Radicale monovalente, −CH3, derivabile dal metano per eliminazione di un atomo di idrogeno. Il blu di m. è un colorante sintetico del gruppo del trifenilmetano: polvere di colore blu scuro, solubile in [...] (teofillina, efedrina ecc.), di materiale fotografico, come solventi ecc. Nell’organismo la metilammina si forma nell’intestinocrasso per azione decarbossilante dei batteri sulla glicina; a differenza delle ammine derivanti da amminoacidi ciclici le ...
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Processo di decomposizione cui vanno soggette, in determinate condizioni, le sostanze organiche. Nel quadro della degradazione della materia organica, la p. svolge una funzione fondamentale, in quanto [...] ’indolo, lo scatolo, il cresolo, gli ossiacidi aromatici, gli acidi grassi inferiori, le ammine biogene e vari gas. Nell’intestinocrasso, per opera dei batteri saprofiti o commensali, hanno luogo processi di p. che permettono di scindere le sostanze ...
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Carboidrati
Laura Pizzoferrato e Anna Maria Paolucci
Con il nome di carboidrati, idrati di carbonio o glucidi, viene indicata una classe di composti chimici organici di cui fanno parte il glucosio, [...] e i polisaccaridi non idrolizzati, che costituiscono la fibra alimentare, passano invece senza essere assorbiti dall'intestino tenue al crasso, dove questi composti possono essere metabolizzati dalla microflora per dare acidi grassi a catena corta ...
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crasso
agg. [dal lat. crassus]. – 1. a. letter. Grasso, denso: la terra c., ottusa, immobile (Rucellai); aere c. (Pindemonte). b. fig. Grossolano, madornale: un c. errore; Ma di sì c. error, di tanta notte Già tu non hai l’eccelsa mente ingombra...
intestino2
intestino2 s. m. [dal lat. intestinum, neutro sostantivato dall’agg. intestinus: v. la voce prec.] (pl. -i; ant. le intestina e anche le intestine). – 1. In anatomia, tratto del tubo digerente che, nei vertebrati (specie umana compresa),...