(XV, p. 172)
Chirurgia fetale. - Le moderne acquisizioni in tema di fisiopatologia feto-neonatale, di teratologia, di genetica e la disponibilità sia di sofisticate tecniche diagnostiche intrauterine sia [...] È più probabilmente conseguenza di un anomalo sviluppo delle membrane pleuroperitoneali o di un prematuro ritorno intestinale nella cavità addominale (attraverso l'ernia ombelicale fisiologica) quando il canale pleuroperitoneale è ancora pervio. Tale ...
Leggi Tutto
RADIOLOGIA MEDICA
Antonio Francone
Francesco Scopinaro
(v. raggi X e raggi γ, XXVIII, p. 746; App. II, II, p. 662; radiologia medica, App. III, II, p. 566; IV, III, p. 139)
La r.m. è una branca specialistica [...] traumatiche), dell'arteria mesenterica superiore e inferiore, del tronco celiaco, nel sospetto clinico di ischemia intestinale acuta.
Radiografia digitale o radiografia computerizzata. - Questa tecnica consente l'acquisizione diretta delle immagini ...
Leggi Tutto
(XIII, p. 961)
Una nuova fase nella e. ha avuto inizio nel 1958 a opera di Hirschowitz, Curtiss e Peters, con la realizzazione di un endoscopio totalmente flessibile, detto anche fibroscopio per la natura [...] disostruttivi sotto diretto controllo visivo, analogamente a quanto avviene per l'apparato respiratorio e il tratto gastro-intestinale.
La patologia benigna di più frequente riscontro è la litiasi delle vie biliari extraepatiche, che viene trattata ...
Leggi Tutto
L’insieme degli organi che, nei Vertebrati, provvedono alla produzione dei linfociti (linfopoiesi) e alla circolazione della linfa (fig. 1).
Anatomia comparata
Secondo alcuni autori il sistema l. è originariamente [...] liquido lattescente contenente gocce di grasso emulsionato, derivante da processi digestivi, e perciò i capillari l. intestinali sono detti vasi chiliferi. In corrispondenza delle aperture degli spazi nel ramo vertebrale della vena giugulare interna ...
Leggi Tutto
Procedimento proprio della chirurgia, mirante alla distruzione degli agenti infettivi che comunque si trovino sulla superficie delle ferite. Precursori furono C. Magati, A. Nannoni, M.-L. Mayor, A. Vaccà; [...] , di permanganato di potassio ecc., e antisettici per uso interno (per es., l’iodo-cloro-ossichinolina per la cavità intestinale). Gli antisettici sono anche usati nell’industria alimentare per impedire o ritardare l’alterazione di cibi e bevande, e ...
Leggi Tutto
strozzamento anatomia S. (o nodi) di Ranvier Interruzioni della guaina mielinica delle fibre nervose, visibili a intervalli regolari nelle fibre nervose dissociate e fresche. Si dicono anche s. anulari [...] tempo come conseguenza delle lesioni indotte sulla laringe e sugli altri organi del collo.
Il complesso delle alterazioni conseguenti alla compressione concentrica di un organo o di una sua parte, per es., un’ansa intestinale erniata (s. erniario). ...
Leggi Tutto
stomaco e digestione
Giulio Levi
Demolire il cibo per ricavarne energia
La digestione è il processo che trasforma il cibo in energia e in materiale da costruzione per il corpo. Il nostro apparato digerente [...] L’intestino, e in particolare quello crasso, è abitato da una notevole quantità e varietà di batteri. I batteri intestinali collaborano ai processi di fermentazione e putrefazione e vengono in parte espulsi con le feci, di cui costituiscono una parte ...
Leggi Tutto
Fibra citoplasmatica che fa parte degli elementi costitutivi del citoscheletro e dell’apparato contrattile della cellula eucariotica. I m. (o filamenti di actina) sono strutture allungate, bastoncellari, [...] . Filamenti di actina sono presenti nelle cellule epiteliali, associati ai desmosomi, e sono abbondanti nei microvilli dell’epitelio intestinale. In alcuni tipi di cellule in coltura i fasci di m. sono cospicui e si chiamano fibre di tensione ...
Leggi Tutto
SALMONELLA
Mirella Fantasia
(v. salmonelle e salmonellosi, App. III, II, p. 651)
I microrganismi appartenenti al genere Salmonella sono ubiquitari (anche se nelle diverse aree geografiche esistono notevoli [...] la carica batterica è minore. L'acqua, anche se contiene poche s., passa rapidamente attraverso lo stomaco e provoca l'infezione intestinale. Nei neonati, questa si può verificare con un numero molto basso di s. a causa del pH gastrico poco acido ...
Leggi Tutto
Diabete
Paolo Sbraccia
Dal greco diabaíno ('passo attraverso'), il termine 'diabete' indica due entità cliniche assai distinte, ma accumunate dal passaggio attraverso i reni di un eccesso di urina (poliuria): [...] risultato della fine orchestrazione di tre processi fondamentali: la secrezione insulinica stimolata dall'assorbimento del glucosio a livello intestinale, la produzione di glucosio da parte del fegato e la sua utilizzazione da parte di quasi tutti i ...
Leggi Tutto
probiotico
probïòtico agg. e s. m. [comp. di pro-1 e biotico] (pl. m. -ci). – In biologia e medicina, riferito all’attività biologica di selezionati ceppi batterici della fermentazione lattica (per es., Lactobacillus acidophilus 1) e di alcuni...