Neonato
Giovanni Bucci
Annamaria Giua
Francesca Campi
Anna Fabrizi
Marinella Rosano
Si chiama neonato il bambino nel periodo fra il momento della nascita e le prime quattro settimane di vita, quando, [...] di peso molto basso. Le infezioni perinatali, contratte durante il parto, sono dovute principalmente a microrganismi presenti nell'intestino o nel tratto genitale della madre; l'eziologia di queste infezioni è riferibile soprattutto a streptococco di ...
Leggi Tutto
Linfa
Daniela Caporossi
La linfa è un liquido, incolore o tenuemente giallastro, limpido od opalescente, che circola nel sistema dei vasi linfatici e contiene proteine, lipidi, sostanze rimosse dall'interstizio [...] . Il liquido celomatico, il cui movimento è determinato dai movimenti del corpo e da quelli peristaltici dell'intestino, spesso svolge funzioni di nutrizione, escrezione e riproduzione, in quanto al suo interno possono venire rilasciate cellule ...
Leggi Tutto
In biologia e in medicina, qualsiasi struttura capace di reagire a sollecitazioni specifiche, sviluppando una reazione caratteristica. In immunologia, struttura di membrana in grado di reagire con l’antigene [...] alla stimolazione dei β-adrenergici sono: stimolazione cardiaca, contrazione degli sfinteri, rilasciamento dell’utero, dell’intestino e della muscolatura bronchiale, vasodilatazione a livello dei muscoli scheletrici e del fegato.
Storicamente, il ...
Leggi Tutto
Deformità
Giancarlo Urbinati
Gianni Carchia
Dal punto di vista fisiologico, con il termine deformità si definisce ogni deviazione permanente - congenita o acquisita - dalla normale forma dell'intero [...] respiratorio (naso, vie aeree superiori e inferiori), digerente (labbra e palato, denti, lingua, faringe, esofago, stomaco, intestino tenue, colon, retto, ano, fegato, colecisti e vie biliari, pancreas), genitourinario (reni, vescica, organi sessuali ...
Leggi Tutto
Prodotto di secrezione delle ghiandole mammarie; si presenta come un liquido bianco opaco, di composizione chimica complessa; è destinato ad alimentare la prole dei Mammiferi, per la quale rappresenta [...] è stato confermato che alcuni ceppi di fermenti lattici sono in grado di modificare leggermente l’acidità dell’intestino creando una barriera naturale contro le più diffuse infezioni dell’apparato digerente. La produzione e la commercializzazione di ...
Leggi Tutto
Organo proprio dei Vertebrati, dotato di due attività essenziali per la vita: la funzione escretoria e quella endocrina.
Anatomia comparata
I r. si originano, nell’embrione dei Vertebrati, dal mesomero [...] , ipoevolutismo. La malattia è dovuta a un deficit di riassorbimento dei fosfati a livello del rene e dell’intestino e non è pertanto sensibile al trattamento con vitamina D. R. artificiale Apparecchiatura biomedicale che permette di sostituire ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'ambiente interno all'omeostasi
Stefano Canali
Dall'ambiente interno all'omeostasi
A partire dalla metà del XIX sec., l'applicazione [...] , identificata nel 1947 quale neurotrasmettitore; la serotonina, già isolata nel 1937 da Vittorio Erspamer nell'intestino ma allora chiamata enterammina, veniva individuata, isolata e cristallizzata come sostanza vasocostrittrice nel siero da Irvin ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Fisiologia e medicina sperimentale
Frederic L. Holmes
Fisiologia e medicina sperimentale
Nel corso dell'Ottocento la fisiologia divenne una solida disciplina a base sperimentale: [...] interna' per distinguere la secrezione dello zucchero nel sangue da parte del fegato dalla secrezione della bile verso l'intestino, ma il suo contributo al concetto fu puramente casuale, visto che coloro i quali generalizzarono il significato di ...
Leggi Tutto
Il corpo e le età della vita
Giulio Seganti
Gabriella Marrocco
Antonio Capurso
Dalla nascita all'età adulta
di Giulio Seganti, Gabriella Marrocco
L'età adulta viene raggiunta al compimento dello [...] di 1500 mg. La vitamina D, detta anche 'calcio-fissatrice', che serve a incrementare l'assorbimento del calcio attraverso l'intestino e, allo stesso tempo, a frenare l'attività degli osteoclasti, cioè delle cellule che riassorbono l'osso, è presente ...
Leggi Tutto
intestino1
intestino1 agg. [dal lat. intestinus, der. dell’avv. intus «dentro»]. – Interno: gli sconvolgimenti i. della terra; è comune solo in espressioni come guerra i., lotte, discordie i., e sim., tra cittadini di una città, di uno stato...
intestino2
intestino2 s. m. [dal lat. intestinum, neutro sostantivato dall’agg. intestinus: v. la voce prec.] (pl. -i; ant. le intestina e anche le intestine). – 1. In anatomia, tratto del tubo digerente che, nei vertebrati (specie umana compresa),...