È l'operazione chirurgica mediante la quale s'apre al contenuto intestinale una via verso l'esterno. È indicata a scopo d'alimentazione artificiale (duodenostomia, digiunostomia), ma più spesso in casi [...] del contenuto gassoso e liquido; si fa poi con punti siero-sierosi la fissazione al peritoneo parietale d'un tratto di superficie intestinale o dei due piedi dell'ansa che si sia tutta fatta uscire dall'addome. L'apertura si può fare immediatamente o ...
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TENUE, INTESTINO (intestinum tenue)
Mario Donati
È la porzione più lunga del canale intestinale; nell'uomo misura la lunghezza di circa 6-8 metri; il suo diametro, di circa 40 mm. nella parte iniziale, [...] , nella quale il fattore spasmo ha gran parte. Una causa non rara, specie nei bambini, è rappresentata dai vermi intestinali, per lo più ascaridi, che possono costituire matasse occupanti lunghi tratti del tenue.
Tra le cause di ostacolo di natura ...
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fitobezoar
Massa rotondeggiante o di aspetto ovale, formatasi nella cavità intestinale o gastrica per eccessiva o ripetuta ingestione di vegetali ricchi di fibre; in soggetti psicotici i f. possono raggiungere [...] notevoli dimensioni, provocare occlusioni e imporre il ricorso all’intervento chirurgico ...
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Pediatra polacco (Bolew 1874 - Varsavia 1917). Autore di ricerche sulla flora intestinale, sulla profilassi delle malattie infettive e sulla semeiotica della meningite. ...
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In genere, ripiegamento di un tessuto nell’interno di una cavità.
Biologia
In embriologia, processo di ripiegamento all’interno dell’embrione di un territorio cellulare situato all’esterno. Così, per [...] subacuta e cronica. La prima, frequente specie nella prima infanzia, si presenta con una sintomatologia da occlusione intestinale acuta (dolori addominali a crisi, vomito, alvo chiuso, riscontro palpatorio di una tumefazione profonda ‘a salsicciotto ...
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In patologia, massa rotondeggiante od ovalare, che si forma nella cavità intestinale o gastrica per eccessiva o ripetuta ingestione di vegetali ricchi di fibre; in soggetti psicotici i f. possono raggiungere [...] notevoli dimensioni, provocare occlusioni e imporre il ricorso all’intervento chirurgico ...
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ipofosfatemia
Rara forma genetica di rachitismo caratterizzata da difetto dell’assorbimento intestinale del calcio anche in condizioni di normale apporto di vitamina D3. Nelle forme più frequenti l’ [...] i. si osserva nei soggetti ricoverati in ospedale e spesso è molto marcata in individui alcolisti. Forme di i. acuta sono descritte in corso di acidosi diabetica o nei gravi ustionati. I. può anche verificarsi ...
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PURGANTI
Alberico Benedicenti
. Medicamenti che, introdotti nell'organismo, provocano l'espulsione del contenuto intestinale.
Largamente usati fino da tempi remoti, si credevano utili per trarre fuori [...] osmotica che il purgante stesso esercita, richiamando acqua dal sangue all'intestino, come pure all'aumento delle secrezioni intestinali le quali, a loro volta, eccitano la peristalsi.
Altre volte il medicamento facilita l'evacuazione, lubrificando l ...
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Verme piatto della famiglia Botriocefalidi. Al genere Diphyllobothrium appartiene D. latum, parassita intestinale dell’uomo (e di cane, gatto, volpe), diffuso soprattutto nell’Europa settentrionale, che [...] somministrazione di antielmintici e di antianemici.
Eccezionalmente le forme larvali di alcuni b. possono superare la barriera intestinale e localizzarsi nei tessuti connettivali, dando luogo a una malattia, endemica in Oriente, detta sparganosi. ...
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vipoma
Varietà di insuloma costituita dalla proliferazione di cellule secernenti il polipeptide intestinale vasoattivo (VIP), stimolante la secrezione elettrolitica e liquida della mucosa intestinale. [...] È un tumore responsabile di una sindrome intensamente diarroica, talvolta maligno. Il trattamento prevede inizialmente la reintegrazione di liquidi ed elettroliti. Le resezione chirurgica di un v. localizzato ...
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probiotico
probïòtico agg. e s. m. [comp. di pro-1 e biotico] (pl. m. -ci). – In biologia e medicina, riferito all’attività biologica di selezionati ceppi batterici della fermentazione lattica (per es., Lactobacillus acidophilus 1) e di alcuni...