L’ultimo tratto della porzione post-epatica dell’intestino dei Vertebrati.
Anatomia comparata
Nei Tetrapodi il r. è breve e preceduto dal colon; in missine e lamprede è distinto dalla porzione anteriore [...] dorsale diventa il r. con la propria apertura, l’ano; quella ventrale il seno uro-genitale.
Anatomia umana
Porzione terminale dell’intestinocrasso compresa tra il colon ileo-pelvico (o sigma) e l’ano. È così detto per la sua direzione più o meno ...
Leggi Tutto
In anatomia umana, ampia ripiegatura del peritoneo che congiunge l’intestino tenue alla parete posteriore dell’addome; rappresenta il meso dell’intestino tenue. Quando viene tratto verso l’esterno (apertura [...] e inferiori, hanno origine dall’aorta: la prima irrora tutto l’intestino tenue e la metà destra del crasso; la seconda irrora la metà sinistra dell’intestinocrasso, e termina nella parete del retto.
Le vene mesenteriche superiori e inferiori ...
Leggi Tutto
Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] tenue, lungo 7 metri, si localizza solo il 5% di tutti i cancri intestinali, mentre il 95% è localizzato nell'intestinocrasso, lungo i metro e 70 centimetri, e più del 50% di questi ha sede nella sua ultima porzione, il retto, che è lungo appena ...
Leggi Tutto
Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] che in conigli immunizzati con un ceppo di questo germe si formano anticorpi capaci di reagire con il proprio intestinocrasso. Altrettanto note sono le correlazioni esistenti tra gli streptococchi beta-emolitici di gruppo A e alcuni costituenti del ...
Leggi Tutto
Parassita
Rosadele Cicchetti
Antonio Sebastiani
Giorgio Quaranta
Si definisce parassita (dal greco παράσιτος, composto di παρά, "presso", e σῖτος, "cibo") un organismo o un'entità biologica che vive [...] specie di Protozoi e di Nematodi intestinali hanno potuto sopravvivere all'ambiente sfavorevole dello stomaco e raggiungere l'intestinocrasso, grazie alla presenza nella vita libera di una resistente fase cistica.
Rispetto alle forme ancestrali, i ...
Leggi Tutto
Dipendenza
Pier Francesco Mannaioni e Renzo Carli
In medicina e nelle scienze sociali il termine dipendenza viene comunemente utilizzato per descrivere la condizione di incoercibile bisogno di un prodotto [...] è un altro esempio di danno prodotto da abuso di farmaci: consiste nella progressiva perdita di tono dell'intestinocrasso fino a sviluppare forme tossiche di dolico-megacolon, conseguenza dell'abuso cronico di lassativi antrachinonici o derivati del ...
Leggi Tutto
Feci
Daniela Caporossi
Red.
Le feci (dal latino faex, "feccia") rappresentano il materiale di scarto risultante dai processi di digestione e di assorbimento del nutrimento. Sono costituite per il 75% [...]
di Daniela Caporossi
Le feci, lubrificate dal muco secreto da cellule epiteliali presenti nella parete dell'intestinocrasso, si accumulano temporaneamente nell'ampolla rettale in virtù delle contrazioni peristaltiche del colon sigmoide e vengono ...
Leggi Tutto
Il prodotto del concepimento dei Mammiferi dalla comparsa dei caratteri propri della specie al momento del parto. Nella specie umana tali caratteri compaiono al 3° mese di gestazione, quando termina la [...] fornire sostanze nutritizie essenziali. Il meconio che si forma nell’intestino del f. dal 4°-5° mese è costituito da genere un’ipossia marcata determina una scarica di meconio dal crasso-sigma nel liquido amniotico.
Fegato e pancreas
La funzionalità ...
Leggi Tutto
Primo elemento di parole composte della terminologia medica, nelle quali significa «ventre, addome; addominale».
Laparocele La protrusione dei visceri addominali dalla cavità in cui sono contenuti, attraverso [...] ) si procede all’osservazione degli organi esplorabili: peritoneo parietale e viscerale, fegato, colecisti, stomaco, milza, intestino tenue e crasso, organi genitali interni femminili, vescica. È una metodica abbastanza semplice ma non scevra di ...
Leggi Tutto
Segmento dell’intestino tenue, comunemente descritto insieme al digiuno (tratto digiuno-ileo). La valvola ileocecale o ileocolica (detta anche valvola di Falloppio o valvola di Bahuin) è la valvola che [...] passaggio del contenuto intestinale in una sola direzione, cioè dal tenue nel crasso.
In patologia, ernia ileocecale, ernia interna molto rara, costituita da un segmento di intestino tenue che si introduce in una delle fossette ileocecali formate dal ...
Leggi Tutto
crasso
agg. [dal lat. crassus]. – 1. a. letter. Grasso, denso: la terra c., ottusa, immobile (Rucellai); aere c. (Pindemonte). b. fig. Grossolano, madornale: un c. errore; Ma di sì c. error, di tanta notte Già tu non hai l’eccelsa mente ingombra...
intestino2
intestino2 s. m. [dal lat. intestinum, neutro sostantivato dall’agg. intestinus: v. la voce prec.] (pl. -i; ant. le intestina e anche le intestine). – 1. In anatomia, tratto del tubo digerente che, nei vertebrati (specie umana compresa),...