BOTTAZZI, Filippo
Giulio Coari
Nacque a Diso (Lecce) il 23 dicembre del 1867 da Giuseppe e Cecilia Bortone e si laureò in medicina e chirurgia a Roma nel 1893. L'anno seguente divenne aiuto di G. Fano, [...] interni dalla concentrazione salina, e quindi dalla pressione osmotica del mezzo esterno. Studiando le proprietà dell'epitelio intestinale, il B. ritenne di scoprire l'enteroproteide, una sostanza prodotta dall'elaborazione delle sostanze alimentari ...
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BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] una tesi Su di un caso di poliposi del colon con trasformazioni carcinomatose. Considerazioni in tema di poliposi intestinale. Durante gli anni universitari era entrato nei gruppi giovanili torinesi dell’Azione cattolica, allora guidati dal genetista ...
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GAYDA, Tullio
Giuseppe Armocida
Paolo Zampetti
Nato a Roma, in una famiglia torinese, da Stefano e da Clotilde Stratta il 19 ott. 1882, dopo aver completato gli studi classici si laureò in medicina [...] gesamte Physiologie des Menschen und der Tiere, CLI [1913], pp. 407-455; Contributo allo studio dell'assorbimento intestinale dei prodotti di idrolisi delle sostanze proteiche, II, Nuove ricerche sull'intestino tenue sopravvivente perfuso con liquido ...
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BENEVOLI, Antonio
Domenico Celestino
Nato nel 1685 a Castel delle Preci, presso Spoleto, da famiglia originaria di Norcia, apprese i primi rudimenti dell'arte chirurgica nella terra natale; successivamente, [...] alla fistola lagrimale dipendente dall'ulcera della caruncola lagrimale.
2) Dissertazioni: I. Sovra l'orig. dell'ernia intestinale finora non stata avvertita. II. Intorno alla più frequente cagione dell'iscuria, ossia ritenzione dell'orina nella ...
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BAROCCI (Baroccio), Federico, detto il Fiori
Marylin A. Lavini
Afredo Petrucci
Nacque probabilmente nel 1535 in Urbino da famiglia di artisti: il bisnonno Ambrogio, milanese, era scultore stabilitosi [...] serpente in una stanza dei Belvedere, la sua carriera romana si interruppe improvvisamente: fu colpito da una grave malattia intestinale che lo tormentò poi per tutta la vita. Bellori e altri scrittori asseriscono che il B. fu avvelenato da colleghi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ettore Marchiafava
Germana Pareti
Marchiafava recò un contributo originale allo studio della malaria, malattia dalle forti conseguenze sociali. Egli si distinse inoltre per l’impostazione innovativa [...] monografica Roma 1892.
Sulle febbri estivo-autunnali in genere, in ispecie sulla perniciosa con localizzazione gastro-intestinale, «Atti dell’XI Congresso internazionale di medicina», Sezione di patologia generale ed anatomia patologica, Torino 1894 ...
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FERRARINI, Guido
Salvatore Vicario
Nato a Sarzana, (prov. di La Spezia) il 6 genn. 1879 da Ignazio Quinto e da Luigia Mazzi, si laureo in medicina e chirurgia presso l'università di Pisa nel 1902 e [...] . di chirurgia, XXI Adunanza ... Roma 1908, 1, Roma 1909, pp. 531-586; Sur la manière de se comporter d'une anse intestinale fixée hors du péritoine et soumise, ou non, à des actes operatoires, in Archives italiennes de biologie, LVI [1911- 12], pp ...
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CHIAROLANZA, Raffaele
Arnaldo Cantani
Nato a Piscinola (Napoli) il 17 sett. 1881 da Vincenzo, insegnante, e da Maria Angelina di Febbraro, compì gli studi secondari a Napoli conseguendo la licenza liceale [...] chirurgia plastica e delle ricostruzioni facciali; della chirurgia dell'elefantiasi, dei tumori dell'apparato respiratorio e intestinale, delle cisti, delle fistole ossee, delle artriti purulente; della chirurgia del simpatico, delle fratture della ...
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COTRONEI, Giulio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli il 19 sett. 1885 da Giuseppe, medico e chirurgo, e da Giulia Martorano. Si laureò in scienze naturali a Napoli nel 1910, dopo aver dato inizio [...] l'accorciamento corporeo nella fase di maturità sessuale, espressione di fenomeni di senescenza generale e di atrofia intestinale dipendente da questi ultimi. In tali lavori utilizzò largamente il metodo comparativo tra forme specifiche diverse.
L ...
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LAURO, Vincenzo
Ettore Calzolari
Nacque il 1° febbr. 1856 a Palma Campania, presso Napoli, da Agostino, che esercitava la professione legale, e Teresa Peluso. Completati i corsi primari, decise di avviarsi [...] 501-538; IX (1887), pp. 29-78, 122-140, 246-279 e Suppl., pp. 8-196; Un caso di doppia invaginazione intestinale nella vita endouterina, ibid., IX (1887), pp. 313-336; Sulla forma e sulle dimensioni del distretto superiore nei bacini infantili; nota ...
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probiotico
probïòtico agg. e s. m. [comp. di pro-1 e biotico] (pl. m. -ci). – In biologia e medicina, riferito all’attività biologica di selezionati ceppi batterici della fermentazione lattica (per es., Lactobacillus acidophilus 1) e di alcuni...