stipsi Disturbo (detto nell’uso comune stitichezza) caratterizzato da un numero ridotto di evacuazioni. È dovuta a due meccanismi principali, che possono essere anche associati fra di loro: rallentato [...] estrinseci); alterazioni delle feci legate a errori dietetici (dieta povera di fibre) o ad alterazioni della flora batterica intestinale; alterata peristalsi dovuta a fattori di vario genere o legati all’attività fisica; alterazione dei meccanismi di ...
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enterocolite
Malattia intestinale, acuta o cronica, che interessa sia l’intestino tenue che il colon. Le e. acute sono sia virali che batteriche; queste ultime possono essere provocate da infezioni esogene [...] oppure da virulentazione di enterobatteri solitamente ospiti innocui della mucosa intestinale. I sintomi delle e. acute sono più violenti di quelli della colite o dell’enterite: è maggiore infatti la perdita di acqua e sali, vi è più spesso e più a ...
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enterostenosi
Restringimento del lume intestinale, di solito cicatriziale per flogosi acute o croniche, oppure aderenziale (aderenze con visceri vicini, dopo interventi o peritoniti). ...
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enterotomia
Apertura del lume intestinale. Viene eseguita per la rimozione di corpi estranei. L’incisione è praticata longitudinalmente: attraverso di essa si asporta il corpo estraneo. ...
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isosporiasi
Infezione opportunistica intestinale causata da Isospora belli. È una patologia più comune nei climi tropicali e subtropicali; la trasmissione è per via oro-fecale, tramite cibi o bevande [...] contaminati; l’agente infettivo può essere veicolato da cani o da altri mammiferi ...
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stercoracea, fistola
Fistola intestinale caratterizzata dalla fuoriuscita di materiale enterico, talora commisto a pus (fistola pio-s.). La terapia è chirurgica e consiste nella chiusura della fistola [...] oppure nella resezione del tratto d’intestino leso, seguita da anastomosi (entero-enterostomia) ...
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raillietinosi
Parassitosi intestinale con diarrea e anoressia, causata da Cestodi del genere Railleitina, determinata dall’ingestione di alcuni insetti (soprattutto mosche e blatte) che possono fungere [...] da ospiti intermedi: si osserva soprattutto in bambini e giovani di alcuni paesi asiatici, nel Madagascar e in alcune zone dell’America meridionale ...
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imenolepiasi
Parassitosi intestinale da Hymenolepis nana (o tenia nana). Questa elmintiasi è più frequente nelle zone tropicali; viene segnalato sporadicamente qualche caso anche in Italia settentrionale, [...] spesso in bambini di immigrati. Le uova già mature, una volta ingerite, si schiudono dopo 4 giorni liberando i parassiti, che si insediano nell’ultimo tratto dell’intestino tenue e, trascorse due settimane, ...
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enterorragia
Emorragia intestinale. A seconda dell’origine e della rapidità con cui si è versato nel canale digestivo, il sangue è più o meno rosso e commisto alle feci o, più sovente, scuro (e si parla [...] allora di melena). L’e. si accompagna in genere a lipotimia e agli altri segni di anemizzazione (pallore, ipotermia, ecc.); essa è sintomo importante di varie malattie (ulcera duodenale, trombosi mesenterica, ...
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probiotico
probïòtico agg. e s. m. [comp. di pro-1 e biotico] (pl. m. -ci). – In biologia e medicina, riferito all’attività biologica di selezionati ceppi batterici della fermentazione lattica (per es., Lactobacillus acidophilus 1) e di alcuni...