CARACCIOLO, Landolfo (Landulfus Caraczulus de Neapoli)
Norbert Kamp
Nacque a Napoli nel sec. XIII.
Nobile cavaliere, discendente da una delle più rinomate famiglie napoletane, il C. apparteneva al ramo [...] dei Caracciolo Pisquizi, distaccatosi da quello principale nella seconda metà del secolo XIII. Era nipote del notaio pontificio figlia di Giovanni da Procida, Beatrice. Grazie all'intervento dello zio, il notaio pontificio Berardo, nell'autunno ...
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GIANNONE, Giovanni
Piero Doria
Figlio naturale di Pietro ed Elisabetta Angela Castelli, nacque a Napoli ai primi di marzo del 1715. Dopo la fuga del padre a Vienna nel 1723, in seguito alla pubblicazione [...] infatti, costrinse Carlo a una composizione, pena l'intervento d'autorità del Sacro Regio Consiglio, obbligando di fatto assorbito l'eredità. Da questo momento in poi, la principale preoccupazione del G. divenne quella di garantire alla sua famiglia ...
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BENEDETTO da Piglio
Cecil Grayson
Nato a Piglio, piccolo centro del Lazio nel territorio tra Subiaco e Anagni, probabilmente intorno al 1365, verso il 1385 si recò a Bologna per intraprendere gli studi [...] biblioteca, che venne salvata dalla distruzione grazie all'intervento dell'amico Niccolò Caetani, durante l'occupazione di la sua opera principale, il Libellus poenarum, che per noi rappresenta anche la fonte principale della biografia del poeta ...
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FEBONIO (Feboni, Febbonio), Muzio
Franco Pignatti
Figlio di Giovan Battista e di una Clelia forse della famiglia avezzanese dei Grande, di lui si conserva nell'archivio della cattedrale di Avezzano [...] di protonotario apostolico in soprannumero; ma si deve all'intervento di Marcantonio Colonna, gran conestabile del Regno di Napoli, ritenersi spuria.
Sorte meno fortunata è toccata all'opera principale del F., le Historiae Marsorum, per cui egli ...
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CHALLANT, Boniface de
François-Charles Uginet
Nacque in Val d'Aosta intorno alla metà del sec. XIV da Aimon signore di Fénis e da Fiorina Provana dei conti di Leynì. Sembra che facesse il suo apprendistato [...] dirette dal bastardo Umberto di Savoia. In seguito i principali compiti dello Ch. furono non già militari, bensì diplomatici . In particolare l'intervento crescente di Amedeo negli affari francesi ebbe in lui uno dei principali intermediari: lo Ch. ...
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BIANDRATE, Guido di
Sofia Boesch Gajano
Figlio di Guido, compare sulla scena politica al momento in cui Federico Barbarossa decide di eleggerlo arcivescovo di Ravenna, quale successore di Anselmo di [...] parte di Adriano IV.
I Gesta Friderici di Rahewino, fonte principale per l'episodio (riporta anche le lettere scritte in quell' ben poco mitigate, a quanto appare dal documento, dall'intervento dell'arcivescovo. Non si sa se abbia seguito l'imperatore ...
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BARDI, Andrea
Arnaldo D'Addario
Figlio di Gualtieri (Gualterotto) di Iacopo e di una monna Tessa, nacque a Firenze nei primi anni del sec. XIV. È ricordato come mercante in un'operazione fatta insieme [...] alla congiura (Pietro, fratello del B., fu il principale animatore) fu dovuta alla speranza di risollevare i loro , c. CXVIII, p. 218); è certo comunque che il suo intervento fu decisivo per il fallimento del tentativo. La sera d'Ognissanti del ...
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BOLDÙ, Pietro
Angelo Ventura
Nato verso il 1470 dal patrizio veneziano Leonardo di Pietro Boldù del ramo di San Samuele, era di mediocre fortuna. La terre possedute a Castelbaldo, nel territorio padovano, [...] di ricordare, di quell'anno, il suo sfortunato intervento a favore di Marino Becichemo, che leggeva retorica chiesa di S. Stefano, nell'arca della famiglia.
Fonti e Bibl.: La principale fonte è costituita da M. Sanuto, Diarii, Venezia 1879-1903, II, ...
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CAMBINI, Andrea
Mirella Giansante
Nacque a Firenze da Antonio. Si ignorano notizie sulla sua famiglia e la data della sua nascita, che comunque si può approssimativamente collocare intorno agli anni [...] convenienza sullo spinoso problema dei fuorusciti. Obiettivo principale, ma non ufficiale della missione era accuse a suo carico; minimizzò le proprie responsabilità per l'intervento presso Alessandro VI in difesa del frate e, negando decisamente ...
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BARBARIGO, Pietro
Angelo Ventura
Nato da Agostino il 10 genn. 1569, percorse ancora giovane una brillante carriera politica. Nel 1594, appena compiuta l'età necessaria per aspirare alle magistrature [...] B. guidò le sue scarse e disorganizzate forze, impegnate principalmente nel vano ed estenuante assedio di Gradisca, in una sterile pesante responsabilità di difendere la Repubblica contro ur. intervento dell'intera armata navale spagnola, che dopo la ...
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intervento
intervènto s. m. [dal lat. interventus -us]. – 1. L’atto di intervenire, di partecipare cioè a una riunione, a una cerimonia, ecc., di prendere la parola in una discussione, in un convegno e sim., o di intromettersi, di ingerirsi...
secondario
secondàrio agg. [dal lat. secundarius, der. di secundus «secondo» (agg.)]. – 1. Che viene come secondo, in ordine di tempo e di luogo, e, per estens., d’importanza (si contrappone ora a primario ora a principale): effetti principali...