ORMONI (XXV, p. 571)
Luigi DE CARO
Le caratteristiche principali dei prodotti delle ghiandole endocrine o ormoni sono ancora oggi considerate le stesse di quelle fissate da C. E. Brown-Séquart (1889): [...] che si origina nel duodeno e provoca contrazione della cistifellea; la villichinina, che stimola i movimenti dei villi intestinali.
c) Ormoni mediatori della trasmissione dell'eccitamento nervoso, e cioè l'adrenalina e l'acetilcolina che si liberano ...
Leggi Tutto
NEUROENDOCRINOLOGIA
Eugenio E. Müller
Col termine n. si definiva tradizionalmente lo studio delle relazioni esistenti fra il sistema nervoso e il sistema endocrino. Questi due sistemi, agendo di concerto, [...] , nel sistema autonomo, in ghiandole esocrine ed endocrine e nel sistema endocrino diffuso nella mucosa del tratto intestinale, respiratorio e genito-urinario.
Neurotrasmettitori e neuropeptidi e loro caratteristiche peculiari. - Benché la linea di ...
Leggi Tutto
Acido-base
Pietro Guerrieri
Si definisce acido una specie chimica in grado di cedere ioni idronio. Strettamente correlato al concetto di acido è quello di base, definita come una specie chimica capace [...] . La regolazione del pH dell'organismo si realizza anche mediante altri meccanismi. Per es., attraverso la mucosa intestinale avvengono fenomeni di assorbimento e di eliminazione di varie specie chimiche acide e basiche, mentre il sistema scheletrico ...
Leggi Tutto
zinco Elemento chimico, metallo di colore bianco azzurrastro, che all’aria si ricopre di uno strato sottile di carbonato basico.
Chimica
Caratteri generali
Lo z. appartiene al gruppo II B del sistema [...] è del tutto noto; sembra che possa fungere da tampone per gli ioni z. quando il metallo attraversa le cellule intestinali. Lo z. si trova anche nella gustina, un polipeptide presente nella saliva che sembra essere necessario per il corretto sviluppo ...
Leggi Tutto
In biologia e in medicina, qualsiasi struttura capace di reagire a sollecitazioni specifiche, sviluppando una reazione caratteristica. In immunologia, struttura di membrana in grado di reagire con l’antigene [...] in numerosi distretti vasali (a eccezione dei vasi dei muscoli scheletrici e del fegato), rilasciamento intestinale, dilatazione della pupilla. Le azioni legate alla stimolazione dei β-adrenergici sono: stimolazione cardiaca, contrazione ...
Leggi Tutto
SENESCENZA E SENILITÀ
Massimo Aloisi
Claudio Massenti
(XXXI, p. 378; App. II, II, p. 807)
Il fenomeno della senescenza riguarda chiaramente soltanto gli organismi viventi. Ogni altra accezione del [...] di prestazione degli organi e apparati, in particolare di quelli della circolazione, cuore compreso, della motilità intestinale, della capacità respiratoria, dell'attività metabolica che oltre a ridursi subisce anche alcune deviazioni, specie del ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia cellulare
William C. Summers
La biologia cellulare
La biologia cellulare è una disciplina scientifica nuova che ha però [...] delle cellule in tessuti come quello del sistema ematopoietico, dell'epitelio della pelle e dell'endotelio intestinale. Gli attuali studi biomedici sull'utilizzazione delle cellule staminali embrionali, potenzialmente capaci di produrre tutti i ...
Leggi Tutto
CIACCIO, Carmelo
Rosario Moscheo
Nacque a Monteleone Calabro (oggi Vibo Valentia, prov. di Catanzaro) il 2 giugno 1877 da Eugenio e da Teresa Vardé. Ultimati gli studi medi, si recò per quelli universitari [...] per il collegamento delle attività enzimatiche che intervengono nell'assorbimento degli zuccheri a livello della mucosa intestinale, la contemporanea somministrazione di glucosio e di saccarosio impedisce la comparsa dell'iperglicemia determinata dal ...
Leggi Tutto
IMMUNITA'
Gino Doria
. Medicina (XVIII, p. 893; App. II, 11, p. 8; III, 1, p. 844). - Durante gli ultimi vent'anni, l'immunologia ha molto beneficiato dell'esplosivo sviluppo della biologia molecolare, [...] Anticorpi IgA si trovano nel siero e, in concentrazione molto maggiore delle IgG, nelle secrezioni (saliva, succo gastrico e intestinale, lacrime, muco nasale, colostro). La molecola può presentarsi in forma di monomero, cioè 2H denominate α e 2L, o ...
Leggi Tutto
SUPERANTIGENE
Daniele Primi-Luisa Imberti
Il termine ''superantigene'' è stato proposto da J. White nel 1989 per descrivere un gruppo di molecole capaci d'interagire e di attivare i linfociti T tramite [...] delle cellule del sistema immune era già stata notata da alcuni decenni dai patologi. Innanzitutto il tessuto intestinale dei pazienti con intossicazione da stafilococco appariva al microscopio straordinariamente integro, ed era chiaro perciò che non ...
Leggi Tutto
probiotico
probïòtico agg. e s. m. [comp. di pro-1 e biotico] (pl. m. -ci). – In biologia e medicina, riferito all’attività biologica di selezionati ceppi batterici della fermentazione lattica (per es., Lactobacillus acidophilus 1) e di alcuni...