In botanica, processo per il quale dall’interno di una pianta vengono escrete o eliminate alcune sostanze, come cera (in molte foglie), oli essenziali (in molti peli ghiandolari), sostanze vischiose, nettare, [...] i quali sono eliminati e versati all’esterno i prodotti di secrezione delle ghiandole esocrine (sebacee, sudoripare, gastriche, intestinali ecc.). In senso più ampio, l’e. interessa il processo di eliminazione dei materiali catabolici o di rifiuto ...
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LUCCIOLE (lat. scient. Lampyridae; fr. vers luisants; sp. luciérnagas; ted. Leuchtkäfer; ingl. glow-worms, fire-flies)
Athos Goidanich
Famiglia d'Insetti Coleotteri (v.) Malacodermi, caratteristici per [...] mandibole lunghe e falcate sono percorse da un canalino attraverso il quale viene iniettato nella preda un liquido intestinale che digerisce in sito i tessuti della vittima (digestione esterna; v. insetti). Gli adulti sono insetti piccoli, allungati ...
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È una pigmentazione nera che presentano alcuni organi e tessuti in seguito ad un processo di infiltrazione di polvere di carbone nei loro elementi costitutivi. È quindi un genere di pigmentazione dovuto [...] di carbone e conseguente sua deposizione negli alveoli polmonari, ma fosse, al contrario, subordinata all'assorbimento intestinale del pulviscolo stesso ed al suo trasporto indiretto al polmone pel tramite del sangue circolante. Questa tesi ...
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Biologo russo (Ivanovka, Char´kov, 1845 - Parigi 1916). Studiò in Germania, fu prof. di zoologia a Odessa (1870) ma dovette poi allontanarsi per ragioni politiche. A Messina (1883) e poi a Vienna, studiando [...] di M.). Minore validità ebbe la sua teoria sulla senescenza, che attribuì a tossine originate dalla flora batterica intestinale, cui è connessa l'introduzione in terapia dei fermenti lattici, e particolarmente quelli dello iogurt bulgaro, con l ...
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SANARELLI, Giuseppe
Medico, nato a Monte San Savino (Arezzo) il 24 settembre 1864. Si laureò a Siena (1889), dove fu libero docente d'igiene (1893), poi professore titolare (1895). Fondò e diresse l'istituto [...] nella vaccinazione antidifterica con l'anatoxina. Riuscì per il primo (1927) a isolare e coltivare gli spirocheti del contenuto intestinale; stabilì inoltre che questi e i bacilli fusiformi, i quali si trovano ivi associati ad essi in più di 60 ...
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sostanza P
Neuropeptide costituito da undici amminoacidi in sequenza lineare, prodotto in varie zone del sistema nervoso periferico e centrale. La s. P svolge funzioni biologiche anche molto diverse [...] vasodilatatrice sui vasi sanguigni e provoca la contrazione della muscolatura liscia e l’aumento della secrezione ghiandolare intestinale, salivare e pancreatica. Viene implicata nel controllo e regolazione del dolore e degli episodi di vomito. Si ...
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Trapianto
Raffaello Cortesini
Carlo Casciani
Accenni al trapianto di organi o di tessuti si ritrovano nella mitologia, nelle leggende dei primissimi secoli dopo Cristo (trapianto di un arto a opera [...] 90% a un anno e il 75% a cinque anni.
Trapianto di intestino e trapianto multiviscerale
Le tecniche chirurgiche del trapianto intestinale e multiviscerale sono state messe a punto nel cane, rispettivamente da Lilley nel 1959 e da Starzl nel 1960; la ...
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sostanza
P Neuropeptide costituito da undici amminoacidi in sequenza lineare, prodotto in varie zone del sistema nervoso periferico e centrale. La s. P svolge funzioni biologiche anche molto diverse [...] vasodilatatrice sui vasi sanguigni e provoca la contrazione della muscolatura liscia e l’aumento della secrezione ghiandolare intestinale, salivare e pancreatica. Viene implicata nel controllo e nella regolazione del dolore e degli episodi di vomito ...
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tubercoloma
Lesione tubercolare di aspetto pseudotumorale, risultante dalla confluenza di più tubercoli. I t. hanno grandezza varia, forma tondeggiante od ovalare; pur potendosi sviluppare in diverse [...] è quella di un processo compressivo endocranico. Il t. del cieco è la varietà ipertrofica della tubercolosi intestinale; si localizza effettivamente in prossimità della valvola ileo-cecale; anatomopatologicamente consiste in una massa di tessuto ...
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encefalina
Sostanza peptidica della classe delle endorfine, presente in molte regioni del sistema nervoso centrale, nel lobo posteriore dell’ipofisi, nella midollare surrenale e nell’intestino. Ne esistono [...] Le e. agiscono come cotrasmettitori nei neuroni inibitori della trasmissione del dolore nel midollo spinale; come regolatori dell’ossitocina (la met-e.) e della vasopressina (la leu-e.) a livello della neuroipofisi; come ormoni a livello intestinale. ...
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probiotico
probïòtico agg. e s. m. [comp. di pro-1 e biotico] (pl. m. -ci). – In biologia e medicina, riferito all’attività biologica di selezionati ceppi batterici della fermentazione lattica (per es., Lactobacillus acidophilus 1) e di alcuni...