In anatomia ed embriologia, formazione vascolarizzata, sporgente e più o meno allungata, ma sempre di piccole dimensioni. V. coriali Proliferazioni vascolarizzate superficiali del corion dei mammiferi [...] l’intento di individuare in fase precoce eventuali anomalie genetiche a carico del prodotto del concepimento. V. intestinali Formazioni caratteristiche della mucosa dell’intestino tenue, costituite da piccole sporgenze, della lunghezza di 0,5-1 mm ...
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peptidi oppioidi
Sostanze (naturali o sintetiche) che presentano gli effetti dell’oppio e del suo costituente principale, la morfina. Il termine oppioidi è impiegato anche per indicare i recettori biologici [...] la riduzione della secrezione gastrica acida, il prolungamento del tempo di svuotamento gastrico e del tempo di transito intestinale (costipazione). Si ritiene che i recettori δ siano coinvolti in modificazioni del comportamento affettivo e in certi ...
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distomatosi alimentare
Malattia parassitaria di vari animali e dell’uomo, dovuta a vermi Trematodi Digenei (o distomi), localizzata generalmente nel fegato e, soltanto nell’uomo, nei polmoni. È detta [...] dei generi Fasciola e Opistorchis; (c) distomatosi polmonare (o paragonimiasi), dovuta al genere Paragonimus; (d) fasciolopsiasi (distomatosi intestinale) attribuibile a diversi generi di distomi. Sono molto comuni nei Paesi in via di sviluppo: come ...
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Sterolo presente solo negli organismi eucariotici, in cui si trova allo stato libero o combinato con acidi grassi sotto forma di estere. La sua molecola è costituita da 4 anelli condensati indicati con [...] di carbonio, il pregnenolone, precursore del progesterone, degli ormoni corticosurrenalici, degli androgeni e degli estrogeni. Nella mucosa intestinale, nella cute e in altri tessuti, il c. è deidrogenato a 7-deidrocolesterolo, o provitamina D3.
La ...
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Embriologia
Alberto Monroy
di Alberto Monroy
Embriologia
sommario: 1. Introduzione generale. 2. La ricerca embriologica nella prima metà del secolo. a) Regolazione e prelocalizzazione. b) Induzione [...] -nu. La seconda condizione è stata soddisfatta con esperimenti che dimostrano che nuclei prelevati da cellule dell'epitelio intestinale possono sostituire il nucleo dello zigote e consentire uno sviluppo fino a uno stadio avanzato. Questi esperimenti ...
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Oppioidi
Vittorio Erspamer
Vengono definiti oppioidi i farmaci (naturali, semisintetici o sintetici) che presentano gli effetti dell'oppio e del suo costituente principale, la morfina. Lo stesso termine [...] attraverso la riduzione della secrezione gastrica acida, il ritardo nello svuotamento dello stomaco e il rallentamento del transito intestinale, dovuto ad aumento del tono di riposo e riduzione dei movimenti peristaltici sia del tenue sia del colon ...
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urico, acido Acido organico, triossiderivato della purina; è una sostanza bianca, cristallina, pochissimo solubile in acqua, solubile in alcoli e in glicerina; si decompone a caldo sviluppando acido cianidrico. [...] parte di quelli uricotelici; nell’uomo, mancando l’uratoossidasi, parte dell’acido u. è distrutta dalla flora batterica intestinale.
I farmaci uricoinibitori contrastano la sintesi dell’acido u. e sono impiegati nella terapia della gotta e delle ...
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LIPOIDI (XXI, p. 234)
Camillo ARTOM
Denominazione molto usata in passato per indicare varî gruppi di sostanze, chimicamente differenti fra loro e dai grassi propriamente detti, ma somiglianti a questi [...] dal fosfato inorganico avviene probabilmente in tutti i tessuti, ma gli organi di gran lunga più attivi sono la mucosa intestinale e il fegato: in quest'ultimo si originano anche i fosfolipidi del plasma sanguigno. La formazione dei fosfolipidi è ...
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Escrezione
Francesco Figura
L'escrezione (dal latino excretio, "vagliatura", derivato di excernere, "vagliare, evacuare") è il processo mediante il quale gli organismi viventi sono in grado di eliminare [...] viene riversata nel duodeno e i pigmenti biliari vengono eliminati con le feci; alcuni di essi sono riassorbiti nel tratto intestinale per essere successivamente escreti nell'urina. In alcuni animali e nell'uomo, la bile, prima di essere immessa nel ...
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Biopsia
Gaetano Thiene
Marialuisa Valente
Il significato letterale di biopsia (dal greco béoq, "vita", e çyiq, "vista") è osservazione di frammenti di organo o tessuto prelevati da un essere vivente. [...] le vie aeree, tubo digerente, vasi) con particolari pinze dette biotomi (biopsia bronchiale, transbronchiale, gastrica, intestinale ecc.). Il frammento prelevato, per poter essere osservato al microscopio, deve essere tagliato in sezioni sottili ...
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probiotico
probïòtico agg. e s. m. [comp. di pro-1 e biotico] (pl. m. -ci). – In biologia e medicina, riferito all’attività biologica di selezionati ceppi batterici della fermentazione lattica (per es., Lactobacillus acidophilus 1) e di alcuni...