era in realtà anche quello di contrastare i ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] morte di Aldo Moro giudicherà la storia».
Nel suo intervento Paolo VI si rivolge direttamente a Dio con una preghiera partito e di quella stagione politica è stato forse il principale e più originale interprete, termina un modo di rapportarsi della ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] hanno potuto addirittura parlare di un'autonomia relativa dei suoi eventi politici, decisi principalmente da poteri e forze locali. Certamente, non mancarono interventi e interferenze straniere in Italia (come la conquista aragonese già ricordata) o ...
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intervento
intervènto s. m. [dal lat. interventus -us]. – 1. L’atto di intervenire, di partecipare cioè a una riunione, a una cerimonia, ecc., di prendere la parola in una discussione, in un convegno e sim., o di intromettersi, di ingerirsi...
secondario
secondàrio agg. [dal lat. secundarius, der. di secundus «secondo» (agg.)]. – 1. Che viene come secondo, in ordine di tempo e di luogo, e, per estens., d’importanza (si contrappone ora a primario ora a principale): effetti principali...