MEZZASOMA, Fernando. –
Maddalena Carli
Nacque a Roma, il 3 ag. 1907, da Giuseppe e Attilia Nicolini. Trasferitosi ancora bambino a Perugia, dove il padre era impiegato come custode presso la filiale [...] crescita esponenziale degli iscritti e degli ambiti di intervento dei GUF, ai quali il partito staraciano andava 1941-aprile 1943). Allo scoppio del secondo conflitto mondiale partì volontario per il fronte francese, dove rimase alcuni mesi con il ...
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FRANZOJ, Augusto
Francesco Surdich
Nacque a San Germano Vercellese il 2 ott. 1848 da Francesco, notaio, e da Ottavia Cavalli.
Compì gli studi liceali a Vercelli e allo scoppio della terza guerra di [...] indipendenza (giugno 1866) si arruolò volontario, ma, deluso dalla conclusione del conflitto, aderì ai settori più questa avventura nel regno di Menelik, il quale, grazie all'intervento di un medico napoletano, R. Alfieri, lo accolse calorosamente ...
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TECCE, Giorgio. –
Giovanni Paoloni
Nacque a Napoli il 13 aprile 1923 da Raffaele, avvocato, e da Ines Venier.
Il padre morì prematuramente, nel 1925. La madre, insegnante di lingue straniere, era di [...] e la microbiologia. Nel novembre del 1947 fu nominato assistente volontario presso l’istituto di fisiologia generale della stessa università, e della stessa città universitaria.
Le linee di intervento sostenute da Tecce erano basate sull’ampliamento ...
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FEDELI, Fedele
Mario Crespi
Nacque a Pisa, da Carlo e da Giulia Gibelli, il 7 ag. 1891. Superati gli studi secondari, s'iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Pisa.
Rimaneva [...] Allo scoppio della guerra, nel 1915, si arruolò volontario e prestò servizio in prima linea come ufficiale medico epato-cistica, in Nuntius radiologicus, XIX [1953], pp. 759-780; Interventi e reinterventi sull'epato-coledoco, in Boll. e mem. della Soc ...
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PONZO, Mario
Matteo Fiorani
PONZO, Mario. – Nacque a Milano il 23 giugno 1882 da Giuseppe e da Rosa Marro.
La famiglia, di antiche origini cuneesi, si trovava nel capoluogo lombardo perché il padre, [...] guerra italo-turca – decise, nel 1915, di prendere parte da volontario alla Grande Guerra. Da giugno fu in prima linea al seguito di Ponzo e De Sanctis, il contributo di Gemelli e l’intervento di Kiesow.
Il 19 gennaio 1932 Ponzo tenne la prolusione ...
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STUPARICH (Stuparovich), Giani
Cristina Benussi
STUPARICH (Stuparovich), Giani. – Primogenito di Marco, uomo d’affari dalmata di Lussino, e di Gisella Gentili, triestina di origine ebraica, nacque il [...] dei Ricordi istriani, a cura di A. Pittoni, Trieste 1964. Per interventi specifici si vedano almeno: R. Bertacchini, G. S., Firenze 1968; 135-199; F. Todero, Morire per la patria. I volontari del litorale austriaco nella Grande Guerra, Udine 2005; F. ...
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CARADONNA, Giuseppe
Maria De Giorgi De Notaristefani
Figlio di Giulio e Giulietta Di Roma, nacque a Cerignola (Foggia) il 5 ott. 1891. Dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nella scuola locale, frequentò [...] prima della guerra.
Allo scoppio delle crisi balcaniche, appena ventenne, si arruolò volontario in Albania al seguito del gen. Ricciotti Garibaldi. Fautore dell'intervento, combatté nella prima guerra mondiale come capitano. Di ritorno dal fronte ...
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JANNI, Ugo
Laura Ronchi De Michelis
Nacque all'Aquila, il 10 sett. 1865, da Enrico e da Carilia Strina, in una famiglia agiata e fortemente impegnata nella causa della Unità d'Italia.
Il padre era stato [...] il governo borbonico; nel 1859-60 si era poi arruolato come volontario con G. Garibaldi e nel 1867 aveva partecipato allo scontro di ma la vicinanza del papa, che richiese l'intervento governativo per reprimere le iniziative sgradite, impedì loro ...
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FRANCESCHINI, Ezio
Claudio Leonardi
Nacque a Villa (dal 1926 Villa Agnedo), in Valsugana nel Trentino, il 25 luglio 1906 da Mario e da Maria Martinelli. Nel corso della prima guerra mondiale, nel 1915 [...] il servizio militare fu, sempre con il Marchesi, assistente volontario (1931-32); ottenne nel 1934 la libera docenza in pp. 221-256, e Bernardo di Clairvaux, con un celebre intervento pro Abelardo al congresso per il centenario della morte nel 1953 ...
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VIGANÒ, Ettore Giuseppe
Emanuele Ertola
– Nacque a Tradate (Como) il 27 aprile 1843 da Francesco e da Rachele Pancera.
Si arruolò, diciassettenne, come volontario garibaldino, e nel luglio del 1860 [...] , che nel 1921 gli chiese ragione di «questo odio del Viganò per lui», Cadorna riferì di vecchi screzi: un intervento pubblico a Venezia in cui Viganò sarebbe stato «tanto maligno, insistente, villano contro Cadorna che molti ufficiali si alzarono e ...
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adesivo
adeṡivo agg. e s. m. [der. del lat. adhaesus (part. pass. di adhaerere «aderire»), ma formato su adesione; cfr. anche fr. adhésif]. – 1. Che aderisce o serve ad aumentare l’adesione: nastro a., colla adesiva. In partic., materiale...
atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...