PROSTAGLANDINE
Paolo Schlechter
(App. IV, III, p. 75)
Le p. (P o PG) costituiscono un gruppo di sostanze che si caratterizza per un'azione regolatrice su alcune funzioni metaboliche cellulari correlate [...] genesi della diarrea va attribuita anche, e forse in maggior misura, alla PGE2 di derivazione leucocitaria più che intestinale.
L'azione modulatrice della PGE2 sull'adenilciclasi si riverbera sulla funzione di numerosi tipi cellulari e i suoi effetti ...
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RADICALI LIBERI
John M. C. Gutteridge e Francesco Minisci
Biologia e patologia di John M. C. Gutteridge
Sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni di storia e di chimica dell'ossigeno: a) l'ossigeno e i suoi [...] come Fe(III). L'eme è assorbito come tale e il ferro ne viene rimosso all'interno delle cellule della mucosa intestinale, mentre altre forme di ferro, per poter essere assorbite, devono essere solubilizzate e ridotte allo stato di Fe(II); l'acido ...
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Minerali
Anna Maria Paolucci
Nella scienza dell’alimentazione, i minerali sono nutrienti di natura inorganica, tutti essenziali per l’organismo. Alcuni di essi, come calcio, fosforo, potassio, sodio, [...] in persone sane che seguano una dieta variata. Carenze sistemiche possono verificarsi in soggetti con sindromi di malassorbimento intestinale, in seguito a un uso prolungato di diuretici con perdite eccessive di fluidi e di elettroliti, in casi ...
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Paratiroide
Patrizia Vernole
Red.
Le paratiroidi (v. cap. Collo, Tiroide e paratiroidi) sono ghiandole endocrine che con il loro secreto, il paratormone, intervengono nella regolazione del metabolismo [...] del calcio e del fosforo, aumentando la mobilizzazione del calcio dal tessuto osseo e il suo assorbimento nella mucosa intestinale, con un'azione antagonista a quella della calcitonina prodotta dalla tiroide, e diminuendone l'escrezione renale. In ...
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BOTTAZZI, Filippo
Giulio Coari
Nacque a Diso (Lecce) il 23 dicembre del 1867 da Giuseppe e Cecilia Bortone e si laureò in medicina e chirurgia a Roma nel 1893. L'anno seguente divenne aiuto di G. Fano, [...] interni dalla concentrazione salina, e quindi dalla pressione osmotica del mezzo esterno. Studiando le proprietà dell'epitelio intestinale, il B. ritenne di scoprire l'enteroproteide, una sostanza prodotta dall'elaborazione delle sostanze alimentari ...
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Quindicesima lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
La forma è rimasta pressoché immutata dalla scrittura romana del periodo imperiale fino all’età moderna. La P della scrittura romana più antica differiva [...] vasodilatatrice sui vasi sanguigni; provoca la contrazione della muscolatura liscia e l’aumento della secrezione ghiandolare intestinale, salivare e pancreatica. Si pensa che abbia un ruolo importante in molti processi infiammatori, stimolando la ...
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Neuroscienze
Pietro Calissano
Jacopo Meldolesi
Flavia Valtorta
Francesco Clementi
Parte introduttiva
di Pietro Calissano
Per neuroscienze si intende quell'insieme di discipline che studiano come [...] della tirotropina (TRH), il fattore per la liberazione dell'ormone luteinizzante (LHRH), la colecistochinina, il peptide intestinale vasoattivo (VIP) ecc. Ma la scoperta più rilevante in questo settore ha riguardato i peptidi oppioidi, come ...
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SIMBIOSI (XXXI, p. 791)
Michele Sarà
Il fenomeno della s. è oggi generalmente definito come un'associazione costante, intima e di mutuo vantaggio fra specie diverse. Anche se vi sono biologi che v'includono [...] e proprie colture di batteri che vengono trasmesse alla successiva generazione mediante le uova. Anche i batteri della flora intestinale dell'uomo, che secernono fra l'altro vitamine del complesso B, possono essere considerati simbionti: ben nota è l ...
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Transgenico
Elisabetta Mattei
Si definiscono organismi transgenici quegli organismi in cui un gene estraneo è presente in tutte le cellule, inclusa la linea germinale, e può quindi essere trasmesso [...] proteina insetticida. Una volta ingerita dalle larve di insetti nocivi la proteina Bt diventa tossica grazie a un enzima intestinale prodotto unicamente da questi insetti, per cui la molecola risulta innocua per tutti gli altri animali, uomo incluso ...
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amebe, foraminiferi, radiolari
Giuseppe M. Carpaneto
Microbi provenienti dalla notte profonda dei tempi geologici
Amebe, foraminiferi e radiolari sono organismi microscopici formati da una sola cellula, [...] ; invece, la famigerata Entamoeba histolytica è un pericoloso parassita dell'uomo, nel quale causa la cosiddetta amebiasi intestinale o dissenteria amebica. Quando si beve acqua contaminata, il parassita raggiunge l'apparato digerente, e da qui ...
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probiotico
probïòtico agg. e s. m. [comp. di pro-1 e biotico] (pl. m. -ci). – In biologia e medicina, riferito all’attività biologica di selezionati ceppi batterici della fermentazione lattica (per es., Lactobacillus acidophilus 1) e di alcuni...