FANTI, Manfredo
Vincenzo Caciulli
Nato a Carpi (od. provincia di Modena) il 23 febbr. 1806 da Antonio e Silea Carbolani, nel 1825 fu ammesso alla Scuola dei cadetti pionieri di Modena, e conseguì nel [...] di scioglimento dell'esercito meridionale e si permetteva ai volontari di optare tra due anni di arruolamento in un corpo 'ordinamento sardo del '52. Con opuscoli, con gli interventi in Senato, tentò di combattere gli orientamenti dei ministri ...
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Nato ad Asti il 31 dic. 1829, l'A. ricevette la prima educazione dal padre Raffaello e dai fratelli maggiori Israel e Alessandro. Aveva appena iniziato gli studi universitari a Pisa, quando scoppiò la [...] , finché, il 20 nov. 1855, vinse il concorso per volontario nel ministero degli Affari esteri, dove l'anno successivo (21 dic di accertare le reali intenzioni dell'Austria circa un possibile intervento a favore della Francia insieme con l'Italia. Se ...
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FINOCCHIARO APRILE, Andrea
Giuseppe Sircana
Nacque a Lercara (Palermo) il 26 giugno 1878 da Camillo e da Giovanna Sartorio. Laureatosi in giurisprudenza e conseguita la libera docenza, insegnò storia [...] e la morte di A. Canepa (il comandante dell'esercito volontario ucciso con due suoi compagni in un conflitto a fuoco con Palermo presso l'Istituto Gramsci siciliano. Gli interventi più significativi sull'esperienza del movimento indipendentista ...
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FANI, Cesare
Adriano Roccucci
Nacque a Perugia il 5 febbr. 1844 da Angelo, direttore del locale Monte di pietà, ed Eugenia Angelini, di famiglia perugina benestante. Trascorse gli anni della giovinezza [...] Perugia. Nella primavera del 1866 si arruolò fra i volontari garibaldini che presero parte alla terza guerra d'indipendenza, collegio elettorale.
Numerosi, in questo senso, furono gli interventi del F.: l'ottenimento di un contributo da parte dello ...
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BONAPARTE, Napoleone Luigi
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi l'11 ott. 1804 da Luigi e da Ortensia Beauharnais. Con la morte del primogenito Carlo Napoleone (1807), cominciarono presto a riversarsi [...] occhi della Francia, fautrice del principio di non intervento, i fantasmi della restaurazione bonapartista. Allarmata, con una lettera al pontefice la richiesta di un volontario abbandono del potere temporale), si recava dal generale Armandi ...
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BACHELET, Vittorio
Fulco Lanchester
Nacque a Roma il 20 febbr. 1926 da una famiglia torinese di origini francesi (zona di Calais) stabilitasi in Piemonte, probabilmente durante il periodo napoleonico. [...] lo Stato e le organizzazioni sindacali". Assistente volontario di diritto amministrativo con Guido Zanobini, durante temi più globali emerse viva in questi anni sia nei suoi interventi su Cronache sociali e su Civitas, sia in alcune limpide rassegne ...
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CASTAGNETTO, Cesare Giambattista Trabucco conte di
Maria Grazia Gajo
Nacque a Torino il 1° giugno 1802 dal conte Carlo Giuseppe e Teresa Luisa Caccia di Romentino. Conseguita la laurea utriusque iuris [...] torinese, entrò nella carriera della magistratura come volontario nell'ufficio del governatore generale della Camera dei il Casati, manifestò sospetti e dubbi richiedendo garanzie per l'intervento militare sardo e per il suo re. Dichiarata infine la ...
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FOCACCIA, Basilio
Paolo Ferrari
Nacque ad Ortodonico (prov. di Salerno) il 14 dic. 1889, da Florigi e Orsola d'Agresti. Nel 1908 si arruolò come volontario nella marina militare; partecipò al conflitto [...] Iniziò quindi la carriera accademica, come assistente volontario nell'anno accademico 1920-1921 presso l'università delle celle elettrolitiche, che egli riteneva essere dovuto all'intervento di strati ionici assorbiti alla superficie degli elettrodi ( ...
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PIETRAMELLARA VASSE, Pietro
Eva Cecchinato
PIETRAMELLARA VASSÉ, Pietro. – Nacque a Bologna il 9 settembre 1804 dal marchese Lorenzo e dalla nobile Carlotta Teodora Sampieri Scappi.
La famiglia aveva [...] del battaglione fin dai tempi della sua costituzione, in seguito volontario garibaldino nel 1866 e nel 1867.
Le esequie di Pietramellara commilitoni e di popolo, ma furono funestate dall’intervento delle truppe francesi, ormai padrone della città, che ...
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PAULUCCI DI CALBOLI, Fulcieri
Elena Papadia
PAULUCCI DI CALBOLI, Fulcieri. – Nacque a Napoli il 26 febbraio del 1893 dal conte Raniero e da Virginia Lazari Tornielli.
Il padre era un diplomatico, discendente [...] piani: nell’ottobre del 1914 si arruolò come volontario nel plotone allievi ufficiali del reggimento «cavalleggeri di sempre combattere in prima linea per il suo triplice profilo di interventista, di quasi genero del sottocapo di stato maggiore e di ...
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adesivo
adeṡivo agg. e s. m. [der. del lat. adhaesus (part. pass. di adhaerere «aderire»), ma formato su adesione; cfr. anche fr. adhésif]. – 1. Che aderisce o serve ad aumentare l’adesione: nastro a., colla adesiva. In partic., materiale...
atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...