DE ANDREIS, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano nel 1857 da Giuseppe e da Teodolinda Gadda. Di famiglia modesta - fece, da ragazzo, il venditore ambulante di giornali - il D. poté proseguire gli [...] libica.
Nel 1914, allo scoppio della guerra mondiale, il D. fu tra i più convinti interventisti nel solco della tradizione risorgimentale. Nel 1915 si arruolò volontario e fu assegnato, su sua richiesta, al comando del genio di un corpo d'armata al ...
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SARTESCHI, Pietro Paolo
Pietro Pietrini
– Nacque a Pisa il 21 dicembre 1920, dal matrimonio tra Umberto, medico psichiatra, direttore dell’ospedale psichiatrico di Volterra, e Amalia Merlo.
Terzogenito [...] dell’Università, allora diretta da Mario Gozzano, dapprima come assistente volontario, poi, dal maggio del 1946, come assistente incaricato di In anni in cui la psichiatria confinava il suo intervento alle demenze e alle gravi psicosi affettive e ...
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PARATORE, Giuseppe
Fernando Salsano
– Nacque a Palermo il 31 maggio 1876 da famiglia originaria di Milazzo, dove il padre aveva interessi nel settore armatoriale.
Visse la propria infanzia a Palermo, [...] dalla forza pubblica. Alla denuncia di tale episodio fu dedicato il suo primo intervento parlamentare.
Interventista, allo scoppio della Grande Guerra si arruolò volontario. Dopo aver partecipato a un corso per ufficiali del genio, fu inviato al ...
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SESTINI, Bartolommeo
Gabriele Scalessa
SESTINI, Bartolommeo. – Nacque a Santomato, nei pressi di Pistoia, il 14 ottobre 1792, da Francesco, perito agrimensore, e da Maddalena Biagini.
All’età di cinque [...] un anno dopo, il 29 luglio 1819, grazie all’intervento di un cognato che intercesse presso il ministro degli Affari in pericolo la permanenza in Italia e lo costrinse all’esilio volontario: si imbarcò da Civitavecchia e arrivò a Marsiglia il 20 ...
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MELODIA, Nicola (Nicolò, Niccolò)
Raffaele De Leo
Nacque ad Altamura il 2 sett. 1840 da Tommaso, possidente, e da Clarice Vischi.
Studiò a Napoli, presso il r. collegio di S. Carlo alle Mortelle, ove [...] del Regno) e altri membri della famiglia. Arruolatosi come volontario nell’esercito garibaldino, il M. partecipò a uno scontro (in cui sedette fino al 1914), l’attuazione di interventi per lo sviluppo delle vie di comunicazione terrestri e marittime ...
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BIFANI, Antonio (Antonino)
Giuseppe Covino
Nacque a Torraca (Salerno) il 1° sett., 1879 da Achille, medico ed autore di varie raccolte di poesie, racconti e memorie scientifiche, e da Elvira Cammarota, [...] anni, su posizioni nazionalistiche e interventiste.
Nel maggio 1915 parti volontario per il fronte. "Assunse, da parte di nazioni straniere, delle pelli grezze" di agnello (intervento parlamentare del 27 maggio 1925). Nel 1926 fu inviato come ...
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BEVIONE, Giuseppe
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 27 dic. 1879 da Carlo e da Maria Alloj. Dopo essersi laureato in giurisprudenza intraprese l'attività giornalistica, divenendo nel 1904 redattore [...] a suo parere, per l'Italia e sollecitò un intervento a tutela degli interessi nazionali. Questi articoli gli procurarono giunse così alle sue dimissioni dal giornale.
Arruolatosi volontario, egli combatté come ufficiale degli alpini ottenendo una ...
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CENCETTI, Giorgio
Massimo Miglio
Nato a Roma il 30 genn. 1908 da Edoardo e da Francesca Monti, appena dodicenne, studente ginnasiale, si era iscritto al gruppo giovanile nazionalista "Ruggero Fauro", [...] ed a chiedere poi (1938-1940) l'arruolamento come volontario, anche se era esonerato.
Si laureò in giurisprudenza nel 1929 s. 5, I (1950, pp. 3-54, e da un intervento di rilievo nell'origine della minuscola carolina (Postilla nuova a un problema ...
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CANTONI, Raffaele
Amedeo Tagliacozzo
Nacque a Venezia il 29 febbr. 1896 da Enrico e da Emma Caravaglio. Si diplomò in ragioneria a Padova e si iscrisse nel 1913 alla scuola di applicazione per ingegneri [...] interruppe gli studi nel maggio 1915 e si arruolò come volontario, combattendo nel 3º reggimento alpini con il grado di durante l'attività antifascista; sollecitò a favore dei profughi gli interventi personali di De Gasperi, Parri, Nenni, R. Lombardi ...
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MACCIÒ, Licurgo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Pistoia il 5 ag. 1826 dal notaio Michelangiolo e da Assunta Arrigoni, in una famiglia della borghesia professionale toscana di forti sentimenti patriottici. [...] di Pisa il 9 luglio 1847, nel 1848 si arruolò volontario nel 2 battaglione toscano insieme con il fratello Demostene, che avrebbe potuto a maggior ragione spianare la strada a un intervento straniero.
Più volte il M. fece valere la sua influenza ...
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adesivo
adeṡivo agg. e s. m. [der. del lat. adhaesus (part. pass. di adhaerere «aderire»), ma formato su adesione; cfr. anche fr. adhésif]. – 1. Che aderisce o serve ad aumentare l’adesione: nastro a., colla adesiva. In partic., materiale...
atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...