FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] cancellato. Intanto, a 16 anni, si era arruolato come volontario per combattere coi Francesi del maresciallo A. Massena la campagna che Francia al Piemonte, si concludeva nella delusione dell'intervento francese contro la Repubblica Romana. Di nuovo ...
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FACCHINETTI, Cipriano
Paola Caridi
Nacque il 13 genn. 1889 da Giovanni, agente di custodia delle carceri, e da Maria Pezzano, a Campobasso, che abbandonò presto per trasferirsi insieme con la famiglia [...] PRI a Bologna. Ad opera di questi giovani, l'interventismo repubblicano riuscì a distinguersi da quello nazionalista per la sua dopo l'entrata in guerra dell'Italia si arruolò come volontario. Il 23 marzo 1917, mentre guidava all'attacco sul fronte ...
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CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] tuttavia, riuscì a proseguire i suoi studi grazie all'intervento dell'Opera pia dei vergognosi: fu accolto nelle scuole del Luigi Conti Castelli, partì per il Piemonte. Qui si arruolò volontario nell'esercito sardo, ma dopo pochi mesi si ammalò e ...
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AZEGLIO, Roberto Taparelli marchese d'
Narciso Nada
Nacque a Torino il 24 sett. 1790 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè. Nel 1800, essendosi la famiglia trasferita a Firenze in conseguenza dell'occupazione [...] estinse.
Durante i Cento giorni l'A. entrò, volontario, nel reggimento dei Cavalleggeri di Piemonte e partecipò alla il suo posto in Senato. Si dichiarò favorevole all'intervento piemontese in Toscana progettato dal Gioberti, mentre fu contrario ...
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ACERBO, Giacomo
Antonio Parisella
Nacque a Loreto Aprutino (al tempo in prov. di Teramo) il 25 luglio 1888 da Olinto, proprietario terriero appartenente ad un'antica famiglia della borghesia agraria [...] amministrativa locale, venendo eletto consigliere comunale ed assessore nel 1910 e nel 1914. Interventista, allo scoppio della prima guerra mondiale, si arruolò volontario.
Fu sottotenente del genio zappatori e poi, in seguito a concorso, ufficiale ...
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IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] compagnia Oberdan, e favorendo la formazione di corpi di giovani volontari addestrati alle armi.
Alla morte di Garibaldi (giugno 1882 opera così imponente, ritornò sull'opportunità dell'intervento statale, prospettando la costituzione di un consorzio ...
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GUARIGLIA, Raffaele
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Napoli il 19 febbr. 1889, figlio unico di Alfonso, professore universitario e noto giureconsulto, e di Giulia Tajani, figlia di Raffaele, avvocato e [...] diplomatici di alto rango a perorare la causa dell'intervento, posizione condivisa dal Guariglia.
Di simpatie filofrancesi ed dispensato dal servizio militare, avrebbe desiderato arruolarsi come volontario, ma Contarini lo "costrinse" ad accettare il ...
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CASSINIS, Giovanni Battista
Luciano Martone
Primo dei sette figli del notaio Orazio e di Orsola Avogadro di Quarenga, nacque in Masserano (Vercelli) il 25 febbr. 1806. Compiuti gli studi giuridici nell'università [...] criminibus, pp. 61-65)edue invece "ex iure canonico" (De homicidio volontario et causali, pp. 40-52; De potestate ecclesiae, pp. 66-69 più volte a soddisfare le esigenze di partito con interventi che, forzando anche precise normative, contribuirono a ...
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GARBASSO, Antonio
Giulio Peruzzi
Nacque a Vercelli il 16 apr. 1871 da Luigi e Rosa Gabba (sulla professione dei genitori non si hanno notizie, la madre è definita "benestante"). Fece gli studi classici [...] pp. 159-170, in collab. con G. Fubini).
Grazie al decisivo intervento del G., e seguendo in larga parte le sue indicazioni, venne realizzato, .
Partì per la guerra nel maggio del 1915, volontario, con il grado di sottotenente del genio. Durante la ...
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DE MARTINO, Giacomo
Luca De Caprariis
Nacque a Berna il 7 sett. 1868. Figlio di Renato, diplomatico del Regno delle Due Sicilie confermato in servizio dopo il compimento dell'Unità dal governo italiano, [...] ammissione alla carriera diplomatica, venne nominato nel febbraio 1891 volontario per gli impieghi di prima categoria nel ministero degli Salandra egli aggiunse ai punti del progetto di intervento al fianco dell'Intesa predisposto dal San Giuliano ...
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adesivo
adeṡivo agg. e s. m. [der. del lat. adhaesus (part. pass. di adhaerere «aderire»), ma formato su adesione; cfr. anche fr. adhésif]. – 1. Che aderisce o serve ad aumentare l’adesione: nastro a., colla adesiva. In partic., materiale...
atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...