stercoraceo In medicina, si dice di fistola intestinale caratterizzata dalla fuoriuscita di materiale enterico, talora commisto a pus (fistola pio-s.). La terapia è chirurgica e consiste nella chiusura [...] della fistola oppure nella resezione del tratto d’intestino leso, seguita da anastomosi (entero-enterostomia) ...
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diloxanide
Farmaco utilizzato nel trattamento dell’amebiasi intestinale, anche in associazione al metronidazolo (➔) nel corso di infezioni sistemiche. ...
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In patologia, condizione caratterizzata da deficit dell’assorbimento intestinale da cause ereditarie o ignote (m. primitivo) o da altre condizioni morbose (m. secondario).
Sindromi da m. Derivano da alterato [...] dell’intestino tenue per alterata digestione (gastroresezione, pancreatite cronica ecc.) o per alterato assorbimento intestinale (infezioni intestinali acute, assunzione di alcol o farmaci, malattia celiaca, sprue ecc.). Il quadro clinico presenta ...
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VIP (sigla dell’ingl. Vasoactive Intestinal Peptide)
Peptide intestinale vasoattivo, ampiamente distribuito in numerosi nervi autonomi periferici e in vaste aree del sistema nervoso (➔ neuropeptidi). ...
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metagonimiasi
Enterite subacuta o cronica determinata dal parassita intestinale Metagonimus yokogawai (verme plateminta), endemica in alcune regioni dell’Estremo Oriente. L’uomo si infesta mangiando [...] pesci crudi contaminati ...
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uremico-emolitica, sindrome
Malattia causata da un’infezione intestinale da ceppi di Escherichia coli produttori della tossina subtilasi (o Shiga-tossina). Il quadro clinico è caratterizzato dalla comparsa [...] di diarrea, anche emorragica, vomito e dolori addominali, cui seguono anemia emolitica, piastrinopenia e insufficienza renale acuta, che molto spesso richiede il ricorso alla dialisi. Colpisce in partic. ...
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Consta d'un complesso d'organi destinati alle funzioni di nutrizione dell'individuo; a sottoporre gli alimenti a modificazioni chimiche e fisiche tali, che una parte di essi possa essere assorbita e utilizzata [...] e dei Mammiferi si vedono con una lente piccole e fitte sporgenze di 0,2-1,5 mm. di altezza, i villi intestinali (figg. 21, 22), prevalentemente a forma lamellare; in minor numero (almeno nell'uomo) sono quelli cilindrici; sono in numero di 12-14 ...
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probiotico
probïòtico agg. e s. m. [comp. di pro-1 e biotico] (pl. m. -ci). – In biologia e medicina, riferito all’attività biologica di selezionati ceppi batterici della fermentazione lattica (per es., Lactobacillus acidophilus 1) e di alcuni...