CAFFI, Andrea
Carlo Vallauri
Figlio di Giovanni e di Emilia Carlini, nacque a Pietroburgo il 1º maggio 1887. Il padre, che si era trasferito da Belluno nella capitale russa, dove lavorava nell'amministrazione [...] a tre anni - sarà liberato grazie all'intervento dell'ambasciatore italiano (1907).
Come altri protagonisti non lo induce ad abbandonare il suo modo di vivere in una volontaria povertà, dedito alle amicizie, agli studi, al confronto delle idee ...
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PETITTI, Carlo Ilarione, conte di Roreto
Manfredi Alberti
PETITTI, Carlo Ilarione, conte di Roreto. – Nacque a Torino il 21 ottobre 1790 dal conte Giuseppe Antonio e dalla nobile Innocenza Gabriella [...] carriera burocratica nell’amministrazione sabauda, inizialmente come volontario nella gestione dei regi archivi di corte dello Stato, opera nella quale tornò a difendere il non intervento dello Stato nell’economia e, in particolare, nel settore ...
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GIUA, Michele
Luigi Cerruti
Giuseppe Sircana
Nacque a Castelsardo, in provincia di Sassari, il 26 apr. 1889 da Lorenzo, maestro elementare, e da Paolina Bitti. Nel 1907 si trasferì a Roma per iscriversi [...] insistito con la moglie per avere notizie del figlio Renzo, volontario antifranchista in Spagna, apprese che questi era caduto in combattimento e il 17 apr. 1947 svolse un ampio intervento sul tema della famiglia (riprodotto nell'opuscolo Famiglia ...
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GIUNCHI, Giuseppe
Franco Sorice
Nato a Recanati il 16 ag. 1915 da Aleardo e da Lina Ortolani, dopo aver completato gli studi liceali in Ancona si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia [...] come medico interno, poi dal 1940 in qualità di assistente volontario.
Chiamato alle armi nel '41, il G. prestò introduzione della Coxiella burnetii nel determinismo dei quadri clinici [intervento al seminario della febbre Q in Italia, tenutosi a ...
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PISTELLI, Ermenegildo
Roberto Pertici
PISTELLI, Ermenegildo. – Nacque a Camaiore (Lucca) il 15 febbraio 1862, da Alfonso e da Clelia Benedetti.
Il padre era stato volontario con gli studenti pisani [...] e della scuola vitelliana che l’aveva acclimatata in Italia, a fianco dello stesso Vitelli e di Giorgio Pasquali. Il comune interventismo e l’interesse per la scuola lo avvicinarono in quegli anni a Gentile, che il 28 agosto 1918 recensiva con grande ...
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CHILANTI, Felice
Renato Bertacchini
Nacque a Ceneselli nell'Alto Polesine (Rovigo) il 10 dic. 1914 da Giovanni Battista e da Ida Bongiovanni in una famiglia di campagna (il padre "zappatore, mietitore, [...] venne archiviato dopo il suo arruolamento nel battaglione volontario in partenza per il fronte greco. Seppe pp. 206 s.; Ricordo di F. C., Milano 1983 (articoli, memorie e interventi di V. Pratolini, V. Scheiwiller, G. Corsini, A. Gismondi, G. Goria, ...
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LEMMI, Francesco
Roberto Pertici
Nacque a Poggio di Camporgiano, in Garfagnana, il 29 giugno 1876 da Pietro e da Teresa Musettini. Intorno ai dieci anni si trasferì a Massa presso lo zio sacerdote Andrea [...] della Triplice. Dopo la dichiarazione di neutralità, non sostenne l'intervento con l'Intesa e si atteggiò a neutralista: fu in questi breve tempo indossò, a quarant'anni, il grigioverde come volontario, il L. non condivise mai il mito della Grande ...
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GRITTI, Rocco
Giuseppe Armocida
Nacque il 17 dic. 1827 a Rota Dentro, frazione di Rota d'Imagna, nel Bergamasco, da Faustino e da Lucia Manzoni. Rimasto orfano di entrambi i genitori in età infantile, [...] scioglimento del corpo cui apparteneva, si arruolò tra i volontari e partecipò alla spedizione del Tonale contro gli Austriaci.
nome fu associato a quello del G. nell'indicazione dell'intervento (W. Stokes, On supra-condyloidamputation of the thigh, ...
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PEPOLI, Gioacchino Napoleone
Salvatore Alongi
PEPOLI, Gioacchino Napoleone. – Nacque a Bologna il 10 ottobre 1825, secondogenito del marchese Guido Taddeo e di Letizia Murat, figlia di Gioacchino, già [...] e il ripristino del potere pontificio, si recò in esilio volontario a Pistoia. Nei tre anni di permanenza nella città toscana In quella carica, il suo nome rimase legato all’intervento unificatore nel campo della moneta.
A seguito del riconoscimento ...
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PASINI, Albino
Claudio Pavese
PASINI, Albino. – Nacque a Milano il 14 novembre 1888, nel palazzetto di famiglia in via Bocchetto 13, terzogenito di quattro figli maschi nati da Erasmo e da Ester Bazzoni.
Il [...] attività paterna mentre il fratello minore Mario, tenente e volontario come autista infermiere durante la Grande Guerra morirà per opere in Sicilia e in Lombardia. In questo campo l’intervento più rilevante fu l’approntamento, nel 1928, del nuovo ...
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adesivo
adeṡivo agg. e s. m. [der. del lat. adhaesus (part. pass. di adhaerere «aderire»), ma formato su adesione; cfr. anche fr. adhésif]. – 1. Che aderisce o serve ad aumentare l’adesione: nastro a., colla adesiva. In partic., materiale...
atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...