Proteina di riserva del frumento che con la glutenina costituisce il glutine. È una prolammina, con contenuto elevato sia di glutammina (40%) sia di prolina (14%). Nel caso di un particolare deficit enzimatico [...] della mucosa intestinale, si ha accumulo dei prodotti della scissione della g; gli anticorpi specifici danneggiano la mucosa, compromettendo il riassorbimento di lipidi, zuccheri, amminoacidi, ioni e vitamine. ...
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Medico (Firenze 1443 - ivi 1502), fratello di Domenico e Girolamo. Precursore di G. B. Morgagni nello studio dell'anatomia patologica. Per primo descrisse (De abditis nonnullis ac mirandis morborum et [...] sanationum causis, 1507) la perforazione intestinale e pose su basi empiriche lo studio della teratologia; compì inoltre osservazioni originali sulle dissenterie croniche, sui calcoli della colecisti, sull'ascesso mesenterico. ...
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Celiachia
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Enteropatia dovuta all’intolleranza al glutine, nota anche con l’espressione di sprue celiaca (o morbo celiaco), costituita da un’infiammazione permanente della mucosa del duodeno provocata [...] totale. La patologia è di natura autoimmunitaria: i danni intestinali sono infatti dovuti a una serie di reazioni immunologiche rivolte e pasta.
La diagnosi si effettua con la biopsia del tessuto intestinale o, dopo i primi anni di età, con un’analisi ...
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Addome
Giulio Marinozzi
Francesco Figura
L'addome, che costituisce la parte inferiore del tronco, interposta tra torace e bacino, è una cavità splancnica (dal greco σπλάγχνον, "viscere") che contiene [...] trova una rete capillare che si dirama da un'arteriola e confluisce in una venula. Il sangue refluo dai villi intestinali viene immesso nel sistema portale che trasporta i nutrienti al fegato. I nutrienti lipidici sono invece raccolti da un piccolo ...
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Infiammazione del prolungamento dell'intestino cieco (appendice), che solitamente si configura come un quadro patologico acuto. Le sue cause sono difficili a stabilirsi nel singolo caso e non sembrano [...] mai agire isolatamente: calcoli fecali, microbi, stasi intestinale, abnorme pervietà del lume appendicolare, flogosi locali intraparietali, fenomeni allergici ecc. Anatomopatologicamente si distingue una forma catarrale, caratterizzata da fatti ...
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Fisiologo, anatomista e psicologo (Wittenberg 1795 - Lipsia 1878), prof. di anatomia comparata (1818), poi di anatomia e fisiologia (1821-71) all'univ. di Lipsia. Fu uno dei grandi maestri della fisiologia [...] occupandosi, tra l'altro, dell'assorbimento intestinale, di temi ematologici e metabolici e particolarmente degli organi di senso e del sistema nervoso. Elaborò la legge che va sotto il suo nome, importante tentativo di dare una formulazione ...
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Batterio ospite abituale dell’intestino degli animali omotermi (Bacterium coli commune, scoperto da Th. Escherich nel 1886 e perciò denominato anche Escherichia coli), frequente nell’intestino degli eterotermi. [...] Considerato già come un semplice saprofito innocuo, anzi utile alla digestione intestinale, è risultato poi dotato, in certi casi, di azione patogena ( colibacillosi): alcune forme di enterite, infezioni a carico di organi addominali (vie biliari e ...
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In patologia, sviluppo di gas putrefattivi in seno al tessuto cellulare sottocutaneo, come si verifica in alcuni processi infiammatori provocati da germi anaerobi. Il termine può indicare anche un semplice [...] aumento del contenuto di aria di organi cavi (per es., p. intestinale, meteorismo), o la presenza di bolle gassose in altri tessuti, come nella p. cistica (o cisti gassosa dell’intestino). ...
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Botanica
Malattia prodotta da Plasmodiophora brassicae, che si manifesta sulle radici di Brassicacee coltivate (cavolo, rapa) e spontanee con tumori isolati o aggregati, determinati dall’ipertrofia delle [...] ed esterne. Le e. interne si producono nell’interno dell’addome per l’impegno di un viscere (di solito un’ansa intestinale) in un orifizio, costituito da smagliature del diaframma o di un meso. Le e. esterne si producono attraverso le pareti dell ...
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Medicina
In fisiologia, il complesso delle onde di contrazione delle pareti di organi cavi che condizionano o facilitano il transito del contenuto. Attività peristaltica presentano i diversi tratti del [...] distale, cioè dal duodeno verso la valvola ileo-cecale. Tale forma di motilità, che non va confusa con altri movimenti intestinali (quali sono quelli di segmentazione, ➔ intestino), consta di ‘onde lente’, che si svolgono con la velocità di 1-2 cm ...
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probiotico
probïòtico agg. e s. m. [comp. di pro-1 e biotico] (pl. m. -ci). – In biologia e medicina, riferito all’attività biologica di selezionati ceppi batterici della fermentazione lattica (per es., Lactobacillus acidophilus 1) e di alcuni...