FERRARA, Mario
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 5 sett. 1892 da Michele, avvocato e da Maria Forcella. Giovanissimo, militò tra quei repubblicani che parteciparono alla settimana rossa e abbracciarono [...] quindi la causa interventista, convinti della necessità della "guerra rivoluzionaria". Arruolatosi volontario, il F. prese parte alla prima guerra mondiale con il grado di tenente di fanteria, fu ferito e decorato con la medaglia d'argento al valor ...
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PERRONE COMPAGNI, Dino
Marco Palla
PERRONE COMPAGNI, Dino. – Nacque a Firenze il 22 ottobre 1879 da Cesare Ranieri e da Augusta Giovanna Compagni, di famiglia nobile decaduta.
Nel certificato di nascita [...] , p. 154) che lo descrissero come amante del gioco d’azzardo. Di sentimenti liberali e nazionalisti, massone, interventista, fece domanda per andare volontario in guerra nel 1915; servì l’esercito come soldato semplice, non avendo i titoli per essere ...
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PORRINO, Ennio
Antonio Trudo
PORRINO, Ennio. – Nacque a Cagliari il 20 gennaio 1910, da Clemente e da Dolores Onnis, figlio unico.
Il padre, un impiegato del ministero delle Finanze arrivato per lavoro [...] (cfr. Turba, 2015, pp. 127-129).
Era un intervento invero estremistico anche nel quadro della politica musicale fascista, tanto che aderì alla RSI, per la quale scrisse la Marcia del volontario, come richiesto da un bando del 13 gennaio 1944 firmato ...
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RICCI, Vincenzo
Bianca Montale
RICCI, Vincenzo. – Nacque a Genova il 17 maggio 1803, secondogenito del marchese Gerolamo e di Maria Causa.
Fin dai suoi scritti giovanili rivelò vasti interessi classici [...] all’insurrezione di Milano, Ricci propose un intervento immediato fidando in possibili appoggi esterni e in dalla cassa di riserva, ma per gli esiti deludenti di un prestito volontario e di uno obbligatorio si ritrovò con 26 milioni in cassa e 140 ...
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MESSEA, Alessandro
Ilaria Gorini
– Nato il 16 nov. 1862 a Borgomanero, nel Novarese, da Federico e da Delfina Forno, studiò medicina e chirurgia nell’Università di Torino, e fu allievo, tra gli altri, [...] di G. Bizzozero.
Assistente volontario, dopo la laurea conseguita nel 1886, nell’istituto torinese di materia medica diretto da ’Opera nazionale maternità e infanzia (ONMI); l’intervento statale per affrontare efficacemente la lotta contro l’affezione ...
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FRANGIPANE, Cintio
Livio Antonielli
Nacque a Udine il 9 marzo 1765, dal conte Nicolò e da Laura dei conti Maniago. La famiglia paterna, da secoli investita dei feudi di Castel Porpetto e di Tarcento, [...] nazionale, si procedesse a un più modesto arruolamento volontario. Venne poi un ulteriore rimpasto di governo che emarginò seguire i propri affari, ma presto domate da un energico intervento del ministro dell'Interno, raggiunse la sede di Bergamo il ...
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DE MARIA MARTHIANO, Aldo
Salvatore Vicario
Nacque a Palermo il 21 genn. 1925, terzogenito di Salvatore - ufficiale superiore dell'esercito, poeta e saggista - e di Concettina La Pinta - insegnante e [...] da P. Valdoni, ove dal 1949 venne nominato assistente volontario.
Dal 1950 al 1956 acquisì una approfondita specializzazione scientifica. , concludevano esprimendo la loro convinzione che l'intervento aveva "dato a molti operati la possibilità di ...
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GATTI, Francesco
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Codogno, allora in provincia di Milano, il 10 sett. 1845 da Giuseppe e da Luigia Bossi. Aveva da poco superato i quindici anni di età quando, arruolatosi [...] volontario nel battaglione "Menotti" della 5ª divisione garibaldina comandata da N. Bixio, combatté valorosamente nella 1990, ad indicem. Sulla lotta antitubercolare in Italia e sull'intervento del G. al Congresso della FIOA del 1916 si vedano anche ...
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INFANTELLINA, Francesco
Stefano Arieti
Nato a Palermo il 18 apr. 1916 da Simone e Rosa Lo Manto, si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia della sua città. Nell'Università palermitana iniziò [...] 1941 sotto la guida di V. Zagami - come assistente volontario fino al 1944. Assistente di ruolo presso l'istituto di farmacognosia umani con alterazioni del didimo ed annessi per affezioni o interventi chirurgici locali, ibid., II [1947], pp. 72-78 ...
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GRASSI, Luigi Maria (al secolo Luigi Giuseppe)
Giuseppe Cagni
Nacque a Mondovì il 7 marzo 1887, da Domenico e Maddalena Morelli. Frequentate le classi elementari e parte delle ginnasiali nella città [...] e la popolazione; il 27 dicembre partì volontario col 145° reparto someggiato destinato all'altipiano ma il 22 ottobre, tornati in forze, pretesero di rioccuparla. Stavolta l'intervento del G. non ebbe successo e la città, il 2 novembre, venne presa ...
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adesivo
adeṡivo agg. e s. m. [der. del lat. adhaesus (part. pass. di adhaerere «aderire»), ma formato su adesione; cfr. anche fr. adhésif]. – 1. Che aderisce o serve ad aumentare l’adesione: nastro a., colla adesiva. In partic., materiale...
atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...