IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] compagnia Oberdan, e favorendo la formazione di corpi di giovani volontari addestrati alle armi.
Alla morte di Garibaldi (giugno 1882 opera così imponente, ritornò sull'opportunità dell'intervento statale, prospettando la costituzione di un consorzio ...
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TAJANI, Diego Antonio
Antonella Meniconi
Nacque a Cutro (oggi Crotone), allora nella provincia di Calabria Ulteriore Seconda (Catanzaro), l’8 giugno 1827 da Giuseppe e Teresa Fattizzi. Il padre era [...] la seconda guerra d’indipendenza, Tajani si arruolò come volontario nell’11° reggimento di fanteria dei Cacciatori delle Alpi detenzione da parte delle autorità di polizia senza l’intervento della magistratura. In particolare, nella sua lotta contro ...
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ANDREA di Bartolo, detto A. del Castagno
Eugenio Battisti
L'appellativo deriva dal luogo di nascita, Castagno di San Godenzo, nell'alto Mugello, sulle pendici del monte Falterona. Il padre, Bartolo [...] da escludere però, nella pala, specie nelle figure laterali, l'intervento di un aiuto di alto livello artistico.
Prima di questa pala, , raccolta specialmente dal Vasari, di un assassinio, volontario o involontario, compiuto da A. nella persona di ...
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CALOPRESE (Caroprese, Caropreso, Calopreso), Gregorio
Amedeo Quondam
Nato a Scalea (Cosenza) nel 1654, mostrò ben presto eccezionali doti d'ingegno, che convinsero i suoi genitori ad inviarlo a Napoli [...] edizione bulifoniana. Non si tratta però d'un attardato intervento sulla questione della supremazia tra il Tasso e l parte della sua vita a Scalea, in un isolamento volontario solo a tratti interrotto dalla partecipazione a iniziative culturali ...
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CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] 'insegnamento, opera di un gruppo di maestri, quasi volontario, i "garibaldini dell'alfabeto" come li definiva il mondiale lo colse impreparato e incerto. Era contrario all'intervento, perorava la causa della neutralità, poi l'originario pessimisino ...
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NIGRA, Costantino
Umberto Levra
NIGRA, Costantino (Lorenzo Annibale Costantino). – Nacque a Villa Castelnuovo, oggi Castelnuovo Nigra in provincia di Torino, l’11 giugno 1828, primogenito di Ludovico, [...] regno sardo contro l’Austria si arruolò volontario. Inquadrato nella compagnia degli studenti aggregata al fila per l’unificazione italiana. Con realismo politico sconsigliò un intervento militare italiano a favore della Francia, che l’aveva richiesto ...
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BORSI, Giosuè
Nello Vian
Nacque a Livorno il 1º giugno 1888 da Averardo e da Verdiana (Diana) Fabbri, originari entrambi di Castagneto in Maremma. Il padre, pugnace giornalista di tendenze radicali, [...] di andare in guerra, quando fosse scoppiata con l'Austria, volontario. E intanto, nel maggio 1915, iniziò a scrivere i sacrificio; condivideva, inoltre, le motivazioni ideali dell'intervento.
Nominato sottotenente, il 30 agosto ricevette la ...
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FAZZINI, Pericle
Valerio Rivosecchi
Nacque a Grottammare (Ascoli Piceno) il 4 maggio 1913 da Vittorio e Maria Alessandrini. Giovanissimo, iniziò a lavorare nella falegname-: ria di famiglia, accanto [...] Monachesi, G. Turcato, opere realizzate dieci anni prima: volontario ricongiungimento a quelle esperienze, nel segno della sintesi formale decisione finale arrivò soltanto nel 1972, grazie all'intervento personale di Paolo VI. Il lavoro e la ...
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DALLA TORRE DEL TEMPIO DI SANGUINETO, Giuseppe
Francesco Malgeri
Nacque a Padova il 19 marzo 1885 dal conte Paolo e da Elisabetta Soranzo. Educato nell'ambiente profondamente religioso della sua famiglia [...] cattolici, come cittadini, pur non assumendo responsabilità per un intervento in guerra dell'Italia, avrebbero accettato le decisioni delle , sia pure per breve tempo, alla guerra come volontario. Fu ufficiale di artiglieria in zona di operazioni e ...
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TRENTIN, Silvio
Marco Bresciani
TRENTIN, Silvio. – Nacque a San Donà di Piave l’11 novembre 1885, secondogenito di Giorgio, medio proprietario terriero, e di Italia Cian, sorella di Vittorio, noto storico [...] «una magnifica affermazione». Finì quindi per sostenere l’intervento nella guerra contro l’Impero austro-ungarico in nome di una prospettiva democratica e patriottica. A trent’anni si arruolò volontario, con il grado di sottotenente, in qualità di ...
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adesivo
adeṡivo agg. e s. m. [der. del lat. adhaesus (part. pass. di adhaerere «aderire»), ma formato su adesione; cfr. anche fr. adhésif]. – 1. Che aderisce o serve ad aumentare l’adesione: nastro a., colla adesiva. In partic., materiale...
atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...