Paratiroide
Patrizia Vernole
Red.
Le paratiroidi (v. cap. Collo, Tiroide e paratiroidi) sono ghiandole endocrine che con il loro secreto, il paratormone, intervengono nella regolazione del metabolismo [...] del calcio e del fosforo, aumentando la mobilizzazione del calcio dal tessuto osseo e il suo assorbimento nella mucosa intestinale, con un'azione antagonista a quella della calcitonina prodotta dalla tiroide, e diminuendone l'escrezione renale. In ...
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Sfintere
Daniela Caporossi
Il termine sfintere (dal greco σϕιγκτήρ, derivato di σϕίγγω, "stringere") indica genericamente un muscolo breve di forma anulare (risultante dall'unione sulla linea mediana [...] esterno non viene rilasciato, i recettori di tensione subiscono un adattamento, con arresto temporaneo della peristalsi intestinale. Organizzazione e funzionamento analoghi sono riscontrabili nella vescica, dove l'uretra, nel punto di passaggio ...
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Sostanza colorante che deriva da uno speciale prodotto di secrezione dei Molluschi Gasteropodi Muricidi dei generi Murex e Purpura. Per estensione qualsiasi varietà di colore rosso intenso tendente al [...] emorragici, che interessano oltre alla cute anche le mucose e spesso gli organi interni (reni, tubo gastro-intestinale, articolazioni), non vi sono alterazioni ematiche marcate né segni facilmente obiettivabili di fragilità capillare. Dopo un decorso ...
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RADIOBIOLOGIA (App. III, 11, p. 550)
Giovanni Silini
L'azione biologica delle radiazioni può essere visualizzata secondo stadi temporali successivi di durata molto variabile. Nel corso dello stadio fisico [...] (dosi acute su tutto il corpo) per la morte emopoietica sono dell'ordine di 200-300 rad e per la morte intestinale dell'ordine di 800-1000 rad. Oltre alla dose, altre variabili possono grandemente modificare il tipo e l'entità degli effetti somatici ...
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BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] una tesi Su di un caso di poliposi del colon con trasformazioni carcinomatose. Considerazioni in tema di poliposi intestinale. Durante gli anni universitari era entrato nei gruppi giovanili torinesi dell’Azione cattolica, allora guidati dal genetista ...
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Vescica
Gabriella Argentin
Franco Di Silverio
Magnus von Heland
La vescica (dal latino vesica) è un organo cavo muscolomembranoso che fa parte dell'apparato urinario. Di forma grossolanamente ovoide, [...] che può presentarsi in forma acuta o cronica. I germi patogeni responsabili delle infezioni urinarie hanno origine intestinale. In particolare, Escherichia coli, da solo, determina oltre il 50% delle cistiti; seguono Proteus mirabilis, Enterococcus ...
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Micosi
Gian Carlo Fuga
Raffaele Murace
Le micosi (dal greco μύκης, «fungo») sono affezioni superficiali o profonde dell’organismo, determinate da funghi, in particolare dermatofiti, lieviti, funghi [...] sessuali con partner malato o portatore sano, oppure per autocontagio da una preesistente candidosi uretrale o intestinale. Nelle vulvovaginiti l’esordio clinico è a carico della mucosa genitale, ma frequentemente il processo infiammatorio ...
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GAYDA, Tullio
Giuseppe Armocida
Paolo Zampetti
Nato a Roma, in una famiglia torinese, da Stefano e da Clotilde Stratta il 19 ott. 1882, dopo aver completato gli studi classici si laureò in medicina [...] gesamte Physiologie des Menschen und der Tiere, CLI [1913], pp. 407-455; Contributo allo studio dell'assorbimento intestinale dei prodotti di idrolisi delle sostanze proteiche, II, Nuove ricerche sull'intestino tenue sopravvivente perfuso con liquido ...
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BENEVOLI, Antonio
Domenico Celestino
Nato nel 1685 a Castel delle Preci, presso Spoleto, da famiglia originaria di Norcia, apprese i primi rudimenti dell'arte chirurgica nella terra natale; successivamente, [...] alla fistola lagrimale dipendente dall'ulcera della caruncola lagrimale.
2) Dissertazioni: I. Sovra l'orig. dell'ernia intestinale finora non stata avvertita. II. Intorno alla più frequente cagione dell'iscuria, ossia ritenzione dell'orina nella ...
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Concentrazione elevata di colesterolo nel plasma. Può essere di natura ereditaria oppure conseguente a errori alimentari protratti nel tempo, per es. eccesso calorico quotidiano, specie se accompagnato [...] . Di recente introduzione, l’ezetimibe, da sola o in associazione alle statine, agisce bloccando l’assorbimento intestinale del colesterolo e riducendone conseguentemente le concentrazioni plasmatiche. I fibrati e l’acido nicotinico sono farmaci meno ...
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probiotico
probïòtico agg. e s. m. [comp. di pro-1 e biotico] (pl. m. -ci). – In biologia e medicina, riferito all’attività biologica di selezionati ceppi batterici della fermentazione lattica (per es., Lactobacillus acidophilus 1) e di alcuni...