(o grosso intestino) In anatomia, la parte terminale del tubo digerente, estendentesi dalla valvola ileocecale del Bauhin all’orifizio anale. Presenta tre porzioni (il cieco, il colon e il retto, e ha [...] varie funzioni: assorbimento di parte dell’acqua presente nel contenuto intestinale, secrezione di muco, assorbimento di alcuni ioni (per es., sodio e cloro) e sostanze vitaminiche sintetizzate dalla flora batterica locale (soprattutto vitamina K), ...
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Anatomia e medicina
Anatomia comparata e umana
Nell’embriologia dei Vertebrati, genericamente il termine indica l’inserzione del peduncolo del sacco vitellino nel mezzo della superficie ventrale dell’embrione [...] del corpo. Si distinguono un o. cutaneo, che è la inserzione del peduncolo cutaneo del sacco cutaneo-vitellino, e un o. intestinale, interno al primo, che è la inserzione del sacco entero-vitellino. Con il riassorbimento del sacco vitellino sia l’o ...
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In anatomia umana, ampia ripiegatura del peritoneo che congiunge l’intestino tenue alla parete posteriore dell’addome; rappresenta il meso dell’intestino tenue. Quando viene tratto verso l’esterno (apertura [...] del m. (cisti, tumori) o di malattie di un segmento dell’intestino quando si debba procedere a una resezione intestinale. Mesenteropessia Intervento chirurgico di fissazione del m. alla parete posteriore dell’addome, in caso di abnorme mobilità dell ...
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Membrana sierosa che nei Vertebrati riveste la cavità centrale del corpo.
In anatomia umana, la cavità peritoneale è completamente chiusa nell’uomo, mentre nella donna comunica indirettamente con l’esterno, [...] Il grande epiploon o grande omento si estende dalla grande curvatura gastrica al colon trasverso e ricopre la massa intestinale a guisa di grembiule (grembiule omentale o epiploico).
Il p. può essere sede di processi flogistici specifici o aspecifici ...
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Anatomia e medicina
Formazione cava, a sacco o a guaina, circoscritta, di grandezza microscopica o al limite della visibilità; per analogia di forma, perché rotondeggianti e circoscritte, prendono lo stesso [...] ; f. linguali, la cosiddetta tonsilla linguale situata alla base della lingua; f. solitari dell’intestino tenue nella parete intestinale).
F. ovarico (o di Graaf ➔ Graaf, Reinier de) L’elemento dell’ovario dei Mammiferi, contenente la cellula uovo ...
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Anatomia e medicina
Vena p. (o semplicemente p.), collettore venoso che convoglia al fegato la maggior parte del sangue refluente dall’apparato digerente e dalla milza. Si tratta di un tronco venoso assai [...] la maggior parte del materiale nutritivo (amminoacidi, monosaccaridi, vitamine, minerali) proveniente dall’assorbimento intestinale. Tali sostanze subiscono nel fegato quelle importanti modificazioni biochimiche che sono proprie della funzione ...
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Che si riferisce a ghiandola o cellula che concorre a una secrezione interna.
Le ghiandole e. sono fondamentalmente rappresentate dall’ipofisi, la epifisi, la tiroide, le paratiroidi e i surreni, tutte [...] ad altre funzioni, un’attività di tipo ormonico: tra queste, la mucosa gastroduodenale, alcune cellule della mucosa intestinale (cellule enterocromoaffini). Le cellule che costituiscono le ghiandole e. sono di natura epiteliale e si trovano a intimo ...
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Organo a struttura linfatica e vascolare associato al sistema circolatorio.
Anatomia comparata
Nell’embrione la m. si origina da un ammasso di cellule mesenchimali situate in un ispessimento del mesenterio [...] è rappresentata da un organo distinto; si interpreta come tessuto splenico certo tessuto cavernoso situato nella parete intestinale. Nei pesci è un organo compatto e distinto strettamente associato allo stomaco. Nei Teleostei invece è rappresentato ...
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Organo ghiandolare complesso annesso all’intestino, presente negli animali Vertebrati.
Anatomia e medicina
Anatomia comparata e umana
Il f. è la più grossa ghiandola del corpo dei Vertebrati, situata [...] ’arteria epatica. Il sangue della vena porta, attraverso i sinusoidi, cede alle cellule epatiche i prodotti dell’assorbimento intestinale e riceve i prodotti del metabolismo epatico. Attraverso la vena centrale del lobulo, quindi, il sangue si versa ...
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Tessuto che riveste la superficie esterna o tappezza cavità interne del corpo degli organismi animali e vegetali pluricellulari. Il tessuto epiteliale è quello che più d’ogni altro conserva i caratteri [...] le cellule poggiano con la parte basale su uno strato avente lo stesso livello, e raggiungono diverse altezze (mucosa intestinale, trachea, grossi bronchi, vie spermatiche ecc.); e. di transizione (fig. H, I), le cellule cambiano di forma a seconda ...
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probiotico
probïòtico agg. e s. m. [comp. di pro-1 e biotico] (pl. m. -ci). – In biologia e medicina, riferito all’attività biologica di selezionati ceppi batterici della fermentazione lattica (per es., Lactobacillus acidophilus 1) e di alcuni...