BIFANI, Antonio (Antonino)
Giuseppe Covino
Nacque a Torraca (Salerno) il 1° sett., 1879 da Achille, medico ed autore di varie raccolte di poesie, racconti e memorie scientifiche, e da Elvira Cammarota, [...] anni, su posizioni nazionalistiche e interventiste.
Nel maggio 1915 parti volontario per il fronte. "Assunse, da parte di nazioni straniere, delle pelli grezze" di agnello (intervento parlamentare del 27 maggio 1925). Nel 1926 fu inviato come ...
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BEVIONE, Giuseppe
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 27 dic. 1879 da Carlo e da Maria Alloj. Dopo essersi laureato in giurisprudenza intraprese l'attività giornalistica, divenendo nel 1904 redattore [...] a suo parere, per l'Italia e sollecitò un intervento a tutela degli interessi nazionali. Questi articoli gli procurarono giunse così alle sue dimissioni dal giornale.
Arruolatosi volontario, egli combatté come ufficiale degli alpini ottenendo una ...
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CENCETTI, Giorgio
Massimo Miglio
Nato a Roma il 30 genn. 1908 da Edoardo e da Francesca Monti, appena dodicenne, studente ginnasiale, si era iscritto al gruppo giovanile nazionalista "Ruggero Fauro", [...] ed a chiedere poi (1938-1940) l'arruolamento come volontario, anche se era esonerato.
Si laureò in giurisprudenza nel 1929 s. 5, I (1950, pp. 3-54, e da un intervento di rilievo nell'origine della minuscola carolina (Postilla nuova a un problema ...
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CANTONI, Raffaele
Amedeo Tagliacozzo
Nacque a Venezia il 29 febbr. 1896 da Enrico e da Emma Caravaglio. Si diplomò in ragioneria a Padova e si iscrisse nel 1913 alla scuola di applicazione per ingegneri [...] interruppe gli studi nel maggio 1915 e si arruolò come volontario, combattendo nel 3º reggimento alpini con il grado di durante l'attività antifascista; sollecitò a favore dei profughi gli interventi personali di De Gasperi, Parri, Nenni, R. Lombardi ...
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MACCIÒ, Licurgo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Pistoia il 5 ag. 1826 dal notaio Michelangiolo e da Assunta Arrigoni, in una famiglia della borghesia professionale toscana di forti sentimenti patriottici. [...] di Pisa il 9 luglio 1847, nel 1848 si arruolò volontario nel 2 battaglione toscano insieme con il fratello Demostene, che avrebbe potuto a maggior ragione spianare la strada a un intervento straniero.
Più volte il M. fece valere la sua influenza ...
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FERRARA, Mario
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 5 sett. 1892 da Michele, avvocato e da Maria Forcella. Giovanissimo, militò tra quei repubblicani che parteciparono alla settimana rossa e abbracciarono [...] quindi la causa interventista, convinti della necessità della "guerra rivoluzionaria". Arruolatosi volontario, il F. prese parte alla prima guerra mondiale con il grado di tenente di fanteria, fu ferito e decorato con la medaglia d'argento al valor ...
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PERRONE COMPAGNI, Dino
Marco Palla
PERRONE COMPAGNI, Dino. – Nacque a Firenze il 22 ottobre 1879 da Cesare Ranieri e da Augusta Giovanna Compagni, di famiglia nobile decaduta.
Nel certificato di nascita [...] , p. 154) che lo descrissero come amante del gioco d’azzardo. Di sentimenti liberali e nazionalisti, massone, interventista, fece domanda per andare volontario in guerra nel 1915; servì l’esercito come soldato semplice, non avendo i titoli per essere ...
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PORRINO, Ennio
Antonio Trudo
PORRINO, Ennio. – Nacque a Cagliari il 20 gennaio 1910, da Clemente e da Dolores Onnis, figlio unico.
Il padre, un impiegato del ministero delle Finanze arrivato per lavoro [...] (cfr. Turba, 2015, pp. 127-129).
Era un intervento invero estremistico anche nel quadro della politica musicale fascista, tanto che aderì alla RSI, per la quale scrisse la Marcia del volontario, come richiesto da un bando del 13 gennaio 1944 firmato ...
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RICCI, Vincenzo
Bianca Montale
RICCI, Vincenzo. – Nacque a Genova il 17 maggio 1803, secondogenito del marchese Gerolamo e di Maria Causa.
Fin dai suoi scritti giovanili rivelò vasti interessi classici [...] all’insurrezione di Milano, Ricci propose un intervento immediato fidando in possibili appoggi esterni e in dalla cassa di riserva, ma per gli esiti deludenti di un prestito volontario e di uno obbligatorio si ritrovò con 26 milioni in cassa e 140 ...
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MESSEA, Alessandro
Ilaria Gorini
– Nato il 16 nov. 1862 a Borgomanero, nel Novarese, da Federico e da Delfina Forno, studiò medicina e chirurgia nell’Università di Torino, e fu allievo, tra gli altri, [...] di G. Bizzozero.
Assistente volontario, dopo la laurea conseguita nel 1886, nell’istituto torinese di materia medica diretto da ’Opera nazionale maternità e infanzia (ONMI); l’intervento statale per affrontare efficacemente la lotta contro l’affezione ...
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adesivo
adeṡivo agg. e s. m. [der. del lat. adhaesus (part. pass. di adhaerere «aderire»), ma formato su adesione; cfr. anche fr. adhésif]. – 1. Che aderisce o serve ad aumentare l’adesione: nastro a., colla adesiva. In partic., materiale...
atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...